Penso di soffrire di attacchi di panico ma a volte mi viene qualche dubbio

Buongiorno, da circa un mese e mezzo, penso di soffrire di attacchi di panico. Arrivano praticamente all'improvviso, e ho soprattutto molta ansia anticipatoria. Però, a volte mi viene il dubbio che io possa avere qualcosa di ben più serio: sento dei "dolori" al petto nella zona del cuore, a volte bruciore, magari a volte alla scapola, o anche sotto le coste fluttuanti di sinistra, alle braccia (più il sinistro).... Questi "dolori" (li metto tra virgolette perché non fanno male, però mi fanno preoccupare comunque) li ho tutti i giorni, molte volte al giorno. Massaggiando, sembrano sparire, per poi tornare. Quando mi sdraio per dormire e chiudo gli occhi, è peggio: mi viene la tachicardia e l'ansia, ma non sempre. Mi capita anche di avere un po' di difficoltà a deglutire, oppure ho avuto una sensazione di nodo in gola e di non riuscire a respirare per un attimo. Una volta, ho provato a bere un goccio di acqua, e mi è partita la tachicardia e l'ansia. Inoltre, ho avuto un paio di volte la sensazione di essere come fuori dal mio corpo, spaventoso. Ho fatto un ECG, ed è tutto ok, controllato la pressione, tutto ok, tiroide, tutto ok.. . Tra qualche giorno dovrò andare a fare anche un'ecocardiografia, per ulteriori accertamenti. A volte quei "dolori" sono più forti, fino a fare quasi male, ma passano poco dopo. A volte mi viene sonno improvvisamente, poi sparisce poco dopo. C'è anche da dire che sono molto sedentario, passo praticamente tutta la giornata sdraiato sul letto, anche subito dopo aver mangiato vado sul letto. Da settembre, però, voglio comunicare a fare palestra.
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Dr.ssa Elisabetta Molteni Psicologo, Psicoterapeuta 112 3 4
Buongiorno gentile Utente, ho letto; quale è la domanda che ci pone esattamente? Forse vorrebbe capire e sapere esattamente qual è il nome del suo malessere.
Mi pare di capire che vorrebbe farsi un'idea della sua diagnosi da Sè per capire se si tratta esattamente di attacchi di panico. L'unico che può fare la diagnosi corretta è il medico specialista, neanche dottor Google le darà la risposta esatta!

Ha fatto bene ad eseguire degli accertamenti, presumo su suggerimento e consiglio del medico di base e non in autonomia: in questo modo il medico di medicina generale rimane sempre l'interlocutore primario e il "tramite" tra i diversi specialisti. Riferisce che l'esito di questi accertamenti è tutto ok. Si può iniziare a pensare a qualcosa di Psy: qui ci parla delle sue difficoltà, dei "sintomi", ma non sappiamo cosa fa nella giornata? Svolge un lavoro? Si preoccupa spesso? Ha delle buone relazioni? Tende a spostare tutte le proprie preoccupazioni sul corpo?...

Perchè non prova a rivolgersi dal vivo anche ad un professionista della salute mentale, che possa inquadrare meglio la situazione, non solo per dare un nome/un' "etichetta" al malessere ma per poter aiutarla a risolvere, questa è la priorità! Ci aggiorni se lo ritiene e in bocca al lupo

Dr.ssa Elisabetta Molteni
Psicologa Psicoterapeuta - In studio e Online
www.elisabettamolteni.it

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