Ansia/bradicardia?

Salve, sono un ragazzo di 22 anni che convive da diversi anni con l'ansia e i suoi sintomi. Mi sono abituato ad essi in questo periodo, dal dolore al petto fino a problemi allo stomaco e mal di testa passeggeri. Da circa una ventina di giorni però sono diventati più acuti: dolore toracico, concentrato soprattutto a sinistra, spasmi muscolari, mal di testa, affaticamento, difficoltà a dormire, sensazione di essere "fuori dal mondo". Sono andato dal mio curante ieri che mi ha auscultato il cuore senza trovare problemi. Ma purtroppo la mia attenzione si concentra sul cuore, e c'è un sintomo che mi preoccupa in particolare: ho notato un rallentamento dei battiti cardiaci a riposo, che vanno dai 50 ai 60, stamattina mi sono svegliato con 47. Specifico che pratico calcio tre volte a settimana, e magari ci ho fatto caso solo adesso, che sto attento a tutto per via di questa condizione ansiosa. Esiste una correlazione tra i miei sintomi ansiosi e questa "bradicardia"? Grazie.
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Gentile ragazzo,

[Esiste una correlazione tra i miei sintomi ansiosi e questa "bradicardia"?]
NO! verosimilmente esiste una correlazione tra i tuoi sintomi ansiosi e l’automonitoraggio costante che fai sul tuo battito cardiaco che acuisce l’ansia.
La bradicardia va diagnostica da un cardiologo (autodiagnosi don’t) ed eventualmente è correlata all’attività sportiva che fai. È noto che chi pratica sport spesso è bradicardico.

I sintomi che descrivi: dolore al petto fino a problemi allo stomaco e mal di testa passeggeri. Da circa una ventina di giorni però sono diventati più acuti: dolore toracico, concentrato soprattutto a sinistra, spasmi muscolari, mal di testa, affaticamento, difficoltà a dormire, sensazione di essere "fuori dal mondo", potrebbero avere una eziologia psicologica (abbastanza probabile...) oppure una organica/fisica. Quindi direi innanzitutto di fare un passo oltre il tuo medico di base e riferirti a visite ed esami specialistici. Una volta escluse cause organiche (come credo), ti converrebbe contattare un collega psicologo psicoterapeuta di persona per lavorare sulla tua ansia e decrementare, di conseguenza, le somatizzazioni.
In proposito leggi questo articolo della Collega Massaro
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html

Se vuoi aggiorna in futuro

In bocca al lupo!

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

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dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,
mi sono recato dal cardiologo il quale, dopo ecg ed ecocardiogramma, mi ha riscontrato un "perfetto cuore d'atleta". La bradicardia quindi è fisiologica, e lo specialista mi ha tranquillizzato sul mio cuore (probabilmente l'ho sempre avuta ma ci ho fatto caso solo in questo periodo). I fastidi al torace continuano, volevo farvi presente di un dolore alla bocca dello stomaco che si acuisce facendo sforzo fisico. In pratica, durante le cosiddette "ripetute" di corsa, sento un dolore che si irradia per tutto il torace. È come se non riuscissi mai a rompere il fiato. A riposo, lo sento anche dietro lo sterno. Percepisco anche come delle contratture e degli indurimenti dei muscoli del collo e della schiena, oltre che un mal di testa - non forte ma fastidioso, con una sensazione di sbandamento abbastanza marcata. Spero che con il passare dei giorni tutti questi sintomi passino, con la consapevolezza di avere un cuore sano e con la speranza di non inventarmi nessun'altra malattia.

Grazie.
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