problema con l'ansia

buongiorno dottori
mi rivolgo a voi poiché credo di soffrire di una qualche forma d'ansia che mi impedisce di svolgere con serenità le normali attività giornaliere o intrattenere stabilmente relazioni sociali. Credo che i miei problemi con l'ansia siano iniziati due anni fa all'epoca dei test d'accesso universitari che, nonostante siano andati per il meglio, mi causarono numerosi problemi con la gestione del nervosismo, problemi con sensi di colpa per "aver fatto troppo poco" durante la giornata ecc. Durante il primo anno di università conobbi una ragazza con cui ebbi una relazione stabile e con la quale iniziarono le mie prime esperienze sessuali. Avendo quasi rischiato, una volta, di combinare un guaio facendo del sesso non protetto, iniziai ad avere anche il timore delle gravidanze indesiderate. Spesso mi ritrovo a non vivere neanche più in maniera serena la mia intimità o la masturbazione per situazioni assurde che la mia mente costruisce (ad esempio ultimamente mi tormenta il fatto che essendomi masturbato, un giorno, e avendo toccato la carta igienica con la mano NON SPORCA io possa aver causato una gravidanza indesiderata ad un'amica). Il colmo è proprio il fatto che io, anche per gli studi scientifici che ho deciso di intraprendere, sono a conoscenza dell'assurdità di certi pensieri di cui comunque non riesco a liberarmi. In questi giorni mi sto rendendo conto che la mia situazione sta diventando davvero pesante anche perché non ho il coraggio di parlarne in famiglia perché, sin da piccolo, sono stato abituato a far fronte ai miei problemi da solo senza chiedere aiuto a nessuno e anche per questo mi sembra strano, adesso, scrivere queste poche righe. Credo che la sfera sessuale sia un po' il mio tallone d'achille proprio per queste ansie che, adesso, mi impediscono di costruire una nuova relazione e questo mi fa stare male. Vorrei iniziare a gestire in qualche modo queste paranoie ma non so da dove iniziare.
Vi ringrazio dell'attenzione e attendo fiducioso una risposta.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazzo,
sembrerebbe che si stia impiantando una dinamica di tipo ossessivo che di per sé assorbe molte enrgie psichiche e a quanto dice inficerebbe le sue attività quotidiane e le sue relazioni.
<sono stato abituato a far fronte ai miei problemi da solo senza chiedere aiuto a nessuno> tuttavia riconoscere i propri bisogni e prendersi cura della propria salute richiede talvolta di accettare che non si può sempre risolvere tutto da soli, il che è un atto di coraggio , non di debolezza.
Il suggerimento più sensato che le posso dare è e quello di rivolgersi a un nostro collega che la possa accompagnare, anche in tempi non necessariamente lunghi, a far fronte in modo efficace ai disagi descritti e recuperare benessere e qualità di vita anche a livello relazionale.

Intanto può leggere qui
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<< sin da piccolo, sono stato abituato a far fronte ai miei problemi da solo senza chiedere aiuto a nessuno>>
<< non so da dove iniziare>>

Gentile Ragazzo,
questa volta credo proprio che dovrebbe mettere da parte le sue abituali modalità di affrontare i problemi e ricorrere all'aiuto di un professionista.
Ha ben descritto "l'avvitarsi" dei suoi pensieri causato dall'ansia e, incontrando un nostro collega di persona potrà approfondire maggiormente la situazione e trovare le modalità più efficaci per farvi fronte, così da recuperare la serenità individuale e la disponibilità a nuovi incontri.
Le allego un utile articolo, che le offrirà spunti di riflessione:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2109-ansia-depressione-problemi-sessuali-relazionali-c-posso-farcela-da-solo.html

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#3]
dopo
Attivo dal 2016 al 2018
Ex utente
Ringrazio entrambe le dottoresse per la tempestiva risposta e cercherò di "mettere da parte" il fatto di voler fare da solo. Vi ringrazio infinitamente
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