Bullismo scatenato da una cotta, insicurezza, verginità ed ansia

Salve, sono una ragazza di 24 (quasi 25) anni, single e vergine: mai nessuna relazione e nessun approccio sessuale. Ho dei dubbi e perplessità riguardo la mia sfera sessuale: è normale? ho un blocco psicologico? Ho dei problemi fisici? Potrei essere attratta dal mio sesso, considerando che immaginare alcune cose con l’altro sesso mi crea fastidio ? O è tutto dovuto soltanto al non aver mai fatto nessuna esperienza? Per poter rispondere è necessario partire dai 12/13 anni
durante le medie mi son presa una cotta per un mio compagno di classe. Sapevo che questa cotta non sarebbe stata ricambiata, ma ho confidato il fatto alle amiche. La voce è arrivata alla persona interessata e ha avuto origine l’incubo. Lui mi ha fatto sentire come che schifo, che piaccia ad una come lei , mi ha umiliato e bullizzato coinvolgendo quasi tutta la classe. Ho reagito con timidezza chiusura ed inizio a cambiare: sono insicura non mi piaccio mi nascondo. Matura in me l’idea di reprimere qualsiasi fantasia, desiderio ed impulso sessuale perché una persona brutta e grassa non potrà mai amare ed essere amata
Durante il liceo mangio tantissimo. Il cibo mi fa sentire appagata e felice, se poi mangio di nascosto e mi sento male, sto ancora meglio. La vita sociale è al limite: esco solo per andare a scuola e quando sono obbligata, penso che tutti mi deridano, mi vergogno, mi sento a disagio con gli altri, coltivo pochissime amicizie, non mi fido di nessuno. faccio di tutto per evitare il genere maschile perché ho paura di qualsiasi reazione, sono consapevole di non piacere e non voler piacere. Trascuro me stessa mi curo il minimo indispensabile, a volte neanche Arrivo alla fine del liceo con quasi 100kg
Inizio l’università (2014) ed ho un crollo psicologico, per alcuni mesi vengo seguita da una psicoterapeuta, scrivo un diario alimentare, inizio a perdere peso e a sentirmi leggermente meglio. Poco dopo Accumulo qualche kg perso e mi sento come prima della terapia, anche se non del tutto
Nel 2018 decido di cambiare, scrivo il diario alimentare per regolare cibo ed emozioni. Svolgo un’analisi di me stessa, realizzo di aver perso tempo e di non aver mai fatto nessuna esperienza sessuale, avverto la pressione sociale e l’ansia di non aver perso la verginità Mi rassegno all’idea di non essere destinata all’amore
Mentalmente ho il desiderio ed averto il bisogno di voler limonare, di voler far sesso (soprattutto orale), mentre mi terrorizza l’idea di un uomo che possa mettere le mani sul mio corpo e nella vagina, perché ho paura che non possa trovarmi attraente e mi sembra impossibile che potrebbe volere proprio me. Fisicamente non approvo attrazione per nessun ragazzo, anche se rispecchia il mio tipo ideale. non mi sono mai masturbata, l’idea di inserire qualcosa nella vagina mi fa senso mi capita di provare piacere stringendo fortissimo le cosce. Tutto questo penso che sia visibile all’esterno e non attraggo nessun ragazzo, oltre al mio modo di fare diffidente e poco sorridente
[#1]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile utente,

"..Ho dei dubbi e perplessità riguardo la mia sfera sessuale.."

ma non solo, direi.
Anche problemi alimentari e relativi alla corporeità.

Lei non ci pone una domanda sul "cosa fare"
e dunque mi prendo la libertà e la responsabilità
di suggerirLe un percorso
partendo dal corpo.

Se il corpo è nemico, è grasso, se non ci piace,
come pensare che possa essere veicolo di tranquillo piacere?

Le suggerirei un centro per i disturbi alimentari (del Servizio Sanitario) nel quale operano professionalità differenti ma coordinate, come potrà leggere qui:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6999-anoressia-bulimia-binge-eating-come-sconfiggere-i-dca.html .

Ritiene di poterci pensare?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
La ringrazio per la risposta.
Per quanto riguarda il corpo ci sto già lavorando: controllo l’alimentazione, faccio attività fisica e mi curo di più. Sento di aver fatto dei miglioramenti e quando mi rendo conto di questo, o faccio qualcosa che prima non facevo, o indosso qualcosa che ho sempre desiderato, inizio a sentirmi felice. Contemporaneamente a questa felicità mi preoccupano e turbano i dubbi che ho espresso e vorrei trovare una soluzione, ci penso quotidianamente.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Si dia un tempo (non più di qualche mese),

trascorso il quale
se non ne è venuta a capo
significa che è opportuno chiedere aiuto.

Non mi riferisco solo ai disturbi alimentari,
bensì anche alle difficoltà relazionali e sessuali.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
[#4]
dopo
Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
La ringrazio,
Proverò a darmi tempo e cercherò di concentrarmi maggiormente su me stessa, per capirmi ancora meglio. Sperando che nel frattempo i dubbi diminuiscano.
Se non dev’essere cosi, mi rivolgerò ad un esperto, perché per me la causa del problema sta tutta nella cotta sbagliata , è quella che mi ha condizionato ed è quella che va elaborata e compresa.
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Buoni giorni!

Dott. Brunialti
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