Adolescente aggressivo
buon giorno , vi espongo velocemente il mio problema per me molto delicato, mio figlio ha 17 anni ed è molto aggressivo con me e mia moglie, fino alle scuole medie è sempre stato bravo e buono , poi a metà anno delle scuole superiori ha avuto un cambiamento netto e marcato poca voglia di studiare aggressivo musone ecc ecc. io temo e ho paura che un mio comportamento (di cui mi vergogno molto) abbia influito negativamente sulla sua personalità . in pratica stavo passando del tempo su una chat line, ero seduto sul divano con il pc portatile , mio figlio era li vicino, ho contattato una ragazza e ci siamo scritti frasi dal contenuto erotico ci siamo eccitati e ci siamo accordati per vederci in video cam , mi sono alzato velocemente e sono andato in bagno, dopo poco mi sono sentito chiamare da mio figlio , ho chiuso subito il pc e mi sono ricomposto non sò se mio figlio possa avermi spiato dalla serratura , questa cosa mi preoccupa molto , e non sò come affrontare la cosa, spero che tutto non sia da ricondurre a questo spiacevole episodio aiutatemi a capire grazie molte , distinti saluti.
[#1]
dopo
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Gentile Utente,
l'adolescenza è una fase complessa di crescita e delicata nella quale è difficile comprendere per i genitori quali comportamenti segnalino un effettivo disagio e quali invece siano per così dire fisiologici per l'età.
Non so se suo figlio abbia potuto vedere l'episodio di cui parla (dal buco della serratura?), sarebbe utile comprendere come andavano le cose prima di tale fatto, com'è il clima familiare, i rapporti tra voi, come coppia e come genitori con il vostro ragazzo.
Cosa intende per molto aggressivo?
Voi come reagite ai suoi comportamenti?
Quali le regole in casa?
Come occupa il suo tempo, cosa sapete della sua vita extra-familiare?
Data la sua preoccupazione e i limiti di un consulto on line, sarebbe a mio parere indicato sentire il parere diretto di un collega, suggerirei di orientamento sistemico, che alla luce di ogni elemento utile rilevabile in presenza, può darvi un parere compiuto
e le opportune indicazioni per affrontare e gestire in modo opportuno ciò che vi preoccupa nel rapporto copn il vostro ragazzo.
Sull'adolescenza può leggere qui se crede
http://www.psicologia-benessere.it/Infanziaeadolescenza/Ladolescenza/tabid/90/Default.aspx
Cordialità
l'adolescenza è una fase complessa di crescita e delicata nella quale è difficile comprendere per i genitori quali comportamenti segnalino un effettivo disagio e quali invece siano per così dire fisiologici per l'età.
Non so se suo figlio abbia potuto vedere l'episodio di cui parla (dal buco della serratura?), sarebbe utile comprendere come andavano le cose prima di tale fatto, com'è il clima familiare, i rapporti tra voi, come coppia e come genitori con il vostro ragazzo.
Cosa intende per molto aggressivo?
Voi come reagite ai suoi comportamenti?
Quali le regole in casa?
Come occupa il suo tempo, cosa sapete della sua vita extra-familiare?
Data la sua preoccupazione e i limiti di un consulto on line, sarebbe a mio parere indicato sentire il parere diretto di un collega, suggerirei di orientamento sistemico, che alla luce di ogni elemento utile rilevabile in presenza, può darvi un parere compiuto
e le opportune indicazioni per affrontare e gestire in modo opportuno ciò che vi preoccupa nel rapporto copn il vostro ragazzo.
Sull'adolescenza può leggere qui se crede
http://www.psicologia-benessere.it/Infanziaeadolescenza/Ladolescenza/tabid/90/Default.aspx
Cordialità
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile Signore,
Forse contestualizzare l'episodio che riferisce servira' a comprenderne le dinamiche.
Fino all'episodio che riferisce com'era il comportamento di Suo figlio?
Suo figlio si intrattiene sulle chat? In che modo? Lei lo ha mai sgridato? Possono esserci degli atteggiamenti di rivalsa?
Cerchi di darsi delle risposte esaustive. E senza crogiolarsi in questa ipotesi.
Purtroppo l'aggressivita' di un adolescente puo' avere origini ben peggiori che avere "scoperto" il padre su una chat erotica.
Ma non disperiamo!
I miei saluti
Forse contestualizzare l'episodio che riferisce servira' a comprenderne le dinamiche.
Fino all'episodio che riferisce com'era il comportamento di Suo figlio?
Suo figlio si intrattiene sulle chat? In che modo? Lei lo ha mai sgridato? Possono esserci degli atteggiamenti di rivalsa?
Cerchi di darsi delle risposte esaustive. E senza crogiolarsi in questa ipotesi.
Purtroppo l'aggressivita' di un adolescente puo' avere origini ben peggiori che avere "scoperto" il padre su una chat erotica.
Ma non disperiamo!
I miei saluti
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
dopo
Ex utente
grazie per avermi risposto . prima di tale fatto le cose andavano bene e il rendimento scolastico era buono, il clima familiare è sereno ma turbato dal comportamento problematico di mio figlio " rendimento scolastico fallimentare reazioni aggressive" si vede che ha problemi ma non ne vuol parlare.in una crisi di rabbia ha anche rotto un oggetto costoso, le nostre reazioni alla sua aggressività sono prima di stupore , successivamente diventiamo aggressivi in opposizione , poi cerchiamo di comprendere senza successo . le normali regole regole di tutte le case , anche se la sera vuole andare a letto quando quando ne ha voglia. il suo tempo lo passa con il cellulare e con i videogiochi , qualche volta gioca a calcetto non ha molti amici . / suggerirei di orientamento sistemico/ di cosa si tratta?
[#4]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Si tratta di una psicoterapia che coinvolge tutta la famiglia, il sistema famiglia.
L'approccio si basa sul principio che non sia il singolo individuo che esprime il disagio ad essere portatore di patologia ma l'intero sistema.
Ci mandi notizie!
L'approccio si basa sul principio che non sia il singolo individuo che esprime il disagio ad essere portatore di patologia ma l'intero sistema.
Ci mandi notizie!
[#5]
dopo
Ex utente
gentile dr.essa franca esposito , prima le cose andavano bene, mio figlio usa il telefono per le chat, non l'ho mai sgridato anche se lo usa troppo , e glielo ho fatto notare . atteggiamenti di rivalsa non mi pare. non era una chat erotica anche se è andata a finire così, e mi sento in colpa. non oso immaginare quali siano le origini peggiori per scatenare l'aggressività verso i genitori , io ho pensato al bullismo spero non sia la droga . mi faccia capire qualcosa di più .la ringrazio tantissimo.
[#6]
dopo
Ex utente
Purtroppo l'aggressivita' di un adolescente puo' avere origini ben peggiori che avere "scoperto" il padre su una chat erotica.
Ma non disperiamo! gentile dottoressa esposito quali potrebbero essere le origini peggiori? magari saperlo potrebbe aiutarmi o magari no un pò pessimista lo sono la ringrazio per la sua disponibilità e terro conto dei suoi consigli.
Ma non disperiamo! gentile dottoressa esposito quali potrebbero essere le origini peggiori? magari saperlo potrebbe aiutarmi o magari no un pò pessimista lo sono la ringrazio per la sua disponibilità e terro conto dei suoi consigli.
[#7]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Gentile Signore,
Purtroppo oggi i ragazzi, specialmente i fragilissimi adolescenti, vivono immersi nell'aggressivita', per non dire nella violenza.
L'ambito sociale ne e' saturo ed essere gentili ed educati non e' visto come una virtu' ma come debolezza.
E l'ambito sociale e' potentissimo come puo' intuire.
La famiglia pero' non e' inerme.
Puo' fare molto per dare un senso ai propri valori preziosi. Come l'affetto, la comprensione, il sostegno laddove nel contesto estraneo vige la legge del piu' furbo e del piu' forte.
Ne parli in casa e crei un nucleo forte e stabile che possa essere affascinante per Suo figlio!
Auguri
Purtroppo oggi i ragazzi, specialmente i fragilissimi adolescenti, vivono immersi nell'aggressivita', per non dire nella violenza.
L'ambito sociale ne e' saturo ed essere gentili ed educati non e' visto come una virtu' ma come debolezza.
E l'ambito sociale e' potentissimo come puo' intuire.
La famiglia pero' non e' inerme.
Puo' fare molto per dare un senso ai propri valori preziosi. Come l'affetto, la comprensione, il sostegno laddove nel contesto estraneo vige la legge del piu' furbo e del piu' forte.
Ne parli in casa e crei un nucleo forte e stabile che possa essere affascinante per Suo figlio!
Auguri
[#9]
Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
No no!
Non si colpevolizzi per quell'episodio. Che sara' stato sgradevole per Lei ma non va enfatizzato piu' di tanto.
Le suggerito di parlare in casa dell'importante ruolo della famiglia. Come luogo ove si puo' esprimere le proprie diffuicolta' sapendo che si sara' accolti con affetto.
Questa certezza e' in grado di togliere il detonatore alla violenza/aggressivita' sociale.
Essere un luogo ove si possa resettare tutto.
E' d'accordo?
Non si colpevolizzi per quell'episodio. Che sara' stato sgradevole per Lei ma non va enfatizzato piu' di tanto.
Le suggerito di parlare in casa dell'importante ruolo della famiglia. Come luogo ove si puo' esprimere le proprie diffuicolta' sapendo che si sara' accolti con affetto.
Questa certezza e' in grado di togliere il detonatore alla violenza/aggressivita' sociale.
Essere un luogo ove si possa resettare tutto.
E' d'accordo?
[#10]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Utente,
episodio a parte, i figli solitamente emulano, si identificano e seguono il comportamento dei genitori.
Mi chiedo lei che rapporto ha con la gestione degli impulsi?
Non so erotici.
episodio a parte, i figli solitamente emulano, si identificano e seguono il comportamento dei genitori.
Mi chiedo lei che rapporto ha con la gestione degli impulsi?
Non so erotici.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#11]
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
< orientamento sistemico/ di cosa si tratta? >
L'approccio sistemico-relazionale, in breve, decodifica il disagio non solo a livello della persona che lo esprime, ma alla luce di quanto avviene nei suoi contesti di appartenenza -dinamiche interattive - in particolare quello familiare.
Nel suo caso ad esempio sarebbe utile non solo per comprendere quanto sta avvenendo alla luce di ogni elemento utile (peculiarità del ragazzo,momento evolutivo, storia familiare, dinamiche relazionali, fattori extra-familiari, eventuali eventi critici) ma anche per fornire a voi genitori specifiche indicazioni e strategie per gestire la problematica in atto e modulare in modo opportuno i rapporti con il vostro ragazzo.
Cordialità
L'approccio sistemico-relazionale, in breve, decodifica il disagio non solo a livello della persona che lo esprime, ma alla luce di quanto avviene nei suoi contesti di appartenenza -dinamiche interattive - in particolare quello familiare.
Nel suo caso ad esempio sarebbe utile non solo per comprendere quanto sta avvenendo alla luce di ogni elemento utile (peculiarità del ragazzo,momento evolutivo, storia familiare, dinamiche relazionali, fattori extra-familiari, eventuali eventi critici) ma anche per fornire a voi genitori specifiche indicazioni e strategie per gestire la problematica in atto e modulare in modo opportuno i rapporti con il vostro ragazzo.
Cordialità
[#12]
dopo
Ex utente
Essere un luogo ove si possa resettare tutto.
E' d'accordo? si sono d'accordo dottoressa esposito il suo intervento ha tranquillizato me ,adesso pero devo riuscire ad aiutare mio figlio , grazie.
rispondo alla dottoressa randone gli impulsi credo di controllarli sufficentemente bene, ed è vero i figli emulano il comportamento dei genitori spero che d'ora in avanti possa fornigli esempi di vita positivi.
dottoressa rinella mio figlio purtroppo lo vedo infelice, a scuola va molto male, passa molto tempo con i videogiochi e quando non usa i videogiochi usa il cell. queste nuove tecnologie purtroppo dividono molto spesso le famiglie tipo la mia lui dice di essere anche un depresso. devo assolutamente rimediare a questa situazione grazie del vostro interessamento.
E' d'accordo? si sono d'accordo dottoressa esposito il suo intervento ha tranquillizato me ,adesso pero devo riuscire ad aiutare mio figlio , grazie.
rispondo alla dottoressa randone gli impulsi credo di controllarli sufficentemente bene, ed è vero i figli emulano il comportamento dei genitori spero che d'ora in avanti possa fornigli esempi di vita positivi.
dottoressa rinella mio figlio purtroppo lo vedo infelice, a scuola va molto male, passa molto tempo con i videogiochi e quando non usa i videogiochi usa il cell. queste nuove tecnologie purtroppo dividono molto spesso le famiglie tipo la mia lui dice di essere anche un depresso. devo assolutamente rimediare a questa situazione grazie del vostro interessamento.
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Dr.ssa Laura Rinella
Psicologo, Psicoterapeuta
6.3k 119 9
Sarebbe opportuno seguisse i suggerimenti ricevuti sentendo il parere diretto di un nostro collega come esposto in replica #1.
Le suggerirei di attivarsi direttamente, purtroppo on line non ci è possibile fare di più oltre che foornirle spunti di riflessione e orientarla per risolvere.
Ci faccia sapere in futuro se crede.
Cordialità
Le suggerirei di attivarsi direttamente, purtroppo on line non ci è possibile fare di più oltre che foornirle spunti di riflessione e orientarla per risolvere.
Ci faccia sapere in futuro se crede.
Cordialità
[#14]
dopo
Ex utente
ringrazio le psicologhe dr.ssa Rinella, Randone ,Esposito , che con i loro consigli mi hanno aiutato, in particolare ho seguito i consigli della dottoressa esposito ,cercando di creare un nucleo famigliare positivo e cercando di dare buoni esempi a mio figlio . purtroppo quest'anno credo che sarà bocciato , ripeterà l'anno, non sarà questo un grosso problema per quanto mi riguarda , sicuramente per lui sarà un fallimento, gli proverò a proporre un cambio di studi . (attualmente liceo) Dice che ha perso lo stimolo allo studio. non sò che dirgli anche perchè mi vede vecchio e antiquato. spesso va a spasso da solo perchè dice, ha bisogno di pensare , ha i capelli rossi, potrebbe essere per lui un problema? grazie di tutto.
[#15]
Dr.ssa Angela Pileci
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
19.7k 506 41
Gentile Utente,
ha provato a "normalizzare" un pochino quello che sta accadendo in casa? Come Le ha suggerito sopra la dott.ssa Rinella, l'adolescenza è un capitolo a parte ed i ragazzi cambiano, anche repentinamente, perché si trovano sotto la spinta degli ormoni, non sono più dei bambini ma neppure adulti e hanno voglia di trasgredire e di mettere alla prova i genitori.
Capisco che Lei ora si sente smarrito e disorientato, perché Suo figlio sembra essersi trasformato nell'esatto opposto del figlio e dello studente modello che era solo fino a poco tempo fa, ma a questo punto è importante da una parte incoraggiarlo e talvolta lasciarlo affettuosamente vincere nelle sfide che vi lancia. Tante altre volte è fondamentale rimettere quei paletti che rassicurano tanto sia i bambini sia gli adulti, ma anche i ragazzi.
Non è semplice e me ne rendo conto. Per questa ragione Le suggerisco la lettura del libro di Alberto Pellai "Questa casa non è un albergo!". Sono certa che si troverà in buona compagnia, con altri genitori alle prese con i comportamenti apparentemente bizzarri dei figli e che troverà qualche "dritta".
Cordiali saluti,
ha provato a "normalizzare" un pochino quello che sta accadendo in casa? Come Le ha suggerito sopra la dott.ssa Rinella, l'adolescenza è un capitolo a parte ed i ragazzi cambiano, anche repentinamente, perché si trovano sotto la spinta degli ormoni, non sono più dei bambini ma neppure adulti e hanno voglia di trasgredire e di mettere alla prova i genitori.
Capisco che Lei ora si sente smarrito e disorientato, perché Suo figlio sembra essersi trasformato nell'esatto opposto del figlio e dello studente modello che era solo fino a poco tempo fa, ma a questo punto è importante da una parte incoraggiarlo e talvolta lasciarlo affettuosamente vincere nelle sfide che vi lancia. Tante altre volte è fondamentale rimettere quei paletti che rassicurano tanto sia i bambini sia gli adulti, ma anche i ragazzi.
Non è semplice e me ne rendo conto. Per questa ragione Le suggerisco la lettura del libro di Alberto Pellai "Questa casa non è un albergo!". Sono certa che si troverà in buona compagnia, con altri genitori alle prese con i comportamenti apparentemente bizzarri dei figli e che troverà qualche "dritta".
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 4.4k visite dal 08/03/2016.
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