Ansia per scelta importante universitaria

Salve, mi trovo di fronte a una scelta che mi fa stare in ansia, davanti alla quale non so che fare. Ho terminato la laurea triennale e stavo decidendo se spostarmi per la specialistica ma ho paura all'idea di questo cambiamento anche se so che sarebbe meglio visto che per quello che voglio studiare dovrò spostarmi almeno per alcuni anni e sperare poi di tornare e non vorrei limitarmi a continuare a Lecce quando potrei aspirare a un percorso di studi più adatto alle mie esigenze ma lontano da casa: già all'inizio dell'università avevo provato a spostarmi ma per varie circostanze sono tornato a Lecce mio paese di origine e ho studiato per tre anni qua. Non so che fare perchè da una parte so che dovrei spostarmi per continuare a studiare e aspirare a quello che vorrei fare ma dall'altra le ansie e paure per quello che potrebbe succedere visto anche che mi è già successo di fallire in questo senso mi bloccano e vista la situazione sarei portato a scegliere di rimanere, cosa che vorrei evitare visto il piano di studi non proprio in linea con quello che voglio fare, l'ambiente di studio e altre cose. Ho paura a lasciare la mia stabilità e a mettermi in gioco perdendo tutto ciò a cui più tengo solo per poter studiare e cercare di creare un curriculum di rispetto per avere più possibilità di lavorare in futuro ma facendo ciò distruggerei tutto quello che ho dalle mie parti senza sapere di preciso ciò a cui andrei incontro. Spero che qualcuno mi possa aiutare o consigliare in merito alla questione, grazie.
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Dr. Magda Muscarà Fregonese Psicologo, Psicoterapeuta 3.8k 149 11
Gentile utente, la cosa da valutare e su cui riflettere è la sua motivazione a quanto sta studiando, solo se le piace, le interessa davvero, al di là delle strategie di carriera , troverà la spinta necessaria a superare la perdita delle attuali sicurezze, e a lasciare il suo ambiente che certo presenta anche molti vantaggi.., si informi bene e veda se altri studenti fanno la scelta di .. andare.. farlo insieme ad alcuni amici sicuri , diminuirebbe la preoccupazione e la paura di fare scelte sbagliate.. La sua famiglia la incoraggia o no ? anche di questo bisogna tener conto.. Sappiamo poche cose di Lei , ci riscriva e ci parli della sua storia , potremo aiutarla meglio.. Restiamo in ascolto con molti auguri..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Allora, tre anni fa decisi di trasferirmi per iniziare la carriera universitaria ma mi sentivo male, lontano da casa e impegnato a seguire un corso di laurea che pensavo fosse quello giusto, invece mi sbagliavo. Cercai di passare a matematica in quella stessa città visto che ormai mi ero trasferito ma mi negarono questa possibilità e visto che mi sentivo soffocare lontano da casa e senza una giusta motivazione sono tornato giù e ho intrapreso gli studi nella mia città. Ora, quando stavo per laurearmi alla triennale non avrei mai pensato di proseguire qua gli studi visto che volevo puntare su un piano di studi diverso e più attinente alle mie esigenze diciamo e per questo avevo valutato l'idea di spostarmi per la magistrale, ma arrivato a settembre a scegliere che fare( in ritardo rispetto a tutti gli altri) e davanti alla possibilità di prendere casa con un amico di fiducia la paura e le mie ansie immotivate mi hanno bloccato e ho rifiutato quell'offerta diciamo. Siamo a fine novembre e devo scegliere se rimanere a lecce e proseguire gli studi qua frequentando anche l'isufi e al tempo stesso potrei continuare a studiare a bologna il che mi permetterebbe di seguire un corso di studi in un università anche più prestigiosa che mi permetterebbe anche di migliorare il mio futuro curriculum diciamo ma sebbene sia consapevole che per la mia crescita individuale sarebbe meglio spostarsi, fare le proprie esperienze, iniziare ad essere indipendente per puntare pure a un livello di studio migliore l'ansia, la paura di fallire, di perdere la mia sicurezza e il mio mondo che mi sono costruito per andare verso l'ignoto, senza una vaga idea di quello che potrei trovare e chi potrei trovare, con il rischio anche di rimanere solo e di non poter nemmeno più trovare l'ambiente giusto per continuare a praticare il mio sport preferito a cui soprattutto in questo periodo tengo molto e nel quale vorrei davvero migliorare, mi blocca, sono in stallo, indeciso sul da farsi e senza alcuna cosa che mi spinga verso una scelta o un altra. So che sarebbe meglio iniziare a vivere la mia vita anche dal vista dello studio e anche altri amici hanno già affrontato questo passo all'inizio della loro carriera universitaria e addirittura ora non vorrebbero nemmeno tornare per le vacanze per quanto si trovano bene, io invece mi sembra di aver scelto quella città solo perchè potevo contare sulla presenza di qualcuno in quella città per non sentirmi solo e dal punto di vista didattico molto probabilmente avrei potuto scegliere anche di meglio, ma non potrei nemmeno immaginare di andare a studiare in una città in cui non c'è nessun punto di riferimento, figuriamoci poi quando sarà per l'erasmus per il quale dovrò stare 6 mesi solo fuori dall'Italia. Non so che fare o che mosse debba seguire per sbloccarmi, sto impazzendo.
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dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Per completare: la mia famiglia mi ha sempre supportato e mi supporta anche ora che mi trovo in questa situazione, e c'è chi mi consiglia di andarmene anche per vedere un nuovo ambiente universitario dove continuare a studiare
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