Sono omosessuale ?

Salve, sono un ragazzo di 24 anni.

Da circa un mese ho problemi di natura ansiogena, scatenata, potrebbe essere da uno dei miei amici che si è fidanzato ed io invece non ho alcuna relazione con una donna.

Premetto che non credo di essermi mai innamorato apparte per una volta dalla 3 media alla 1 superiore, tutte le cotte che ho avuto sono state per le ragazze.

Da un po’ di tempo ormai ho alternato in maniera più o meno stabile la masturbazione etero a quella omo e transessuale, senza mai darci un peso specifico e senza mai preoccuparmi più di tanto in quanto mi sono sentito sempre comunque, nella sfera e vita reale attratto dalle donne, non mi pare di essermi mai focalizzato su un uomo apparte per un mio amico ma per poco tempo e quando vado in giro ricercavo sempre il fisico ed il viso di una donna.

Da un mese circa non mi attrae più nessuna donna è non penso a loro durante la masturbazione che avviene sempre con uomini o con trans, con le donne ci metto molto di più.

Questo fatto mi ha comportato gravi danni in quanto inizialmente ho perso chili, soffrivo di ansia e avevo disturbi del sonno, ora le cose stanno andando un po’ meglio ma non riesco a smettere a pensare a questa cosa è mi fa stare male in quanto non vorrei essere gay.

Ho avuto anche esperienze dirette con il sesso gay anche se non da passivo e invece pochissime da etero, in quanto, da lucido mi ricordo di aver paura di sbagliare e di risultare inesperto.

Vorrei capire cosa sono, non mi piacerebbe essere gay perché non ho mai pensato ad una vita in questo senso e anche se è stupido mi sembra un cambaiamento drastico.

Sono attualmente in cura presso una psicologa che mi ha detto che ho tanta confusione anche e soprattutto non relativa a questo fatto sessuale ma più in generale ma quello che riesco a vedere io di problema è solamente questo.

Spero di essere stato chiaro e di avere vostri responsi, anche perché ho letto ormai tutte le storie di omosessualità e doc e non so come uscirne da questo circolo e riprendere la mia vita spensierata e felice.

Grazie
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
"quello che riesco a vedere io di problema è solamente questo"

Gentile Ragazzo,
il nostro invito non può che essere quello di approfondire la questione con la psicologa che già la segue: un consulto online come questi non potrebbe essere più efficace di un "lavoro" fatto in presenza.
Per prima cosa, si assicuri che la collega che la segue sia anche psicoterapeuta (verificando nell'Albo regionale o nazionale dell'Ordine degli Psicologi) e poi, eventualmente, riveda con lei gli obiettivi del percorso che avete iniziato insieme. Se a Lei preme parlare di questo, lo faccia presente, o si faccia spiegare i motivi per cui l'attenzione (magari giustamente!) viene posta su altro.
Tenga infine presente che, per ritrovare serenità ed equilibrio, è indispensabile da parte sua non solo la motivazione, ma anche grande impegno e alleanza nel lavoro terapeutico intrapreso.

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

[#2]
dopo
Attivo dal 2020 al 2021
Ex utente
Buongiorno,
La mia è una psicologa non una psicoterapeuta ma ha detto a mia madre che può aiutarmi.
Onestamente se non penso a questa cosa sto bene, quando sono lucido penso alla mia vita con le donne in un futuro , avere una relazione con un uomo mi sembra una cosa impossibile , L ho detto anche ai miei genitori che mi dicono che dovrei pensare meno alla sessualità è più alla relazione.
Io ci metto L impegno ma purtroppo pensando che sia solo questo il problema che voglio risolvere le altre cose lì per lì mi sembrano utili e mi distraggono pensando ad altro ma quando sono solo con me stesso non riesco a pensare quasi ad altro.
Cerco informazioni su internet di continuo anche se so che non dovrei ma voglio risolvere questo problema il prima possibile , vedendo la psicologa una volta a settimana per un oretta può essere sufficiente ?
Grazie mille.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
"quando sono solo con me stesso non riesco a pensare quasi ad altro.
Cerco informazioni su internet di continuo anche se so che non dovrei"

Presumibilmente, il problema di cui occuparsi è proprio questa continua ruminazione mentale, abbinata ad una costante ricerca di rassicurazione e di soluzione di un dubbio ricorrente, indipendentemente dal suo contenuto.
Ecco alcuni articoli di approfondimento:
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/8426-aiuto-penso-troppo-imparare-a-riconoscere-i-processi-cognitivi-disfunzionali.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3129-rimuginio-ruminazione-e-disturbi-dell-umore.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/678-a-cosa-serve-rimuginare.html

Proprio per questo, la raccomandazione è di affidarsi ad uno/una psicoterapeuta se si vuole intraprendere un percorso terapeutico.
Per maggior chiarezza, legga qui:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1404-quale-professionista-psi.html

Saluti.