Relazioni, ex, ansia, dubbi

Salve, ho 17 anni. Soffro di ansia da quando avevo circa 7 anni, all'inizio dell'adolescenza ho sofferto di ortoressia per 2 anni che mi ha portata ad una profonda insicurezza del mio corpo scaturita da una paura sociale molto forte, paura di sentirmi la solita sfigata, inutile. A 14 anni conosco un ragazzo, mi innamoro per la prima volta e stiamo insieme quasi 2 anni, per me molto belli e intensi, quasi tutte le prime esperienze le ho fatte con lui, se non tutte. Lui era una persona molto insicura ma di ciò non mi ha mai parlato, con me si comportava come nulla fosse, sempre sicuro di sé, anche molto critico nei miei confronti mi rendo conto di essermi spesso sentita in soggezione, ma è una cosa a cui sono abituata. Nell ultimo periodo io stavo molto male, ero sicura di essere depressa, ero tornata ai miei disturbi alimentari e a sbalzi d'umore atroci, dopo di ciò mi lasció di colpo, non mi ricordo di essere stata particolarmente male i primi tempi, ma sarà il ricordo annebbiato. Ho cercato di risentirlo o altro ma lui ha praticamente finto di non conoscermi, mi evitava nonostante gli amici in comune e in gruppo nemmeno mi salutava, ciò ha alimentato la mia soggezione nei suoi confronti. Voglio sottolineare che io sono una profonda narcisista, cerco morbosamente l'attenzione degli altri, in modo velato, ma costante, mi vergogno ma vorrei piacere a tutti, essere al centro dell'attenzione, ma solo di chi reputo inferiore o pari a me. Sta di fatto che pensavo di esserci passata sopra. Io e questo ragazzo andiamo nella stessa scuola, e a novembre io conosco A, che è una di quelle persone che ho sempre ritenuto socialmente superiore, quindi molta ansia iniziale. Lui a differenza del primo, mi ha sempre mostrato la sua insicurezza, ha eliminato ogni filtro, ma io ero insicura, avevo paura, però gli ho mostrato le cose mie più intime, con la costante paura di non essere apprezzata. Con lui ho imparato a sognare per il mio futuro che mi spaventa a morte. Di lui scrivevo, disegnavo, dipingeva, ne amavo l odore della pelle maDopo 10 mesi ho iniziato ad avere dubbi sui miei sentimenti, di pari passo ad una crisi esistenziale.(sono stati mesi dove abbiamo dovuto fronteggiare un sacco di problemi serissimi suoi quindi per cause superiori a fatica c era un clima sereno) Qui è subentrato un atteggiamento davvero ossessivo, non reggendo più la situazione lo ho lasciato. Non essendone mai sicura al 100% per più di un giorno (da 4 mesi). Il problema è che se prima non ci faceva più caso, ritenendo normale che un ex non mi sarebbe stato mai indifferente, ora mi è tornato in mente tutto anche della prima relazione, ho nostalgia di tutto, e quando lo vedo a scuola mi agito un sacco e ne sto facendo un ossessione, è come fosse un modo per rifugiarmi nel passato, in momenti più felici, ma visto che faccio tutti i giorni i conti col cercare di chiarire i miei sentimenti per A, questo mi disorienta. Ps. Spero di riprendere la psicoterapia al più presto.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Cara ragazza,

Vorremmo veramente aiutarTi,
ma un consulto online non può certamente risolvere i Tuoi malesseri.
Anzi, al contrario può darTi l'illusione di esserti affidata a qualcuno, quando online ciò non può avvenire.

Per questi ed altri motivi il presente servizio di "Consulti" è riservato alle persone maggiorenni.

Non perché i minorenni non ne abbiano bisogno,
quanto perché è indispensabile un ascolto di persona;
presso la Psicologa/o dello "Spazio Adolescenti" del Consultorio della Tua città, dove potrai recarTi in autonomia, potrai godere di tempi brevi di attesa.

Ciao
Carla Maria Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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