Relazione finita

Buongiorno a tutti, ho avuto una storia di 2 anni finita purtroppo a gennaio per motivi legati alla sua gelosia ed eccessiva possessività nei miei confronti, era diventato un rapporto logorante per me che non mi permetteva di condurre una vita serena e spensierata... Oggi mi ritrovo a distanza di 5 mesi a riflettere se la decisione di troncare non è stata la più giusta e vorrei ricominciare una relazione con lui, provare a vedere se questa separazione è servita a qualcosa..Premetto che durante questi mesi ci sono uscita varie volte, ci siamo sentiti qualche volta e lui ha espresso la volontà di voler tornare con me.. Io lo amo infinitamente ma ho davvero paura di poter tornare alla situazione di un tempo, dall'altra parte so che però lui è in grado di farmi vivere dei momenti davvero bellissimi, ha molti lati del carattere che mi piacciono davvero..Mi dice di aver capito e di essere cambiato, secondo voi come dovrei comportarmi? Questa indecisione, questo stare perennemente in questa sorta di limbo mi sta portando via il sorriso..
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

è importante però capire che cosa intende con gelosia e rapporto logorante, perché se si celano maltrattamento (psicologici) che limitano la Sua libertà, che in qualche maniera La umiliano, ecc... allora a quelle promesse del Suo ex è meglio non credere.

Di solito no si cambia da un giorno all'altro.
Lei come si sente all'idea di tornare insieme?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Utente
Utente
è un ragazzo molto possessivo, posso raccontarle alcuni episodi..a 3 mesi dall'inizio della relazione stava per lasciarmi perché volevo andare ad una festa di compleanno di una mia amica senza di lui, tant'è che alla fine non sono andata..Ho una seconda casa in un paesino in cui ho degli amici d'infanzia ( ragazzi ) che non mi ha permesso di salutare e non voleva più uscire con me quando gli ho detto che avrei voluto salutarli..non voleva che andassi in palestra poi alla fine l'ho convinto, dice che devo uscire 1-2 volte a settimana, si arrabbiava anche se una mia amica veniva a casa da me o io andavo da lei, una volta mi ha fatto uno scherzo fingendosi un mio ex mandandomi dei messaggi per vedere come io mi comportassi, a capodanno si è arrabbiato e mi ha risposto malissimo perché a detta sua ridevo e scherzavo con lui.. Logorante nel senso che amandolo così tanto io non sono mai stata in grado di replicare e ho cercato di assecondarlo mettendo un po' da parte i miei bisogni..All'idea di tornare con lui ho tanta paura di ritrovarmi a vivere delle giornate prive di spensieratezza, angoscianti..però dall'altra parte mi manca tantissimo lui e tutte le cose belle che mi faceva vivere.. Cosa dovrei fare? non so come uscirne
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Lei scrive: "...ho cercato di assecondarlo mettendo un po' da parte i miei bisogni..."
e "....All'idea di tornare con lui ho tanta paura di ritrovarmi a vivere delle giornate prive di spensieratezza, angoscianti..."

Gentile Utente,

le relazioni giocate sullo stesso piano e con potere ben ripartito (non dico uguale, perché non è così) non evocano tali emozioni e non permettono ad una persona di annientarsi per assecondare l'altro.

Da qui non si può dire con certezza perché non conosco nè Lei nè la Sua storia o il Suo ex, ma sembra ci sia una ciclicità: manipolazione/ricatto - rottura/litigio - promessa di cambiamento e il ciclo riparte...

Questa è la Sua prima storia o ha avuto altre relazioni in passato?
Se ne ha avute, com'erano?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Gli esseri umani non cambiano e spesso nemmeno le relazioni soltanto per la distanza

La gelosia e' un brutto tarlo, corrode, uccide...danneggia e rende i legami asfittici da cui si desidera poi evadere...

Provate a chiedere una consulenza di coppia, potrebbe aiutarvi.

Nel mio blog e sito troverà molto materiale da poter consultare e su cui riflettere anche con lui.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Ho avuto brevi frequentazioni con altri ragazzi..la mia storia più lunga prima di questa è durata 3-4 mesi ma avevamo entrambi la stessa libertà..era una relazione molto più tranquilla. Questa invece è stata la mia prima vera storia seria, con un grande coinvolgimento emotivo e nonostante tutto non riesco proprio a staccarmi da questa persona perché come mi fa stare lui quando stiamo insieme non ci riesce nessuno, il benessere e le sensazioni che mi fa provare lui non me le fa provare nessun altro o nessun altra situazione..
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Il prezzo da pagare per questa condizione di benessere non Le pare alto?
Secondo Lei che cosa vuol dire che non riesce a staccarsi da questo ragazzo, nonostante le sue modalità controllanti?
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dopo
Utente
Utente
Che sono innamoratissima di lui come lui lo è con me, che ci lega un sentimento così tanto forte che nonostante le difficoltà e le incomprensioni caratteriali vorremmo stare insieme..Lei cosa pensa?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
E ' sicura che trattasi d'amore e non di possesso?
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dopo
Utente
Utente
Ma anche da parte mia? In che senso intende lei?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

credo di poter dire con assoluta certezza che l'innamoramento è senz'altro una condizione molto piacevole, gratificante e che Le auguro.
Tuttavia l'innamoramento, oltre a durare per un tempo limitato nel tempo per ovvie ragioni, non è da confondere con dinamiche di altro tipo, ad esempio la dipendenza.
Vero è che c'è un po' di sana dipendenza anche tra fidanzati e coniugi, ma non quella dipendenza che arriva a togliere la spensieratezza al partner.
Un po' di libertà la perdiamo nella coppia, nel senso che è vero che uno non è così libero come se il partner non ci fosse, ma non si tratta della libertà che serve per andare in palestra o per salutare vecchi amici!

Quindi, fossi al Suo posto, valuterei con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta tutta la situazione. Se Lei era giunta alla decisione (forse spinta dall'esasperazione) di lasciare quel ragazzo, una ragione dev'esserci.

Soprattutto, rifletta su quel ragazzo e sulle modalità che usa con Lei, proprio per testare se il ciclo della violenza è ancora vivo (corteggiamento, svalutazione, promesse, ecc...).

Cordiali saluti,
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dopo
Utente
Utente
Sono arrivata a lasciarlo perché ultimamente "minacciava" lui di volermi lasciare..una sera ha iniziato a dirmi per telefono che aveva intenzione di lasciarmi perché non provava più le stesse cose e io mi sono sentita davvero tanto male perché per l'ennesima volta ho avvertito la paura e il terrore di perderlo...e quindi esasperata ho preferito farlo io..diciamo che col tempo mi sono pentita..Non so cosa sia più giusto per me
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Si, solitamente la gelosia - o meglio il tarlo ossessivo della gelosia - e' contagiosa...
Si smarriscono i propri confini, di anima, di mente e di pelle...e si diventa un tutt'uno con il parter geloso...

Rifletta anche su di lei: la gelosia ha una componente relazionale...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Si prenda il tempo per capirlo, allora.

Cordiali saluti,