Ipocondria e studio della medicina

Salve,
Devo scegliere l università e da un bel po di tempo mi balena nella mente la curiosità di studiare biotecnologie mediche. Sono un ragazzo ansioso verso le malattie e la morte, ho molta paura ad esempio verso i veleni.
Ma ho una forte curiosità verso la scienza, testimoniata anche da voti molto alti al liceo, soprattutto nel campo medico- farmaceutico. Nonostante ciò, ho paura di trasformare la mia vita in un inferno, perché più so, probabilmente, più avrò paura.
Mi piacerebbe scoprire cose mai scoperte per migliorare la qualità di vita delle persone e anche per comprendere meglio il mondo (mi fa un po ridere il pensiero che possa scoprire qualcosa di così eclatante ma comunque sono sincero).
È come se io fossi molto scientifico razionalmente, ma studiare la scienza soffrirei sentimentalmente..
Per questo pensavo di proseguire con le lingue.. e abbandonare la mia passione (che non capisco se sia portata da paura o forte curiosità!!)
Cosa ne pensate?
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
dovrebbe distinguere tra la passione per la scienza e la cura della sua ipocondria.

Non può utilizzare lo studio delle malattie per esorcizzare la loro paura, non funzionerebbe ...

Potrebbe seguire la sua passione e curarsi allo stesso tempo.

Visto lo storico del suoi consulti, dovrebbe decidere di curare l'ansia, la paura della morte e delle malattie, mediante una valutazione psicologica e/o terapia.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Da qui non è possibile dirle come stanno davvero le cose... un ' ipotesi che mi viene in mente è che lo studio della scienza potrebbe essere per lei un modo per controllare (tipico dell ' ansioso) ciò che teme di non poter controllare cioè le malattie . Vale la pena a questo punto prendere sul serio l ' idea di curare l ' ansia e nel frattempo chiarirsi le idee anche attraverso Open day in facoltà per orientarsi meglio.
Nel frattempo che cosa ha deciso?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Caro ragazzo, concordo con la Dott.a Randone, forse il Suo desiderio e' quello di conoscere a fondo le biotecnologie mediche per poterle padroneggiare a fondo.
Niente di male, potrebbe essere una enorme passione.
Quello che conta e' che Lei ne sia consapevole e quando sentira' il desiderio di approfondire certi temi all'infinito.. be' si sta avvicinando alle sue tematiche profonde.
Potrei chiederle gia' da ora cosa rappresentino per Lei i veleni e a cosa li associ.
Magari non le viene in mente nulla di biologico.. vero?
Ci pensi.. e mi dica.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#4]
dopo
Utente
Utente
Oddio sono veramente confuso.. non pensavo di arrivare a questi livelli.. mi sono iscritto ai test di biotecnologie ed economia in inglese.. ma ora mi sembra che non mi piaccia più niente.. mi appassiono di materie che nell ambito lavorativo valgono poco.. filosofia.. lettere antiche.. psicologia (tutti mi dicono che non si trova lavoro per quanto impegno ci possa mettere).. sono sempre andato bene in tutto senza nemmeno impegnarmi un granché.. mi sembra che mi piaccia tutto e niente.. tipo economia.. leggendola (avendo fatto il liceo non l ho mai studiata) mi piace l aspetto logico strategico.. e comunque l aspetto attuale.. ma il lavoro con i numeri che incubo deve essere.. tanti soldi poche soddisfazioni e tempo libero.. è una materia troppo utilitaristica.. non so non ci capisco più nulla.. so solo di essere molto curioso intellettualmente.. ma non voflio nemmeno far spendere un mucchio di soldi ai miei per niente. .
Ps: il veleno mi spaventa.. ma allo stesso tempo mi incuriosisce.. bah sono strano e confuso
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto