Paura,disinteresse per i maschi e le persone . perdita di uno stile di vita sano

In seguito ad un episodio successo con i miei genitori, non riesco più ad essere libera e spensierata come prima, ho un blocco in me stessa e penso di avere una fobia di uscire e di incontrare nuove persone.
Tempo fa mi sentivo con un ragazzo di carnagione scura, e i miei genitori mi scoprirono; videro delle foto mentre ci baciavamo e andarono su tutte le furie.
Ah, tengo precisare che i miei sono razzisti, omofobi, iperprotettivi e chi più ne ha ne metta, questo perché sono del medio oriente e hanno una mentalità dell’ antem Cristum natum.
Da quel avvenimento ero osservata di continuo; il mio telefono era sempre controllato, io ero arrivata al punto di cambiare il nome dei miei contatti maschi in femmine, per non destare sospetti e rotture di balle.
Insomma privacy zero.
Ad un tratto smisi proprio di parlare con i ragazzi perché mi facevano troppi problemi; arrivavo al pianto e in alcuni momenti me ne andavo di casa assentandomi per ore.
Non faccio altro che studiare ora; tra l’altro sto studiando cose che odio a morte, ma tralasciamo questo dettaglio, quello che voglio dire è che ho smesso di fare sport come facevo prima, non compro più vestiti e scarpe, non mi curo più, non mi trucco più come un tempo, ho addirittura cancellato Instagram.
Non so cosa mi sta succedendo, mi sto chiudendo in me stessa sempre di più, non riesco a vedere nessuno, neanche le mie amiche, faccio di tutto per evitare tutti, sfogo la mia solitudine sul cibo, è lui l’unico che mi fa compagnia.
Questo mi ha portato alla strada della bulimia e dei disturbi alimentari.
Piango spesso e senza motivo, oppure mi basta veramente poco per piangere.
Vorrei solo scappare e vivere la mia vita.
Sto solo aspettando di prendere il mio diploma quest’anno.
Prima ero normale ora cosa mi succede?!
[#1]
Dr. Daniela Benedetto Psicologo, Psicoterapeuta 204 5 12
Buongiorno cara ragazza.
Mi sembra che abbia spiegato la sua condizione con lucidità rispetto alle cause che hanno attivato questa reazione di chiusura emotiva e disagio psico sociale.
La comunicazione familiare mi sembra complessa, non si sente capita e riconosciuta nei suoi desideri e questo vuoto lo riempie in altro modo ritirandosi progressivamente tra l’altro dalla vita sociale.
....Ad un tratto smisi proprio di parlare con i ragazzi perché mi facevano troppi problemi...’
Questa che descrive e le successive reazioni di chiusura ed evitamento sono reazioni che, paradossalmente,tendono a non rompere il sistema famiglia, rispetto al quale si sente impotente ma nello stesso tempo legata affettivamente. Una parte di lei la spinge a difendersi’ dal rischio di rottura, portandola ad attivare comportamenti di evitamento sociale con intenzioni protettive ma disfunzionali per il suo benessere.
.... Vorrei solo scappare e vivere la mia vita’....
Credo che l’autonomia economica possa aiutarla ad uscire da queste dinamiche familiari invalidanti e dopo il suo diploma cercare la sua strada magari anche in compagnia di un’amica.
Un cordiale saluto

Dr.ssa Daniela Benedetto
Psicologa e Psicoterapeuta EMDR Roma
tel. 3396306112 www.danielabenedetto.it
Visite in presenza e da remoto (on line)

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto