Paura di diventare omosessuale

Ho 18 anni. Premetto che mi trovo in una situazione abbastanza complicata, pochi mesi fa ho dovuto lasciare la mia città e trasferirmi in un'altra per assistere mio fratello alla lotta contro una malattia. Ho vissuto, e sto vivendo tutt'ora un periodo di intenso stress, stanchezza e abbattimento. Quando ero piccolo ho avuto diversi problemi di ipocondria e fui, per ciò, seguito da uno psicologo nella mia città. Recentemente, a seguito della visione di un film la cui trama è incentrata su una coppia gay ha scaturito in me una forte paura di poter essere anch'io omosessuale. Dico già da subito che non ho mai avuto una fidanzata, anche se di recente c'è stato una sorta di "tira e molla" con una ragazza e non mi sono mai arreso; a scuola sono sempre stato timido, riservato e ciò non mi ha mai demoralizzato, anzi, ho sempre pensato a me stesso, allo studio della mia materia preferita. Non ho mai guardato gli uomini attentamente e anche provando a guardare contenuti gay (so già che ho sbagliato, perché ha alimentato ancor di più la mia ansia) non riesco a provare alcuna "eccitazione"; mi masturbo in maniera eccessiva e forse anche compulsiva per paura di non riuscire più a provare attrazione per le donne. Il problema è che più tempo passa più non riesco a provare eccitazione per le donne. La mia mente è confusa, guardo costantemente immagini di ragazzi e ragazze per capire quale mi eccita di più ma non succede nulla, anzi, mi sento ancora più male. Capisco che non si può diventare gay da un giorno all'altro e soprattutto a seguito della visione di un film ma sono confuso, disorientato e ho paura di poter diventare omosessuale. Provo ad autoconvincermi che non lo sono, cerco di rassicurarmi ma invano. Aggiungo che da qualche mese a questa parte, non sto sentendo il bisogno di frequentare ragazze.
Forse soffro di DOC Omosex?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66

Gentile utente,

Lei si chiede:
"Forse soffro di DOC Omosex?"

Può essere,
ma online è impossibile fare una diagnosi.

Continuando a porsi prove da superare
relative alla omo/eterosessualità
non fa che incentivare il dubbio,
correndo anche il rischio di alimentare una dipendenza dalla sessualità:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/7732-il-sesso-compulsivo-e-un-disordine-mentale-o-m-s.html

Considerato anche il periodo stressante che sta attraversando
(auguri per Suo fratello!),
Le consiglierei una consulenza psicologica di persona presso un Psicologo che sia anche Psicoterapeuta
per una diagnosi ed indicazione per eventuale psicoterapia.

Saluti cordiali.
Carla Maria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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