E legato al disturbo bipolare di cui soffro e alle prostitute

Gentili Medicitalia il mio problema e legato al disturbo bipolare di cui soffro e alle prostitute.Premetto che vengo da un passato di psicoterapie varie per un totale di almeno quindici anni.Il mio problema principale è che non riesco e non sono mai riuscito ad avere relazioni con l'altro sesso (ho 53 anni).Ilprimo rapporto con una donna (una prostituta) l'ho avuto a 33 anni.Ho avuto separate e lontane nel tempo due storie con ragazze ,diciamo,normali.Tutte due durarono una un giorno e l'altra un mese e furono un autentico disastro sopratutto sotto il piano sessuale.Preso dalla disperazione ho iniziato a frequentare,in maniera compulsiva,delle prostitute ungheresi molto belle.Pian piano nel tempo e negli anni ho sempre continuato a frequentare prostitute di varie naziona lita (sempre all'interno di appartamenti).Però ogni volta,dopo l'incontro in me si manifesta un fortissimo senso di colpa e di vergogna che mi fa stare male per alcuni giorni.Anche se adesso vado molto raramente a fare sesso a pagamento (al massimo una volta al mese e anche di meno) il senso di colpa e peggiorato e il male che provo pure.Ma ciò nonostante quando vengo preso dall'impulso di fare sesso reale ,anziché sui siti porno,non posso fare a meno di avere un incontro con una persona reale.Poi mi rendo conto che è tutta una follia,che è da malati avere un rapporto sessuale con una persona che non si conosce e mi vedo giudicato dagli altri come un essere schifoso. Ho provato varie strade per cercare di relazionarsi con le donne ma ogni tentativo muore in anticipo per colpa delle mie paure e insicurezze che mi paralizzato.La settimana scorsa sono andato ad un colloquio con una psicologa cognitiva della mia città.Mi ha esposto la sua terapia assicurandosi che in sei mesi mi avrebbe fornito i mezzi per essere indipendente.Il giorno dopo le ho mandato un messaggio scrivendole a quante sedute ammontavano nei sei mesi. Lei mi ha risposto cosi"che non era possibile per me seguire la psicoterapia in quanto non avevo abbastanza propositi motivazionali.Ci sono rimasto di merda.!
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

la decisione di iniziare un percorso con la psicologa (anche psicoterapeuta, vero?) è corretta,
può giovare alla Sua situazione e al Suo disturbo che - ipotizzo - cura anche farmacologicamente.

Forse l'errore con la psicologa in oggetto è stato di non chiedere subito - di persona - i dettagli operativi:
ipotesi sul numero di sedute,
costo,
ecc.
domande sicuramente lecite.

Vabbè,
se questo ha distrutto tutto prima ancora che iniziasse,
provi a contattarne una seconda, tenendo conto di quanto detto sopra.

Saluti cordiali.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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