Fobia

Ciao,
Ho un problema che voglio risolvere... ho sempre ansia di uscire da sola, vorrei tanto uscire ma non ci riesco, esco solo per andare a scuola e quando ritorno a casa sto sempre chiusa li dentro, quando provo ad uscire ho sempre paura del giudizio della gente. Sono stata vittima di bullismo alle medie e questo mi ha portato a non relazionarmi e a distaccarmi molto dalle persone. Quando sono passata alle superiori ho provato ad aprirmi un po' con le persone ma resto sempre chiusa in me, parlo un po'poi tornoal mio banco e passo ore li seduta in silenzio a guardare le altre ragazze che entrano e escono dalla classe. Non ho amici, ho solo quelle 4 compagne di classe con cui parlo a scuola ma fuori i nostri rapporti si chiudono.. mi sento sempre inferiore a loro perché beh si loro hanno amici con cui uscire a divertirsi, sono fidanzate mentre io non ho nulla..
Voglio riuscire a superare questo problema e magari vivere una vita 'normale'.. come posso fare? Qualche consiglio?
[#1]
Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
dal momento che queste difficoltà condizionano in modo abbastanza consistente la tua quotidianità, il discorso meriterebbe di essere compreso ed approfondito più efficacemente di persona con un nostro Collega.
Ne hai parlato con i tuoi genitori?
Loro si sono accorti di questa tua "chiusura" al mondo esterno?
Come vanno i tuoi rapporti con loro?
Sei figlia unica?

Il suggerimento è quello di iniziare a parlarne con lo psicologo dello sportello di ascolto per studenti, se è presente nel tuo Istituto.
In alternativa, puoi rivolgerti gratuitamente allo Spazio Giovani del Consultorio della tua Asl:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_8_file.pdf

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve,
La ringrazio per aver risposto.
No non ne ho parlato con i miei genitori, non me la sento di parlare con loro di questo. Lo so è sbagliato perché dovrebbero essere i primi a saperlo ma non ci riesco. Il rapporto con i miei genitori è bellissimo e mi invitano sempre ad uscire perché sì, se ne sono accorti ma io non esco molto perché poi penso che quando la gente vede una ragazza di 18 anni che esce con i suoi genitori dice 'ah quella è una sfigata' e mi prendono in giro. Ho 3 sorelle più piccole.
[#3]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
(...)enso che quando la gente vede una ragazza di 18 anni che esce con i suoi genitori dice 'ah quella è una sfigata' (..)

gentile ragazza molti disagi come il suo spesso celano convinzioni errate, false premesse e idee scorrette molto radicate. queste, ovviamente, la mettono a disagio proprio perchè interpreta gli eventi sulla base di queste.

es la frase che ha scritto e ho riportato ne è un esempio.

una ragazza di 18 anni che esce con i genitori può avere 1000 motivi per farlo e chi la vede non sta nemmeno a pensare certe cose.
da qui l'opportunità di parlare con un professionista per modificare e eliminare le false premesse radicate in lei.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

[#4]
dopo
Utente
Utente
Quindi dovrei andare da uno psicologo e parlare del mio problema?
[#5]
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
sarebbe opportuno
[#6]
dopo
Utente
Utente
Devo andare dallo psicologo della mia città o posso anche affidarmi ad uno psicologo online? Perché sa si avvicinano gli esami e non penso di avere abbastanza tempo per andare dallo psicologo..
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto