Perdita di personalita'

Buonasera,
vi illustro in breve il mio problema.
Ho 25 anni.
Purtroppo da sempre i miei genitori mi hanno privato di un sacco di cose in questi anni.
Addirittura l'università l'ho mollata a pochi anni dalla laurea perchè non avevo più stimoli anche per colpa loro.
Vivevo il sesso con il mio ragazzo in maniera negativa. Facendolo poco spesso.
Ad un certo punto sono esplosa e ho buttato a terra tutto.
Ho allontanato tantissime amicizie, ho lasciato a novembre il mio ragazzo dopo 8 anni di fidanzamento.
Ho trovato un lavoretto e sono andata a vivere lontana dai miei.
Poi a gennaio ho conosciuto una persona e ho iniziato a frequentarla.
Dopo questi mesi ho rivisto il mio ex (che già sentivo da un po') ed ora ecco la confusione totale.
Mi sono resa conto che uscendo con questa nuova persona pensavo sempre al mio ex. E quando l'ho rivisto per un caffè mi batteva fortissimo il cuore e avrei voluto baciarlo.
Lui mi ha fatto capire che tornerebbe con me. Io so cosa sento nei suoi confronti e so che questa persona che ho conosciuto in realtà non mi interessa perchè penso al mio ex.
L'unica cosa è che ho molta paura.

Ho iniziato questo percorso lontano da tutti da quando mi sono immersa nel mondo della meditazione, dello Yoga, leggendo tutti i giorni libri di Osho, Buddha, ecc.. parallelamente all'inizio della voglia di evasione.
Sentivo di non avere una personalità.
I miei mi opprimevano.
Il mio ragazzo aveva una personalità intensa e trascinante.
La mia migliore amica era molto testarda.
E a me sembrava di non aver mai guadagnato una personalità.
Allora mi sono isolata e ho iniziato questo percorso.
Da li ho iniziato a ragionare in maniera diversa.
Vedo tutto in maniera differente ed è anche motivo di allontanamento del resto dei miei amici da parte mia.
Credevo di aver trovato una personalità grazie ai modi di fare suggeriti da questi santoni..Osho ecc.
Adesso con l'arrivo del mio ex tutto mi è crollato.
Mi sembra di aver cercato forzatamente una personalità immergendomi in questo mondo.
Ho paura.
Seguendo il cuore correrei da lui subito.
Ma dopo aver letto tutti quei libri ho mille dubbi:
È ancora amore?
È ricordo?
È possessione?
Cerco la felicità ma mi faccio mille seghe mentali.
Non so se sono momenti di felicità momentanea o non so..
Mi sento smarrita. Senza una personalità. Nel buio.
Non ne posso più.

Come posso uscirne???
Ho allontanato la nuova persona che frequentavo perchè ho capito cosa volevo.
Ma ora che dovevo tornare dal mio ex mi son bloccata e non so.
Ho paura. Non mi riconosco più.
Il mio ex mi dice che prima quando eravamo insieme io lo amavo più di me stessa, ora parlo sempre di me e dell'amore per me stessa prima di ogni cosa.

Non mi riconosco più.
Cosa mi suggerite?
Vi prego aiutatemi.
=(


[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,
Lei ci presenta un quadro assai complesso.
<<da sempre i miei genitori mi hanno privato di un sacco di cose in questi anni.<<
partendo dai suoi genitori e in seguito tutti quanti di seguito, secondo la Sua interpretazione Le hanno fornito stimoli negativi, incidendo profondamente sulla sua personalità in modi diversi, con l'esito che ci presenta.

Le suggerisco di prendere in mano la situazione chiedendo aiuto ad un collega Psicologo psicoterapeuta.

Mi sembra necessario.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

di chi è l'account che sta utilizzando, perché nel precedente consulto sembra stia parlando il Suo ex fidanzato e qui Lei... dico bene?
Mi scusi, ma vorrei capire meglio...
In ogni caso, Lei parte da una convinzione di essere stata una ragazza un po' passiva, i cui fili della vita sono stati utilizzati e mossi da altre persone: genitori, ex ragazzo, amica, ecc...

Va bene, se anche le cose sono andate così, Lei come mai lo ha permesso?
E soprattutto oggi che cosa vuole fare e quale direzione vuole dare alla Sua vita?

Queste risposte potrebbe cercarle in una consulenza psicologica, in modo tale da comprendere le dinamiche che muovo certe scelte e modificare alcuni approcci relazionali, se sono da modificare.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica