Senso di inutilità e ansia per il futuro

Salve sono una ragazza di 20 anni e ultimamente non riesco proprio a sentirmi serena e felice. Mi sono diplomata l'anno scoso nel settore moda e sartoria e ho lavorato per 6 mesi in un'azienda che però non mi piaceva. Mi sentivo sfruttata e trattata male da alcune dipendenti quindi, quando ho trovato l'occasione (cioè a fine marzo), me ne sono andata. All'inizio ero molto serena perchè così sarei riuscita a trovare un lavoro migliore che mi avrebbe soddisfatto di più e avrei pensato a me stessa. Il problema è che ultimamente quella serenità si è spenta. Ho cercato questo mese in giro per le agenzie un lavoro senza però ancora risposte o delle proposte che mi piacciano o che siano raggiungibili ma sensa risultati.(anche perchè abito in una città non molto grande con opportunità lontane e non ho ancora la patente) Dato che sto spesso a casa ultimamente ho iniziato a farmi delle domande sul futuro e su cosa voglio fare e ogni volta arrivo sempre alla stessa conclusione: non ne ho la minima idea. Voglio si trovare un lavoro che mi piaccia ma non ho un obbiettivo ben preciso. Ho perso per strada molti interessi che avevo come quelli per la moda per cui ho studiato e mi sento davvero poco competente. Ho si alcuni hobby (come le unghie e il make up) ma non credo che mi portino da nessuna parte. Sinceramente ho sempre avuto molta paura del futuro e ora che ne devo fare i conti ho ancora più ansia. E approposito di questo, io sono una ragazza davvero molto ansiosa, le cose nuove mi spaventano e per questo ho sempre paura di affrontare un nuovo lavoro e attività. Ultimamente mi sento poco energica, con poca voglia di fare , inutile e spesso giù di morale.. guardo le vite delle altre persone andare avanti con un obbiettivo preciso e che sono meglio di me mentre io non faccio un bel niente.. Ho anche il timore di incontrare persone che conosco per strada che mi chiedano cosa sto facendo in questo momento e cosa voglio fare.. a questa domanda proprio non so rispondere.. Come ci si riesce a liberare di questa continua ansia per il futuro e a trovare il proprio scopo nella vita? io proprio non ne ho idea e ho paura che se continuo così sprecherò gli anni migliori della mia vita dato che sono questi quelli dove fai molte esperienze, ma io ne sto facendo 0..vorrei davvero viaggiare scoprire nuove città fare tante esprienze come si fa senza un lavoro stabile e senza un obbiettivo? spero davvero in un vostro consiglio grazie in anticipo.
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Dr.ssa Catulla Contadin Psicologo, Psicoterapeuta 2
Carissima,
non è facile affacciarsi al mondo del lavoro. Molti ragazzi terminano gli studi e immaginano di trovare in tempi brevi un'azienda che valorizzi le loro competenze e li aiuti a crescere, ma non sempre ciò accade.
Non si demoralizzi dopo questa prima esperienza poco gratificante e non si limiti ad accettare proposte che siano strettamente legate al percorso di studi intrapreso. Dopo un periodo di vita dedicato soprattutto allo studio, è arrivato il momento di imparare "sul campo".
Affrontare colloqui di lavoro, recarsi in diverse Agenzie, proporre il proprio cv sono passi faticosi ma importanti per imparare a entrare in contatto con gli altri e valorizzare i propri punti di forza.
Restare chiusa in casa e rimuginare nell'attesa di un'occasione non La aiuta. Finchè non riceverà una proposta interessante, si guardi intorno. Può scegliere di fare qualche esperienza di stage, del volontariato, attività sportiva e tanto altro.
Stare a casa probabilmente la fa sentire inadeguata. Non avere un lavoro sembra essere per Lei motivo di disagio non solo economico ma anche di immagine sociale. Se Lei per prima si considera "inutile, senza scopo nella vita", difficilmente riuscirà a convincere un possibile datore di lavoro che vale e che può investire su di Lei.
A tutti capita di attraversare momenti difficili nella vita. Ciò che davvero fa la differenza è il modo in cui la persona le interpreta e come reagisce.
Metta in campo le risorse che le hanno consentito di ottenere il Suo diploma e di arrivare fin dove è arrivata! Sono certa che ce la può fare.
Se avesse necessità di un supporto in presenza, mi contatti personalmente.
Cordiali saluti

Dr.ssa Catulla Contadin

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dopo
Utente
Utente
Grazie Mille per la risposta, adesso sto continuando a cercare un lavoro anche diverso da quello che ho studiato e spero per la fine di questo mese di riuscire a trovare qualcosa.
Però mi sono accorta che c'è un'altra cosa che mi afflige in questo periodo. Oltre al mio continuo confrontarmi con gli altri e la costante sensazione di inutilità ho anche notato che mi sento spesso spossata e stanca nonostante le mie giornate non siano così tanto produttive. Inoltre mi succede spesso che quando parlo con una persona (di solito in un ambiente pubblico) come se non riuscissi a stare ben concentrata sulle sue parole e mi sento come un intorpidimento mentale. Altra cosa che mi succede spesso è che mi distraggo molto facilmente per esempio se faccio le pulizie di casa, faccio i miei lavori manuali ecc mi immergo nei miei pensieri. Inoltre soffro tanto di cambiamenti d'umore. Alterno momenti di irritabilità, nervosismo tristezza, rabbia e confusione a momenti di serenità, felicità e in questi momenti parlo anche spesso da sola. i momenti di depressione per fortuna spariscono subito ma ultimamente si fanno più frequenti. Aggiungo che io sono sempre stata una persona lunatica e che comunque di solito vede il bicchiere mezzo pieno però ultimamente non mi riconosco più e non riesco ad essere solare come prima e così faendo mi chiudo ancora di più. Ho provato a cercare su goggle e i miei sintomi corrispondono con il deficit dell'attenzione. Secondo lei potrebbe essere così visto che ho fatto molti test online(ovviamente nei siti certificati) e mi davano una percentuale molto alta? Non parlo molto con le altre persone di quersti miei sintomi perchè ho paura di non essere capita e che la prendano come una cosa da niente.
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Dr.ssa Catulla Contadin Psicologo, Psicoterapeuta 2
I sintomi da Lei riportati potrebbero essere ricondotti a diverse tipologie di disturbo. Una diagnosi corretta non può essere fatta utilizzando un test online o basandosi su poche righe scritte. Necessita un processo di conoscenza più approfondito del paziente, e mette insieme informazioni di anamnesi (storia passata della persona), dati relativi ad eventuali fattori esterni stressanti, risultati di test somministrati in presenza.
Il disagio che Lei manifesta potrebbe essere attribuibile anche a un inizio di depressione. I sintomi tipici di questo problema sono: angoscia persistente, perdita di interesse nelle attività che normalmente danno piacere, difficoltà nello svolgimento anche delle più semplici azioni quotidiane (per almeno due settimane) a volte con conseguenze negative sulle relazioni interpersonali.
Spesso le persone che soffrono di depressione si percepiscono come inadeguate e senza valore, considerano l’ambiente circostante come ostile e si prospettano un futuro incerto e pieno di difficoltà.
Perdita di energia, cambiamento dell’appetito, insonnia o ipersonnia, ansia, ridotta concentrazione, indecisione, irrequietezza, senso di inutilità, senso di colpa o di disperazione sono altri sintomi tipici della depressione, che nei casi più gravi può portare a pensieri di autolesionismo o di suicidio.
Il disagio psicologico non deve mai essere sottovalutato. Se sente di aver bisogno di aiuto si rivolga a uno specialista: la sosterrà nell'affrontare questo momento e l'aiuterà a sentirsi meglio.
Cordiali saluti
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