Assenza di sesso orale

Buongiorno, vorrei chiedere un parere su un vero e proprio problema (almeno per me).
Sto con un ragazzo 4 anni piú grande,che ha già avuto relazioni, storie e rapporti, mentre io sono vergine e quindi anche inesperta. Da circa 3 mesi pratichiamo preliminari, dalla una masturbazione manuale che io faccio a lui, fino alla fellatio. Passo per me importante dato che non avevo mai fatto nulla, e non ero sicura di essere "capace" o fargli male. Lui invece fa una semplice penetrazione con le dita, sempre. Inutile dire che non sono mai arrivata all'orgasmo in 3 mesi, quando lui a volte viene anche piú volte.
Recentemente c'è stata l'opportunità di stare a casa, a letto, in una situazione più comoda e confortevole rispetto alle altre volte,(in macchina), quindi ho pensato che avrebbe praticato del sesso orale a me, ma dopo neanche 3 secondi si stanca e soprattutto non sempre è disposto a praticare a me sesso orale e continua con la solita penetrazione delle dita, che a me non dà piacere, mentre io a lui,da quando ho iniziato, ho sempre fatto una o piú fellatio.
Gliene ho parlato, dicendo che facendo semplicemente su e giù non sento nulla, lui ha detto che è normale e che solo con la penetrazione del pene in determinate posizioni potrà facilitare il mio l'orgasmo.
Sinceramente mi sento frustrata, io le prime volte chiedevo, da inesperta, se gli piaceva, se facevo bene, mi "documentavo" su come stimolarlo, mi informavo sulle zone erogene maggiormente sensibili al fine di soddisfarlo il più possibile. Lui nonostante gli abbia detto che non provo nulla a livello fisico con le sole dita, continua. Ieri gli ho detto di stimolare il clitoride, ma ovviamente non so neanche io bene come muovermi, o come guidarlo dato che non ho esperienza.
Per quanto riguarda il sesso orale io lo pratico a lui, (e da quanto vedo e mi dice so fare) ma non viceversa, mi viene il dubbio se sia questione di depilazione, di odore, perchè non saprei spiegarmi il motivo per cui un uomo non fa sesso orale alla propria ragazza.
Invece sul non-orgasmo, io vorrei condividere con lui questa esperienza, quella sensazione che purtroppo non ho ancora provato, pur sapendo che per la donna è più complesso rispetto all'uomo, vorrei che lui si dedicasse più al mio piacere.
Cosa mi consigliate? Anche ieri sera sentendomi poco lubrificata, dopo diverso tempo che faceva "su e giú" con le dita, ho buttato là un "bagnami tu", ha sorriso ma non si è mosso.

Mi scuso per i termini che forse non sono propriamente adatti.
Attendo risposte e consigli, vi ringrazio
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Lei pone un problema che ha 1000 sfaccettature:

"..non saprei spiegarmi il motivo per cui un uomo non fa sesso orale alla propria ragazza..", Lei si chiede.
E le ragioni sono molteplici, legate alla persona e alla relazione;
ma un elemento soprattutto fa riflettere:
che Lei lo desideri e lo chieda, ma lui non passi all'azione.

Lui sembra agire come "gli viene", anche se per Lei è inefficace.
PERCHE?
Non lo possiamo sapere, noi da questa postazione.
Ma va registrata la Sua insoddisfazione sessuale, a cui lui non sembra attribuire troppa importanza, a quanto Lei racconta.

"..vorrei che lui si dedicasse più al mio piacere. ..":
sicuramente sì.
Domanda: Lei da sola ce l'ha l'orgasmo?

Se, pur parlandogli, lui non riesce a mettere in atto comportamenti più generosi o più efficaci,
sarà opportuno ricorrere ad uno/a specialista che illumini la questione,
collegata a tanti possibili motivi.
Una Collega Psicoterapeuta, meglio se perfezionata in Sessuologia, Vi potrebbe aiutare.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta
Lei scrive: " Ma va registrata la Sua insoddisfazione sessuale, a cui lui non sembra attribuire troppa importanza, a quanto Lei racconta."
Non è che lui non dà importanza, piú che altro, non gli dà peso. Per lui è del tutto normale che io non raggiunga l'orgasmo con la sola stimolazione manuale, quindi non c'è da preoccuparsi. Quando gliene parlo infatti mi rassicura dicendo che è tutto normale, che la sessualità femminile è più complessa etc... non si pone il problema che potrebbe essere lui a non stimolare le zone erogene adeguate. Io poi non so aiutarlo, non ho mai praticato automasturbazione e non so come guidarlo, pur volendo.
Anche per quanto riguarda il sesso orale, lui non lo pratica a me sostanzialmente, si limita a dare dei baci al Monte di Venere e alle grandi labbra per pochi secondi, poi si sposta.
Tutto questo mi crea frustrazione, non capisco se il problema sono io o è lui, se lui è abituato a fare in questo modo, se è un problema intimo e personale (ma dubito), se è un problema di igiene, odore, depilazione, non so, faccio mille ipotesi a cui non so darmi risposta.
Poi non essendo soddisfatta, mi stranisco, è vero che nel momento sono lubrificata (ma perchè è una reazione fisica normale se l'organo è stimolato, a mio avviso)ma non sento passione o chissa cosa. Quindi mi viene il dubbio se lo amo davvero, se non raggiungo l'orgasmo perché non è solo la stimolazione fisica ma anche mentale e forse è questo che mi frena. Non so sinceramente, sono confusa.
Premetto a titolo informativo che noi siamo usciti non conoscendoci, o meglio conoscendoci solo di vista, ci siamo sentiti, visti pur non essendoci da parte mia questa attrazione fisica grande, l'ho conosciuto come persona, mi è piaciuto e da lí che ci siamo visti sempre più assiduamente fino a metterci insieme. Da parte mia non c'è mai stata quella passione, attrazione fisica pur volendogli bene e stimandolo come persona
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

Lei aggiunge ulteriori elementi sia personali che afferenti alla relazione,
che rendono ancora più complesso - on line - fornire un orientamento.
Innanzi tutto Le suggerisco di leggere con attenzione questo articolo e di individuare i punti che riguardano anche Lei e Voi:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html
e poi ci sappia dire.

Una precisazione:
la Sua affermazione "..lubrificata, ma perchè è una reazione fisica normale se l'organo è stimolato, a mio avviso" non corrisponde a verità; se manca l'eccitazione, la stimolazione fisica può anche produrre solo fastidio.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, ho letto la lettura che mi ha allegato, sicuramente la comunicazione implica che ci sia dialogo e ascolto. Io credo di avergli detto chiaramente che non sto raggiungendo l'orgasmo, ma manca l'ascolto (secondo me), infatti la risposta è stata quanto ho detto sopra ("è del tutto normale che non raggiungo l'orgasmo con la penetrazione delle dita ma è necessaria quella del pene") questo fa sì che mi ritrovi nell "La sessualità è troppo centrata sulla sola penetrazione vaginale; l'atto sessuale più comune è ancora troppo "fallocentrato" (83%)." E mi sorge il dubbio non sappia dove si trova il clitoride, perchè quando ho chiesto di stimolarlo mi toccava all'interno delle piccole labbra.
Io senza dubbio mi sto "allontanando", perchè più di dirgli le cose e non avendo risposte soddisfacienti, in questo modo, sta capendo che c'è qualcosa che non va, che sono "strana" rispetto al solito.
Poi sinceramente mi fa rabbia vedere lui che si diverte in giro, con gli amici, beve, è sereno e soddisfatto (anche fisicamente) e di me non si preoccupa neanche minimamente. Mi chiede "ma che hai che ti sento strana?" Io gli dico "niente", in quanto sono stanca di parlare non venendo ascoltata, e la conversazione termina qua. Ci vediamo una/due volte a settimana e ovviamente sempre a casa per stare in intimità, non si esce, si guarda un film ad esempio, ma non usciamo e a me di stare ai suoi comodi, e soddisfare le sue esigenze fisiche non va sinceramente.

Scusi per lo sfogo di stamattina. La ringrazio che mi ha fatta riflettere su cosa voglio io e "ri-centrarmi". Le faró sapere se ci saranno sviluppi.
Distinti saluti
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Mi fa piacere che abbia potuto "ri-centrarsi". Sarà più chiara anche verso di lui.

Dott. Brunialti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
La situazione è rimasta immutata per quanto riguarda il "provare piacere a livello fisico", lo vedo che si impegna e a volte prova a praticarmi del sesso orale (sempre per pochi minuti ma almeno lo fa); ma per quanto mi riguarda la situazione è mutata in peggio, a livello sentimentale.
Non so se i due aspetti siano correlati, mancando desiderio fisico, io anche a livello emotivo non sento nulla. Niente. Ieri ad esempio mentre eravamo insieme in intimità, ero completamente fredda, distaccata, quasi annoiata, lontana da lui non solo fisicamente ma anche emotivamente. Non sentivo nulla, non c'era passione, complicità, empatia, tenevo gli occhi aperti come non facessimo niente di che, ero assente, staccata da lui. A livello fisico sentivo la penetrazione manuale e fastidio misto a dolore, nient'altro. A livello mentale niente, anche quando mi ha detto che mi ama, e conoscendolo un po' ci va cauto con queste cose, beh io lí non ho provato niente.
Cosa sta succedendo? Io ho paura di parlagliene, lui non credo abbia percepito la mia insoddisfazione a livello generale...
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

fin dall'inizio di questa relazione - qualche tempo fa - si è rivolta a noi perchè aveva dei dubbi, sia per quanto riguarda l'aspetto affettivo che sessuale:
"..sono stata single quasi per tutta la vita salvo qualche frequentazione di poco rilievo, quindi forse è un po' la prima vera esperienza che mi frena e mi spaventa? Anche le piccole cose come il contatto, non sono abituata né a riceverlo, né a darlo quindi un po' mi irrigidisco... è tutto nella norma o già inconsciamente non mi piace?.."

A distanza di qualche mese, ora le cose stanno gradualmente peggiorando;
ed anche la Sua difficoltà nel dirgli le cose,
di comunicare con lui,
di cui avevate parlato con la mia Collega in un altro consulto ancora.

A questo punto Le consiglio vivamente una consulenza psicologica personale
vis-à-vis con una Psicologa Psicoterapeuta;
un consulto online non potrà mai sostituire quello di persona, purtroppo.
E "lasciare andare" una relazione senza provare a confrontarsi con la Specialista è .. un vero peccato.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti