Ma so per certo che anch'essa è causa del mio malessere

Buongiorno, mi ritrovo a scrivere qui perchè credo profondamente di essere depressa. Ho quasi 20 anni e sono stanca. Non ce la faccio piú.. Sto pensando al suicidio, in modo da stare serena.. Perchè non ne posso piú, non mi sento compresa e capita. Ho trascorso la mia adolescenza in modo sofferto.. Avevo una persona accanto che mi annullava.. Me ne sono 'liberata' da un po' di mesi.. Ora sto con un ragazzo meraviglioso, ma la verità? Sono stanca. Lo amo, ma sento di non meritarlo. Vorrei abbandonare la scuola. Non ne posso piú, sono al 5 anno di liceo, ero stata bocciata alle medie per le assenze.. In realtà ero depressa, ma nessuno se ne è mai accorto.. Nonchè vittima di bullismo. Comunque sia, ora sono stanca.. Soffro di cefalea, non riesco piú a fare nulla, sono stanca. Studio e ho risultati a dir poco orrendi. Il sistema scolastico mi fa schifo, non ti aiutano, non ti capiscono, sono solo pronti a darti un voto. E io non voglio piú, voglio lasciare. Ma allo stesso tempo non voglio deludere mia madre, non voglio essere classificata come una fallita, e mi dico che ormai manca poco. Ma questo poco mi porterà in un baratro ancora piú profondo? Sinceramente abbandonerei ora perchè sto male.. Ma qualcosa mi trattiene. Mi sento tanto sola e poco capita.. Credo fortemente che se continuerò cosí morirò suicida entro i 40 anni.. Se non prima..
Provo angoscia, malessere. Non mi sento amata, non sono felice. Eppure a volte sono solare.. Ma c'è sempre qualcosa in me che mi fa vedere la realtà in maniera buia.. Non vedo un futuro soddisfacente, nè per me, nè per le altre migliaia di persone che stanno cercando come me di trovare la loro strada.
Io davvero non so che fare. Abbandonare la scuola potrebbe farmi stare meglio? O forse no?.. Non so nemmmeno questo.. Ma so per certo che anch'essa è causa del mio malessere. Scusate per lo sfogo.. Grazie in anticipo per i vostri consulti!
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

lo prendiamo come uno "sfogo", come dice Lei,
considerato che non ci dà ragguagli sul punto dove eravamo arrivati nel consulto di dicembre.

Doveva chiedere alla neurologa l'impegnativa per una valutazione psicologica, no?

E' accaduto?
Ora ha l'appuntamento per un incontro con la psicologa?

Scrivere qui non Le servirà a guarire
- i consulti non sono una cura -
ma nel Suo caso possono far perdere tempo prezioso
per una vera cura.

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

abbandonare la scuola ti darà un sollievo momentaneo, dal momento che a scuola non ti trovi bene e quindi elimineresti così dalla tua vita quella che sembra essere la fonte della sofferenza.

Ma in molti aspetti di cui parli possono emergere più frequentemente a scuola, ma non credo che la scuola sia la causa di tutto il disagio. Probabilmente lo amplifica soltanto.

Ad esempio, quando parli di depressione, di suicidio, ecc... credi che la scuola possa fare tutto ciò, oppure ci sono altre ragioni?

Inoltre, hai mai pensato di chiedere aiuto allo Spazio Giovani della tua città, in modo da affrontare la problematica in modo più efficace e meno drastico del suicidio?

Purtroppo il consulto on line ha tanti limiti e il primo è proprio quello di non poter fornire un aiuto che uno psicologo di persona potrebbe senz'altro darti.

Ci hai mai pensato?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#3]
dopo
Utente
Utente
Si, dovevo riportare informazioni sulla visita, ma non posso. E perchè? Perchè mi sono presentata e la dottoressa non c'era. Risultato: visita rimandata al 1 febbraio. Febbraio. E io intanto non ne posso piú. E no non credo sia solo la scuola, ma non so cos'altro sia.. Piango sempre e anche da piccola mi ritrovavo a piangere senza capirne il motivo. La verità è che ho avuto una vita per lo piú triste.. E non sono mai stata compresa, ho dovuto farcela da sola anche quando ero una bambina.. Sembra assurdo, ma ricordo ciò che pensavo..
Cmq sia grazie per le risposte. E il 1 febbraio vi aggiornerò, non mi sono dimenticata.
[#4]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Ci contiamo!

Nel frattempo un augurio sincero di giorni più sereni!
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