Sono diventato gay a 20 anni, com'è possibile ?
A 18 sono diventato bisessuale, a 20 all'improvviso hanno smesso di piacermi le donne... Non riesco a spiegarmi il motivo, forse sarà per i pensieri suicidari che ho, che costituiscono un trauma, che secondo Sigmund Freud può causare un inversione dell'orientamento sessuale. La cosa strana è che degli uomini mi piace solo il pene e non la muscolatura, solo una volta in due anni mi è venuta un erezione guardando i glutei di un uomo
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Dr. Ferdinando Toscano
Psicologo
193 10
Gentile utente,
Probabilmente ci riferisce di un percorso di scoperta di sé che poteva e potrebbe essere tuttora in corso, se ritiene di essere effettivamente attratto dagli uomini.
Dal mio conto, la invito a riflettere sul fatto che l'omosessualità non è una mera attrazione verso l'una o l'altra parte del corpo (nel suo caso) di un uomo, ma uno stato complesso di attrazione che ha anche, verosimilmente, carattere emotivo e romantico. Poco importa inoltre se lei ritiene di non apprezzare una tale parte del corpo di un uomo anziché un'altra. Non a tutti "piace" tutto del loro potenziale partner, a prescindere dall'orientamento sessuale.
Lascerei inoltre perdere la spiegazione che si dà: pensieri suicidari - trauma - omosessualità. Francamente questa sua lettura è senza capo né coda.
D'altro canto, ad esser sempre sincero, ma poi le importa davvero sapere i motivi della sua (potenziale?) omosessualità?
Io le consiglio, stando quanto racconta in questa sua richiesta e nelle precedenti, di incontrare uno psicologo di persona.
Sono sicuro che la aiuterà a capirsi, ma anche a comprendere come lavorare affinché alcune idee, come quelle suicidarie, possano non più costituire una realtà che caratterizza il suo pensiero.
Sono sicuro, in altre parole, che un incontro con uno psicologo le consentirebbe di avere risposte e supporto che qui è difficile darle come invece necessiterebbe (oggi, non tra 1 mese, 1 anno o chissà quando!).
Un caro saluto.
Probabilmente ci riferisce di un percorso di scoperta di sé che poteva e potrebbe essere tuttora in corso, se ritiene di essere effettivamente attratto dagli uomini.
Dal mio conto, la invito a riflettere sul fatto che l'omosessualità non è una mera attrazione verso l'una o l'altra parte del corpo (nel suo caso) di un uomo, ma uno stato complesso di attrazione che ha anche, verosimilmente, carattere emotivo e romantico. Poco importa inoltre se lei ritiene di non apprezzare una tale parte del corpo di un uomo anziché un'altra. Non a tutti "piace" tutto del loro potenziale partner, a prescindere dall'orientamento sessuale.
Lascerei inoltre perdere la spiegazione che si dà: pensieri suicidari - trauma - omosessualità. Francamente questa sua lettura è senza capo né coda.
D'altro canto, ad esser sempre sincero, ma poi le importa davvero sapere i motivi della sua (potenziale?) omosessualità?
Io le consiglio, stando quanto racconta in questa sua richiesta e nelle precedenti, di incontrare uno psicologo di persona.
Sono sicuro che la aiuterà a capirsi, ma anche a comprendere come lavorare affinché alcune idee, come quelle suicidarie, possano non più costituire una realtà che caratterizza il suo pensiero.
Sono sicuro, in altre parole, che un incontro con uno psicologo le consentirebbe di avere risposte e supporto che qui è difficile darle come invece necessiterebbe (oggi, non tra 1 mese, 1 anno o chissà quando!).
Un caro saluto.
Dott. Ferdinando Toscano
Psicologo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.9k visite dal 03/07/2021.
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