In breve la mia storia e vorrei sapere se soffro d'ansia o meno

Salve dottori , vorrei scrivermi in breve la mia storia e vorrei sapere se soffro d'ansia o meno.

Tutto ebbe inizio nel 2011 con un tradimento e rapporto a rischio per le varie malattie , iniziai ad avere paura delle malattie hiv su tutte , feci fino ad 1 anno e mezzo test su test hiv anche se il periodo finestra per fare un test hiv e' 3 mesi , 3 mesi sono sufficenti secondo l'istituto superiore di sanita per stabilire se una persona e' sieropositiva o meno.

La paura era nata grazie alle ricerche su internet , leggevo sempre i forum dell'hiv e non mi davo pace , all'inizio non mangiavo e avevo perso anche parecchi chili , nel 2013 l'incubo hiv fini perche dopo piu di un anno di test negativi ero arrivato alla conclusione di non avere l'hiv.

Passiamo a settembre 2013 , iniziai ad avere fascicolazioni ( io le chiamo cosi ma il neurologo no) iniziai a sentire ballare e vedere il polpaccio ballare e pulsare , in pratica vedo delle fibbre muscolari che vanno su e giu nella pelle e danno colpi , iniziai a fare le solite ricerche su internet per vedere di cosa si tratta e usci fuori fascicolazioni e le fascicolazioni sono sempre su internet associate alla sla .

Da li in poi fu terrore puro , dopo circa 2/3 mesi mi recai da uno Specialista in Neurofisiopatologia Perfezionato in Neurologia e Psichiatria d'Urgenza , mi rassicuro' sulla sla dicendomi che mie sono miochimie non vedendole gli spiegai cosa mi sentivo , l'esito della visita neurologica fu negativo , il dottore non mi fece fare neanche un elettromiografia e la diagnosi fu Sommatizzazione ansiosa e rifiutai anche gli ansiolitici.

La paura della sla a mano a mano dopo mesi passo' ma non del tutto , oggi queste miochimie sono presenti anche dopo 1 anno e 3 mesi e non mi fanno vivere bene , da 6 mesi a questa parte ho paura anche della sclerosi multipla visto che nei mesi scorsi esattamente a dicembre ho avuto minzione frequente con la prima minzione color rosa (sangue) e dalle analisi delle urine negative venne fuori un po di ossalati di calcio (renella)

Con queste miochimie a mano a mano iniziavo a conviverci , anche perche' quando lavoravo sparivano e la mia mente era impegnata , ma siccome lavoro poco (sono disoccupato) mi ritrovo sempre a casa a girovagare su internet alla ricerca delle cause di queste miochimie , ma la cosa che mi sta preoccupando che nell'ultima settimana di fronte a qualsiasi avvenimento ho questi sintomi che adesso elenco perche' un sintomo mi fa preoccupare.

Tachicardia , tremore alle gambe , camminata incerta (non sempre) ma sembra che cammino male , gambe a volte come pezzi di legno , fastidio al petto come una pressione , sudorazione , e se ho questi sintomi per esempio di pomeriggio e me li porto fino in serata puntualmente dopo cena (specialmente se e' una cena un po abbondante ) vomito spesso e ho nausea.

Vi ringrazio e so che mi sarete di aiuto per capire cosa mi succede.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

da qui non è possibile porre alcuna diagnosi e quindi per capire che cosa succede è opportuno rivolgersi direttamente al medico, ad es. il medico di base, che potrebbe tirare le somme di tutti gli accertamenti che Lei ha già fatto.

Se sono state escluse cause organiche al problema, non escluderei di sentire direttamente il parere di uno psicologo psicoterapeuta.
Di persona, per una valutazione.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Gentile dottore intanto grazie per la risposta , ma credo che ogni utente che scrive qua ha bisogno di consigli o quanto meno delle risposte in base a cio' che scrive , io volevo solo capire visto che ho scritto tutta la mia storia compresa la diagnosi e i sintomi se tutto puo' essere con tutti i limiti di un consulto online un fattore ansioso...
di certo non ho 10 infarti a settimana se ho tachicardia , di certo se mi tremano le gambe non sempre non ho una malattia muscolare , di certo non ho un tumore allo stomaco se vomito quando nel pomeriggio mi sento come ho scritto su .

Se ho scritto qua come fanno tanti utenti e le risposte che ricevano sono diverse un motivo ci sara' , in questi casi il motivo e' se questi miei problemi con tanto di diagnosi possono essere riconducibili all'ansia , e' SCONTATO che andro' se cosi fosse e durano tanto da un psicologo.

Saluti.
[#3]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

di certo lo psicologo NON dà consigli di alcun tipo, nè qui nè altrove, in quanto non è quello il nostro compito nè il nostro lavoro.

Ciò premesso, Lei scrive: "di certo non ho 10 infarti a settimana se ho tachicardia , di certo se mi tremano le gambe non sempre non ho una malattia muscolare , di certo non ho un tumore allo stomaco se vomito quando nel pomeriggio mi sento come ho scritto su ."

Quindi DI CERTO il medico Le ha posto diagnosi.
Non Le ha dato indicazioni a riguardo?
[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Gentile dottoressa ricapitolando , la diagnosi dopo 3 mesi di fascicolazioni /miochimie del neurologo fu sommatizzazione ansionsa ma non ha voluto sottopormi ne ad un emg ne ad una risonanza all'encefalo , ho rifiutato i farmaci ansiolitici , il mio terrore era la sla causa miochimie in tutto il corpo che ancora ho , questa mia paura per la sla poi e' passata alla sclerosi multipla , ieri ho chiamato il neurologo che mi ha visitato dopo 3 mesi che avevo le miochimie e mi ha detto queste parole..

Dopo un anno e due mesi la sla si puo' escludere , e per la sm non sono sintomi della malattia , ma non mi capacito , io fino a circa due settimane fa non ci davo piu' peso , poi questa terribile ansia non mi sta facendo vivere e purtroppo senza lavoro non posso neanche curarla , chiedo scusa per prima ma sono disperato .

Ieri ero a cena con la mia ragazza e ho avuto per 10 secondi quei sintomi d'ansia , dopo cena ho avuto nuovamente nausea e senso di vomito ma fortunatamente non ho vomitato, visto che lei e' esperta puo' dirmi se la nausea e vomito dopo cena e un accumolo di ansia e' frutto dell'ansia ???


Ci sono dei percorsi da fare come terapia e conosce dei centri a reggio calabria per consulenze gratuite??

La ringrazio in anticipo !
[#5]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

l'ansia è un'emozione che può certamente esprimersi sul corpo, quindi quando siamo ansiosi lo stomaco è chiuso ed è possibile avvertire questa sensazione come di nausea o di pugno nello stomaco, così come il sangue affluisce più abbondantemente ai muscoli e quindi la tensione muscolare che avverte nelle gambe (e nelle braccia) potrebbe essere collegata ad uno stato ansioso.

Addirittura l'ansia può esprimersi anche con sintomi cognitivi, come il rimuginio.
Oppure, potrebbero esserci sintomi come la derealizzazione e la depersonalizzazione, che sono molto inquietanti.

Quindi l'ansia si esprime in modo molto intenso e diverso a seconda del pz.

Se il medico aveva già posto la diagnosi, come mai non La inviata anche da uno psicologo per una valutazione in tal senso?

Per la valutazione può rivolgersi a qualunque ospedale della zona, consultori (magari anche i privati accreditati, si accede comunque con impegnativa del medico):
Chieda al medico di base quali strutture nella zona erogano il servizio.

Una volta fatta la valutazione, se vuole, mi aggiorni,

Cordiali saluti,
[#6]
dopo
Attivo dal 2013 al 2015
Ex utente
Gentile Dottoressa,

La situazione e' questa , da quando ho iniziato ad avere queste fascicolazioni o miochimie come le chiamava il neurologo e' passato 1 anno e 3 mesi , dopo 3 mesi ho fatto una visita da questo neurologo che e' anche pschiatra e l'esito della visita fu negativo.

Non mi ordino nessun esame ne un emg ne una rm encefalo perche' la diagnosi fu sommatizzazione ansiosa e rifiutai il trattamento farmacologico , una settimana fa ricontattati il neurologo il quale dopo 1 anno e 3 mesi disse che dopo un anno e tre mesi la sla la posso dimenticare e che per quanto riguarda la sm non e' un sintomo e insisteva con la cura farmacologica perche' secondo lui se non inizio la cura non ne usciro' piu' , nel frattempo ho contattato un altro neurologo uno tra i piu' bravi della mia regione e telefonicamente mi ha dato le stesse risposte dell'altro neurologo e quindi non riteneva necessario un appuntamento.

Il vomito dopo cena e' passato anche perche' quando ceno nel contesto familiare non ho nausea dopo cena , anche se per esempio due sere fa stava male mia madre e si lamentava per un dolore e piangeva e li iniziai ad avere i soliti sintomi con nausea ma fortunatamente tutto si placo'.

Ho contattato un psicologo che fa anche psicoterapia ed e' analista da oltre 20 anni , e ho il primo appuntamento mercoledi , in questi tre anni ho fatto circa 4 volte gli esami del sangue che sono risultati tutti perfettamente nella norma , il neurologo per telefono mi disse questa frase " In caso di sla se avessi avuto un minimo dubbio durante la visita ti avrei fatto fare tutti gli accertamenti del caso, e la sm non c'entra niente" come vede non ritiene necessari gli esami , il medico di base dice la stessa cosa perche' ad ogni sintomo penso alla sm .

A questo punto lei dice che sto seguendo la strada giusta rivolgendomi ad un psicologo analista ? Sono arrivato ad un punto della mia vita dove l'ansia non mi fa piu' affrontare nessun evento, per qualsiasi cosa come ad esempio se una persona a me cara mi dice "devo dirti una cosa" il cuore inizia a battere forte sento un fastidio al petto e mi sento male , oltre l'ansia secondo il mio punto di vista c'e' anche l'ipocondria .

Comunque voglio resistere a non prendere farmaci , credo fortemente al percorso che andro' a fare con il psicologo , credo fortemente che posso uscire da questa situazione senza i farmaci , magari parlando e analizzando insieme a lui la mia vita e capire perche' si e' interrotta in quella famosa paura di aver preso l'hiv e da li in poi tutto un insieme di cose .

Lei ha ragione , l'altro giorno per la prima volta ho notato a letto una tensione interna pazzesca , non rilasso il mio corpo ormai da 3 anni , stringo sempre i denti e cerco sempre nuovi sintomi interni , ma voglio essere fiducioso e concedermi ad un esperto , insomma dottoressa inizia un nuovo percorso e al di la' delle difficolta' che la mia vita mi sta regalando sono ottimista che riusciro' ad uscirne fuori.

Grazie Mille Saluti.
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