Relazione finita. e nom smetto di pensarci.

Immagino stavate aspettando questo messaggio.
Sarà l'n-esima relazione a distanza finita, su questo sito avete cercato piu volte di farmi aprire gli occhi.
5 settimane fà sembrava che tutto si stesse risolvendo, almeno sentimentalmente, lei riusciva a dedicarsi un po a me, o quel poco che mi bastava e che mi spronava anche a dirle di passare tempo con i suoi familiari.
Nel frattempo ho avuto un colloquio di lavoro, che é andato abbastanza bene, naturalmente contratto con garanzia giovani, che per un motivo o un altro farà slittare l'assunzione a novembre inoltrato.
4 settimane fà lei ritorna, mi chiede se due settimane dopo mi sarebbe andato di scendere da lei, le dico la sera stessa:"certamente, salvo imprevisti".
Lei l'indomani, con nochalace:" ho gia prenotato i biglietti per risalire tra due settimane" O.o
Naturalmente io non posso dire nulla altrimenti sono quello pesante.
Nel frattempo lei si é comprata la macchina nuova, senza nemmeno lo stereo, (i miei consigli sul cercare meglio e altrove erano come obblighi nel non comprare quello che desiderava)
poi mi chiede di montarle lo stereo.
Di sana pianta mi organizzo con la madre per montarglielo per farci una sorpresa, non uno stereo qualunque: android, retrocamera, bluetooth ecc.
Lunedi di 3 settimane fà tra ferramenta, autoricambi, e perfino fabbro, sono riuscito ad arrivare a casa della madre alle 17.
Ho iniziato a montare il tutto. Alle 19 lei mi chiama sbraitando come una pazza e offendendomi pesantemente dicendo che alle 15 stavo con un altra (stavo dal fabbro) Io dico alla madre:"faccio saltare la sorpresa e gli dico che stavo indaffarato per farla contenta" e la madre :"Tra due settimane quando si calma gli dai spiegazioni" ,cioe devo stare due settimane male?
Il giorno dopo, martedi, dalle 10 alle 13 a finire il montaggio, e sono rimasto a pranzo dalla madre. Altra chiamata dalla ragazza, che mi continua ad offendere che anche la sera di lunedi sono andato a pesca con una ragazza (sono andato a pesca, ma solo con 4 ragazzi, e lo sapeva solo la madre)
A quel punto non ho resistito e gli ho detto che sono giorni che mi spacco il culo per lei, e che non c'é nessuna e che non si deve piu permettere di rivolgersi a me in quei termini.
Rimango dalla madre e nel frattempo chiamo gli amici per chiedere spiegazioni e gli metto in vivavoce, mi chiama mio fratello per chiedermi dove fossi, e lo metto in vivavoce, gli spiego l'accaduto, e lui si fa scappare frasi del tipo:"lasciala strisciare per 15 giorni, lei e la madre sono due pazze"
Ovviamente la madre, per far calmare la figlia, gli dice anche di questa chiamata, che era solo un modo di mio fratello per spronarmi.
Da allora tutto é andato a rotoli, lei non ha voluto piu discuterne e mi ha lasciato, sono anche visto come un traditore (strano, anche gli altri ex) Mi sento preso in giro, sembra tutto programmato, da tempo evitava il discorso convivenza, proprio ora che le danno la destinazione. Mi vengono attacchi di ansia, sto scoppiando.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

"..su questo sito avete cercato piu volte di farmi aprire gli occhi..."
Non ci siamo ancora riusciti.

"..Relazione finita..."
Può darsi che la ragazza cambi idea e la ricontatti,
"..E non smetto di pensarci."
ma francamente ci si chiede perchè Lei stia accettando tutto ciò.

Un consulto psicologico di persona La potrebbe sicuramente aiutare;
in altro caso credo che online non sia possibile fare altro per Lei.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta dottoressa.

Purtroppo per colpa mia e dico, per colpa mia, le ho permesso di farmi accettare una vita che nessuno dovrebbe scegliere, ossia la vita con lei o con gli amici...
Ho scelto lei senza far valere le mie amicizie, perche a suo dire :" tu non mi difendevi" ma di cosa la dovevo difendere? Che é una permalosa cronica?
E quindi sono rimasto solo.

E adesso che si é creata questa situazione, da un lato vorrei che mi contattasse per risolvere, dall'altro vorrei che mi contattasse per obbligarla a sbandierare la verità e sfogarmi per come mi ha fatto sentire, ma vorrei anche che non si facesse mai piu sentire, sarebbe la cosa migliore.

non ho niente da spartire con chi lavora all'ucas (ufficio complicazione affari semplici), con chi manipola la realtà e manipola le situazioni, con chi ha sempre la puzza sotto il naso e trasmette sempre un impressione di omertà per nascondere le cose di cui si vergogna o che non ritiene opportuno dirmi.

Ultimamente a letto era incontentabile, e cosi, e cosa, e no, e su, e giu, e il preservativo no, fai subito, ecc ecc...
E dopo come ciliegina sulla torta, non é che diceva qualcosa di romantico, noooo, macche, iniziava a lamentarsi di qualcosa che non le andava bene della nostra relazione...
Le chiedevo ci andiamo a prendere un gelato una cosa? No
Mentre se non le dico nulla e le dico ti accompagno, dice che la tratto da oggetto.
Le dico vediamo un film? No sono stanca voglio andare.

Inaccontentabile...

Per questo sto cercando di accettare tutto ciò.
Ma non riesco a farmene una ragione se non so le motivazioni che ci stanno dietro.
Ho cercato di fare tutto cio che era possibile.
per me é inconcepibile lasciarsi per cose cosi stupide, soprattuto per il suo orribile orgoglio.
Per le offese che mi ha recato avrei dovuto alzare i tacchi e andarmene, e magari sfondargli lo stereo a calci.
Invece no, l'ho ricontattata io, e quando gli ho chiesto di rendermi le scuse per le sue parole inappropriate, con la sua voce da arrogante e in falsetto ha fatto finta di dirmi scusa...

Quando meno me lo aspetto, anche pensando a cose futili, mi viene in mente lei, e mi viene un nodo allo stomaco.

Io non sono mai stato cosi, non ho mai provato cosi tanto rancore in vita mia.
E cosi tanta confusione.

Ho come l'impressione che si sia organizzata con la madre, per fare in modo di trovare una scusa buona per mollarmi (vuoi che ultimamente ero triste per questioni lavorative e per quelle sentimentali) forse si era annoiata.

E quindi la madre gli ha riferito quando uscivo, e lei farciva con la storia del tradimento. Sono stato due giorni a contatto con la madre, e stranamente sono iniziate queste fantomatiche chiamate anonime.

Non so se al momento posso permettermi uno psicologo...
Ma a volte sentirei piu bisogno di consigliare uno psicologo a lei e alla madre...
La madre ha tutta una sua realtà alternativa, quando ci si parla sembra di parlare con un alieno...
Una volta mi ha detto che:" gli uomini sono tutti uguali, pure tu, se ti capita una ragazza tra le mani, anche se stai fermo e fai finta di rifiutare, magari la lasci fare, e quindi é come se tu non avessi fatto niente. Ma in realta le lasci fare tutto con la scusa che hai una dignita di uomo da rispettare" e ha ripetuto questa frase tre quattro volte cambiano le parole, come uno che soffre di sindrome di tourette...

Ho come l'impressione che ha paura di perderla e quindi mi ha fatto allontanare...
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

"..Non so se al momento posso permettermi uno psicologo.."
Gli Psicologi operano anche gratuitamente presso il Consultorio pubblico,
e dunque Lei può proprio permetterselo
se ne sentirà la necessità.

"..a volte sentirei piu bisogno di consigliare uno psicologo a lei e alla madre..."
Può darsi che ne abbiano bisogno.
Ma noi qui, e noi Psicologi in genere, ci occupiamo unicamente di chi ci interpella,
e dunque di Lei.
"Rancore", "confusione", "nodo allo stomaco",
perchè non analizzare tutto quanto in profondità?

"..per me é inconcepibile lasciarsi per cose cosi stupide,..",
ma a noi non sembrano tanto stupide quando uno sembra ridotto ad un tappetino (a quanto scrive).

Noi Le abbiamo fornito l'orientamento richiestoci.
Il resto veda Lei.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dottoressa

Penso che cerchero un consultorio in zona allora...

Forse mi sono espresso male...
Sicuramente lei ha avuto le sue ragioni per allontanarsi da me, solo che le ha mascherate con false storie, e questo non lo tollero, non sono scemo, se lei mi porrebbe un problema penso di riuscire a capirlo ed accettarlo, e a quel punto si tirano le somme...

Lei ai pochi amici in comune (in realtà una amica e relativo ragazzo che é mio amico) ha gia riferito che ci siamo lasciati, anche se lei non me l'ha mai detto di persona, ci siamo lasciati per telefono come due sconosciuti.

Io vorrei solo sapere come scordarmi di tutto questo...
E come avere la forza per non ricascarci in futuro...

Io posso pure capirla, sono scomodo come ragazzo, facilmente non abbiamo idee in comune, io ho sempre i piedi per terra, lei é invece piu superficiale, bada all'apparenza e poco alla sostanza.
Io sono fondamentalmente sincero, anche se mi comporta dire le cose nude e crude come le vedo, non illudo gli altri, non faccio finta di dire che una cosa mi piace per farli contenti, ma non lo faccio con cattiveria, anche se raramente riesco a raccogliere buoni risultati del mio comportamento.
Lei invece vuole sempre sentirsi apprezzata, sempre sentirsi amata, sempre sentirsi al centro dell'attenzione, sempre sentirsi supportata in ogni sua scelta, cattiva o buona.

Non fraintendetemi, non é che le ho fatto mancare amore o affetto, ma quando io non sono in vena (vuoi per un suo comportamento sgradito, vuoi per un suo modo di fare, vuoi per un suo modo di trovarsi sempre le scuse per tutto) allora puo capitare che a volte lei cercava attenzioni e poteva cacciarne di lacrime di coccodrillo, anche tutto il giorno, finche non si decideva a fare la persona matura che dice di essere, e a discutere.

Poi un giorno cambio tutto.
Smise di cercare attenzioni, e vista la relazione a distanza, capi che era piu fruttuoso sparire e fare l'incazzata ogni qual volta un mio discorso non le piaceva, e a farmelo pesare per settimane e settimane.

Un discorso dei tanti?
Un giorno mi disse :"io voglio che almeno uno dei miei figli entra nell'arma, voglio che vadano a cavallo, voglio, voglio, voglio" e io le ho detto che a me non piace questo atteggiamento, e non piace come dipingi l'arma, tutto rose e fiori, tutti illibati e impeccabili, un lavoro per super eroi e se non sei nell'arma non sei nessuno.
Le ho detto che io non appoggero mai una cosa del genere, se ci saranno figli, e dico SE, loro sceglieranno la loro via senza le tue manipolazioni. Senza che tu gli inculchi solo quello che ti é comodo.
Sinceramente il tuo lavoro é uno come tanti altri, anzi, hai tante responsabilità, molti rischi, molti sacrifici, e poco stipendio, quindi fatti due conti.

Non l'avessi mai detto...
Il suo lavoro non glielo deve toccare nessuno, nessuno puo parlare delle sue scelte... Soprattutto io che non l'ho mai appoggiata a quanto pare...
Naturalmente non le ho mai fatto mancare il mio conforto e il mio appoggio e i miei complimenti, ma ovviamente é noto che "fai del bene e scorda di averlo fatto"

Vorrei solo potermi sfogare con qualcuno che sia sincero sempre...
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
"... Vorrei solo potermi sfogare con qualcuno che sia sincero sempre ..."

Uno/a Psicologo/a è proprio così: sincero sempre.
Quando e SE deciderà di fare questa esperienza,
capirà.

Noi qui abbiamo fatto tutto quanto potevamo on line.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Come fa uno psicologo, che sente solo la mia campana, potermi capire realmente ed essere sincero? Dovrebbe conoscere i miei trascorsi, dovrebbe aver vissuto in terza persona tutta la mia vita?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
La domanda è molto ampia
e il discorso è lungo;
fa parte inoltre di quelle problematiche generali
di cui i Consulti non si occupano.

Ma potrà trovare le risposte in dettaglio
leggendo con attenzione qui:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html

Dott. Brunialti