dialogo inesistente tra me e il mio ragazzo

Salve dottori, vorrei un consulto sulla mia relazione.
Sto con il mio ragazzo da 3 anni, abbiamo 19 anni e la relazione tra di noi sta andando peggiorando.
Il fatto è che lui è totalmente muto, non ha dialogo, non ha mai niente da dire, da raccontare, al contrario io sono piena di novità di cose da raccontare e sembra quasi che lui non si interessi nemmeno a quello che dico.
Sono dell’idea che un rapporto si basi sul dialogo, e nel momento in cui questo viene a mancare una relazione non può andare avanti.
purtroppo dato che non c’è dialogo io non riesco a spingermi oltre, a livello sessuale non c’è passione, è come se non avessi voglia di farlo con lui proprio perché sembra di stare con nessuno! Non so spiegarmi ma davvero non posso avere intimità con una persona che con me non ha il dialogo.
Se mi chiedeste se è sempre stato così non sapreirispondere: lui tendenzialmente è molto silenzioso e parla poco di suo però con me ha sempre cercato di aprirsi un minimo o perlomeno si sforzava ma ora la situazione e degenerata e non so se ciò derivi dal fatto che io sono cambiata nei suoi confronti: mi sono staccata anche perché dovevo intraprendere un percorso lavorativo differente e quindi ho messo in primo piano me stessa. Io ho chiesto lui di sforzarsi nel dialogare ma penso sia una cosa del tutto naturale.. un dialogo dovrebbe venire spontaneamente, così come a me viene spontaneo parlare di sciocchezze o di cose serie. Vorrei una mano sul comprendere cosa fare, mi sembra quasi inutile continuare su questa via perché mi sembra che con il dialogo mi stia abbandonando anche l’amore purtroppo.. però vorrei capire se è salvabile la situazione o è meglio voltare pagina una volta per tutte
[#1]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 182
Lei è molto giovane, come il suo partner, e visto che la relazione dura da tre anni immagino che nessuno dei due abbia esperienza di un altro legame significativo. Sta a voi valutare quanto vi volete bene e quanto siete disposti a sforzarvi di far funzionare il vostro rapporto. A volte si desidera ampliare l'orizzonte delle proprie esperienze, chiudendo un legame che irrita e delude. A volte si è del tutto incompatibili e mancano le basi per cercare un accordo, a causa di abitudini, tratti di personalità, valori irriducibilmente diversi. A volte, infine, è meglio cercare di far funzionare la propria relazione, nella consapevolezza che gli esseri umani sono capaci di migliorare e di apprendere comportamenti più idonei allo scambio affettivo, specie se ci tengono al proprio partner. Come vede, la formula: "se non sei felice con lui lascialo subito e cambia partner", che oggi va di moda, è altrettanto insulsa e mutilante di quella che un tempo prescriveva di trascorrere tutta la vita in un legame infelice. I rapporti si costruiscono, la capacità di comunicare si apprende, e si apprendono le tecniche per vivere una sessualità piacevole e gratificante. Il problema di fondo è nella motivazione della coppia a stare insieme, a godere il presente e a progettare il futuro, con generosità, rispetto, affetto reciproco. Provate a valutare, ognuno per sé e poi assieme, se vorreste vivere questi sentimenti l'uno per l'altra e se siete disposti a cambiare per mettere alla prova la vostra capacità di costruirli. L'aiuto di uno psicologo specializzato in problematiche di coppia non può che giovare. Auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com