Università e ansia

Salve, sono una studentessa che si ritrova con due esami per terminare il suo percorso in facoltà scientifica. Dalla metà di maggio ho iniziato a preparare l'esame più tosto tra i due. Ci tengo a precisare che ho una buona media (26) e che ho già affrontato esami difficili. Il mio problema è che, però, in questo caso non riesco a studiare serenamente né con quella determinazione e voglia che ho sempre avuto. Il risultato è che mi trovo indietro sul programma e con un continuo stato di inquietudine e depressione che mi accompagna perché mi sento una fallita, non essendo in grado di fare il mio lavoro. A questo si aggiunge il fatto che costantemente mi rendo conto del tempo che spreco a non fare abbastanza oppure, talvolta, vengo presa da ansie che mi fanno presagire sventure future e non mi permettono di studiare. Certe volte provo anche un senso di insofferenza nello studiare, forse dovuto al fatto che questa materia non mi appassiona come tanti altri esami che ho dato. Sicuramente tutto questo è, in parte dovuto, al fatto che ho tempi stretti per preparare l'esame per cercare di laurearmi il prima possibile essendo già un anno in ritardo. Sono molto combattuta perché vorrei riuscire a ritrovare la me stessa che non si lasciava scoraggiare dalle difficoltà e affrontare più forte l'incertezza del futuro, sono indecisa se sostenere ora l'esame perché non sono preparata adeguatamente oppure sostenerlo a settembre per preparalo meglio (anche se si sovrapporrebbe all'altro). A tutto questo si aggiunge un altro fattore che contribuisce ad aumentare la mia inquietudine: l'inizio del tirocinio curriculare. Da tempo ho preso accordi con il professore con cui farò la tesi e a cui ho detto che tra 10 giorni sosterrò l'esame tosto, che fino ad ora non mi ha permesso di iniziare il periodo di ricerca in laboratorio. Ho, quindi, paura di dirgli che non ho fatto l'esame e resto con due sia per il suo giudizio (non voglio che mi ritenga un'incapace) sia perché non voglio che mi dica che non posso iniziare e che devo rimandare la laurea. Ringrazio in anticipo chi si renderà disponibile per cercare di aiutarmi.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
È frequente che alla fine, o in dirittura di arrivo, ci siano problematiche di questo genere:
Ansia da fine..
Paura..
Stanchezza..
Voglia di cambiare vita...
Paura dell'altitidone..

Vuole dirmi altro di lei, della sua famiglia, dei suoi affetti, amori, hobby...

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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