Ansia da cannabis

Gentile Utente,

se a 15 anni ha fumato ed, adesso, ha almeno 18 anni per essersi iscritto a questo sito, direi che 3 anni dopo mi sembra un pò eccessivo ricondurre a quei fatti le ossessioni attuali.

Ora sembrerebbe che però più che gli effetti fisici, siano gli effetti mentali della cannabis, e quindi per stabilire le cause e l'eventuale permanenza dei danni, sarebbe opportuno andare a fare una visita specialistica.

E non pensi di fare da solo: da solo sta già facendo ed è arrivato dove è arrivato.

Si sente in colpa per le canne? Cosa teme che possa succedere se non si lava?

Scusi, infettato da cosa?

Dr. Fernando Bellizzi
Albo Psicologi Lazio matr. 10492

Ragiono cosi: strigo ad esempio la mano ad un drogato e ragiono: se non mi lavo la mano divento ritardato. Tocco qualxosa che è venuto a contatto con qualche droga e mi devo lavare subito per paura di essere infettato ed avere effetti a livello mentale. A quindi anni ho fumato la prima canna ma poi per circa un anno ne ho fatto un uso saltiario ovvero solo il sabato sera. Ho 20 anni

Gentile Ragazzo, credo che sia un pò troppa fiducia nei propri pensieri e che i parametri del ragionamento andrebbero rivisti.
Vero che le droghe posso avere effetti devastanti su alcuni soggetti... non su tutti.
E credo anche sinceramente che debba avere degli incontri con qualcuno per aiutarLa a capire meglio sé stesso.

Ha provato ad andare in un consultorio o anche in un Sert (non perchè Lei sia tossicodipendente, ma perchè almeno Le forniscono informazioni serie e possono fare una diagnosi medica legata all'assunzione della cannabis.

Oltre online, ha provato a cercare aiuto off-line?

Gentile Utente,
Aggiungo qualche nota a quelle già ricevute


"Ragiono cosi: strigo ad esempio la mano ad un drogato e ragiono: se non mi lavo la mano divento ritardato. Tocco qualxosa che è venuto a contatto con qualche droga e mi devo lavare subito per paura di essere infettato ed avere effetti a livello mentale. A quindi anni ho fumato la prima canna ma poi per circa un anno ne ho fatto un uso saltiario ovvero solo il sabato sera"

Sembra trattarsi di pensieri ossessivi, intrusivi e della profezia che si autorealizza( faccio questo è succede quello...)

Una consulenza psicologica sarebbe indicato, non credo che il fumo sia così tanto responsabile del suo disagio, può eventualmente averlo amplificato.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it