Mancanza di libido

Buongiorno a tutti.
Sono un ragazzo di 28 anni e ho un problema.
Sono fidanzato con una ragazza che ha 26 anni.
Stiamo insieme da quando ne avevamo 19 e 17. Abbiamo scoperto il sesso insieme.
Lei non è stat mai una grande disinibita, anzi.
Non si capisce perchè, in 9 anni di rapporto abbiamo sempre avuto il problema sesso da parte sua.
Ovvero che non riusciva mai a prendere iniziativa o a viversela in maniera passionale o divertente.
Ci siamo staccati per 3 mesi completamente e ci siamo ritrovati da 4 mesi.
In questi 4 mesi ancora non è successo nulla tra noi a livello sessuale.
Io sicuramente non ho voluto stuzzicarla perchè non volevo metterle fretta e lei però non ha fatto nulla di che.
Premesso che lei frequenta una psicologa principalmente per risolvere i problemi che derivano dalla sua famiglia. Dalla pressione che ha addosso da parte dei genitori e che ha sempre avuto.
Un clima poco familiare insomma. Anche se lei ormai da 1 anno vive fuori di casa, i suoi comunque la stressano.
È vero che in questi 4 mesi di ripresa non ci siamo proprio visti tutti i giorni ma 2 volte a settimana, e con un po' di imbarazzo.
Ora lei si sente in colpa perchè dice di non avere impulsi sessuali nei miei confronti.

Una volta le chiesi se aveva impulsi verso altri uomini rispetto a me e mi rispose che proprio il fatto di non avere impulsi verso nessuno le causava ansia e preoccupazione.
Oltre che corteggiarla tantissimo e trattarla come una principessa altro non posso fare.
Chiedo aiuto a voi cercando di capire se è risolvibile..


Posso essere io il problema?
Può essere risolvibile?
Come mi dovrei comportare in questo momento?
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
È veramente impossibile darle delle risposte sensate.
Puó essee lei il problema? Si, potreste esserere "voi" , ma da quì senza conoscere nulla di voi non si possono sapere le cause.

È curabile?
Si, ma senza diagnosi dell'eventuale desiderio sessuale ipoattivo non posso dirle come.

Le allego delle letture da consultare che potrebbero aiutarvi

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html

Bisogna poi sapere se la sua ragazza soffre di disturbi dell'umore, di disfunzioni sessuali, se raggiunge l'orgasmo o meno, se si conosce sessualmente , come è stata educata e così via

https://www.medicitalia.it/salute/psicologia/109-anorgasmia.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3437-orgasmo-femminile-e-veramente-indispensabile.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html-
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<lei frequenta una psicologa principalmente per risolvere i problemi che derivano dalla sua famiglia>>

Dunque Lei non sa se la sua ragazza sta affrontando in seduta anche il tema della sua/vostra vita sessuale?

Cosa vi ha fatto prendere la decisione di tornare insieme? Lei è ancora convinto di questa scelta?

Dal momento che lei stessa si dice in ansia e preoccupata, ha già iniziato ad approfondire la questione confrontandosi con il suo ginecologo?

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#3]
dopo
Utente
Utente
Lei sta andando dalla psicologa perchè per lei è strano quello che è accaduto.
Da maggio del 2014 che avvertiva la voglia di evadere da tutto t tutti (compreso me).

Ha allontanato praticamente tutte le sue amicizie.
È andata a vivere da sola (rispetto a quando viveva con i suoi e usava me come appoggio).
Insomma, ha trasformato ciò che aveva.

A Ottobre me lo ha comunicato e ci siamo allontanati.
Ha conosciuto un'altra persona che sembrava interessarle.
Dopo 2 mesi ci siamo risentiti e lei ha ammesso che io le mancavo e che cercava me in questa nuova persona.
Appena abbiamo deciso quindi di rivederci, lei ha deciso di frequentare una psicologa proprio per cercare di rimettere apposto la sua vita, le sue ansie e preoccupazioni. Riguardanti anche me.

Io in questi 4 mesi in cui ci vediamo 2 o 3 volte a settimana non ho mai provato a fare sesso in quanto la vedevo molto sulle sue.
Lei si rifiutava sempre di restare a dormire da me. Così che non c'è mai stata occasione.
Proprio qualche giorno fa mi ha detto che era "strano" che in 4 mesi di frequentazione non fosse mai successo nulla a livello sessuale. Sostiene sia strano che non abbia avuto impulsi sessuali nei miei confronti.
Il punto che in 9 anni di rapporto non ha quasi MAI avuto impulsi nei miei confronti, anche e ammette che è molto attratta da me fisicamente.
Quando ci siamo conosciuti, lo abbiamo fatto per la prima volta dopo 7 mesi di fidanzamento, quindi 10 mesi dopo esserci conosciuti.

Io sono sicuro che molto sia legato all'educazione dai suoi ricevuta. Molto rigida e severa.
Al fatto che ancora oggi i suoi genitori la trattano come una ragazzina rimproverandola spesso e volentieri.
Lei sostiene spesso di sentirsi sminuita dai suoi genitori e quasi di non sentirsi "grande".
Cosa che vorrebbe essere ai loro occhi.

Lei continua a sostenere che forse il problema sia io.
Dice che forse le ho fatto scattare qualcosa in questi anni.
(si riferisce ad un periodo di qualche mese in cui commentavo l'aspetto fisico delle ragazze in sua presenza sminuendo lei). Son passati quasi 5 anni dall'accaduto.
Lei non ha mai avuto tutte queste fantasie sessuali e spesso si bloccava.
Il fatto di fare sesso non in un letto ma altrove (spiaggia, garage...ecc) la preoccupava e le metteva ansia.
Quando un giorno, ad agosto 2014, piangendo mi ha detto di sentirsi in difetto perchè non aveva stimoli, io le chiesi "ma hai stimoli verso altri ragazzi ?" e lei piangendo rispose "no! per questo sento di avere qualcosa che non va!"

Da li in poi...ho già raccontato.

Io non so davvero come comportarmi.
Sono molto dispiaciuto perchè il sentimento tra di noi c'è.
Il punto è che lei mi associa al problema e io non so come uscirne.

Passa il suo tempo a studiare libri di yoga e a praticarlo, piuttosto anche a fare delle cene tra amiche.

Come potrei comportarmi?
Non so quanto possiate aiutarmi, ma vi ringrazio in partenza per il tempo dedicatomi =)