Ansia e sensi di colpa

Gentili dottori
qualche mese fa sono uscita a cena con due colleghi,ci ritroviamo a bere un po' di vino ed ero un po' brilla a fine serata.Mi sono fatta accompagnare a casa da uno dei due colleghi, prima di uscire dalla macchina , ricordo di aver preso la borsa,di aver aperto la portiera per uscire , di aver detto qualcosa come "grazie sono in debito di un passaggio" e " ci vediamo domani": una volta arrivata a casa ho dato la buonanotte al mio moroso via messaggio e ho scritto nel gruppo di whatsapp con questi due colleghi ( ho scritto due o tre cavolate , sempre ringraziando del passaggio).Dopo di chè fumo due sigarette e mi metto ad ascoltare un po' di musica .Mi stendo ed inizio a sentire la testa che gira.Il giorno dopo mi sveglio , ho un forte senso di colpa , come se avessi tradito il mio moroso, come se avessi fatto qualcosa di male.Oltretutto vomito e penso " oddio cosa posso aver fatto!!".Panico.Ho avuto precedenti in fatto di tradimenti purtroppo ma mai con il mio attuale moroso con cui sto da un anno e mezzo e che adoro.Ho tradito ben 5 volte il mio ex e questa cosa mi ha segnato tant'è che da quanto sto con il mio attuale moroso , sono cambiata , mi sono sentita una persona migliore.Dicevo, il giorno dopo mi sveglio con questo senso di colpa atroce,come se avessi tradito il mio moroso e fatto qualcosa di brutto e questa sensazione era indentica a quando tradivo veramente , quando le cose "brutte" ero sicura di averle fatte.Da quel giorno , i miei pensieri di poter aver tradito diventano assillanti , faccio fatica a concentrarmi , inizio a pensare di aver fatto l'oca con questo collega, dopo un paio di mesi penso di averlo baciato, poi di averci provato.Ho delle immagini che mi passano per la testa che non so se siano reali o immaginarie, delle immagini di me che ci provo con questa persona.Questo collega mi ha detto che non ho fatto niente e che non ho motivi per avere sensi di colpa, che è stato un sogno, che sto sovrapponendo la realtà ad altro.Io detesto questo collega,non mi sono mai fidata di lui, non mi piace per niente mentalmente nè tanto meno fisicamente. Ho come la sensazione che mi stia manipolando e dicendomi che non è successo niente solo per tranquillizzarmi , che mi stia prendendo in giro.Non so più cosa pensare, se avessi fatto qualcosa me lo ricorderei? Ho continuato a ripetermi la scena mille volte in testa ma niente , nulla .Continuo a ripensare a quella maledetta sera.
Una cosa simile mi era già successa diciamo ma molto molto più lieve ma tempo due giorni ero come prima:avevo bevuto e pensavo di aver fatto l'oca con un amico del mio moroso.La mia amica di cui mi fido al 200 per cento mi ha rassicurato e mi ha detto che non ho fatto nulla ,punto e stop:stavolta è diverso perchè non mi fido della persona che mi sta rassicurando.Come è possibile avere questi pensieri ossessivi e non distinguere più realtà e immaginazione?Ho davvero tanta paura e non voglio aver fatto niente di niente, non riuscire a perdornarmelo.
[#1]
Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile ragazza,

Lei probabilmente, ha un carattere ed un'emotivitá contraddistinti da ANSIA che non riesce a gestire...

A seguito dell'episodio raccontato, è riaffiorata un'altra prepotente emozione: il SENSO DI COLPA,
che lei ha abbondantemente sperimentato in passato e poi rinchiuso in un cassetto con chiave a doppia mandata.

Quando alle emozioni sgradevoli che inevitabilmente troviamo lungo la nostra vita, non riusciamo a dare un nome, ad attraversarle senza farci travolgere da esse, al fine di poterle gestire al meglio,

queste, nel tempo, si possono riproporre in vari modi.
Nel suo caso specifico: sottoforma di pensieri intrusivi sgradevoli e continuativi nel tempo che si sostanziano nei dubbi che racconta: "sarà vero o sarà immaginazione?"

QUESTA È ANSIA!

una consulenza presso un Collega Psicoterapeuta della sua zona, le tornerà utile per sbrogliare la matassa dei suoi pensieri.
Il rovescio della medaglia sta nel continuare a torturarsi anima e corpo...

un saluto

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie della risposta !!
Sto andando dalla psicoterapeuta,ormai sono alla quarta seduta e mi è stato detto che quando ho questa carrellata di domande che il cervello mi fa , non devo rispondere e portare il "tutto" nella seduta successiva . Ma ,ahimè, che fatica : il giorno dopo ho chiamato subito la dottoressa perchè stavo "implodendo" . Io mi fido molto delle mie sensazioni , di me stessa e sono una testona : se sto così , automaticamente penso di aver fatto per forza qualcosa e il mio cervello continua a cercare disperatamente di ricordare il "fattaccio" in tutti i modi , giorno e notte . Ma nulla .Se riesco a trovarmi una risposta, ecco che arriva un' altra domanda a cui non riesco a rispondere e così via , è un circolo vizioso.A volte mi dico "ma se non ricordi,vuol dire che non è successo,stop" .. ed ecco che poi la mia parte razionalissima mi dice "non ricordi o non VUOI ricordare ?!" : E ancora PANICO!
Non voglio aver fatto niente !!!!
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66


Gentile utente,

solo due settimane fa ci poneva lo stesso problema
e noi Le abbiamo adeguatamente risposto nel senso di ANSIA.
( https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/557199-ossessione-di-aver-tradito-e-di-non-ricordarlo.html )

Cosa è successo nel frattempo?
Come ha agito Lei?
Cosa La ha spinta a scriverci nuovamente?
Cosa si aspetta da noi?

___________________

Vedo che ci siamo scritte contemporaneamente.
______________________________

Ma ora Lei è in terapia,
affidata ad una professionista in carne ed ossa.

E dunque si fidi.

Non usi il doppio canale - di persona e online tra una seduta e l'altra - perchè Le porterà solo confusione.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie dottoressa della risposta.
Scusi se sono ancora qui a rompervi le scatole , sono d'accordo su quanto da Lei scritto

Buona giornata
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 578 66
Buona giornata anche a Lei.
[#6]
Dr. Antonio Raia Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 140 5
Gentile utente,
come lei riferisce i pensieri ossessivi possono costituirsi come un rilancio di una domanda sottesa. Capisco quando lei riporta il caso in cui tappata una domanda ne vien fuori un'altra. E' la maglia del rigore ossessivo che tende e punta inevitabilmente a rilanciare la domanda, scegliendo come contenuto rappresentativo delle scene o situazioni piuttosto casuali ma che appaiono più che reali. Continui il suo percorso terapeutico e ne verrà sicuramente a capo.
Le auguro il meglio.
Dr. A. RAIA
www.psicologibenevento.it
329.80.29.784

Dr. Antonio Raia
329.80.29.784
www.centropsicologicodelsannio.it

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