Tradimento

Buongiorno,
mi trovo in una situazione a mio avviso assurda ed avrei bisogno, di un consiglio e parere.

Ringrazio in anticipo i professionisti che vorranno darmi una risposta.


Da circa un anno, ho una relazione con una ragazza (lei ha un bambino),
recentemente ho scoperto che intrattiene delle relazioni con altri 2 uomini, uno dei quali ha 30/40 anni più di lei ed è ricco ed innamoratissimo e questo lui, ad oggi, sa di me e dell’altro, questi uomini provvedono al suo sostentamento (affitto, spese scolastiche per il figlio, regali, weekend fuori etc etc) in quanto al momento non ha una fonte di reddito.


Con tutta la calma che ho potuto, le ho detto, che da circa 1 anno mi sta prendendo in giro,
che non ha avuto rispetto nei miei confronti e nei confronti di questi altri uomini, che mi ha mentito senza alcun riguardo, anche di fronte alle prove provate.

Si è giustificata con rabbia, dicendo che lo avrei dovuto immaginare, che l affitto e le spese per il figlio non si pagano da soli, che per la situazione da cui viene e per come sta, è stata costretta perché con un lavoro normale non arriverebbe a fine mese, che questi uomini le danno attenzioni.


Mi ha detto che se l’amassi, non la giudicherei, perché io starei sempre a giudicarla, che lei è sola a combattere e che la dovrei salvare da questa situazione, che le dovrei risolvere tutti i suoi problemi mentre secondo lei io vorrei una situazione tranquilla, senza troppi sbattimenti.

Le ho risposto che nessuno la salva se non è lei la prima a salvarsi, che per quanto addossi la colpa al passato, a me e alla situazione contingente, la scelta di andare con questi uomini e intrattenere relazioni, con entrambi e con me, relazioni che durano da oltre un anno probabilmente, per farsi mantenere, è stata una sua libera scelta e queste sono scuse per prendere in giro il prossimo.


Le ho detto che la storia del principe che viene a salvarla che vuole far interpretare non funziona, perché alla fine la verità è venuta, viene e verrà a galla, e queste relazioni non dureranno cosi a lungo.
e dovrà continuerà a trovare altri ai quali far interpretare questa storia, le ho detto fra qualche anno mi dirà se questi tizi faranno ancora parte della sua vita in questo modo o si saranno stancati.


Ho cercato di essere calmo e si è arrabbiata per questo, mi ha detto che non la capisco e che da me lei, vorrebbe una famiglia.

Sempre con calma e pacatezza, le ho detto che se la situazione è questa,
ovvero mancanza di rispetto, menzogna, non ci sono le basi per una relazione in generale, immaginarsi creare una famiglia.
che fiducia dovrei nutrire dopo tutto questo?


Dopo questa discussione, io ho evitato di contattarla, lei invece nonostante tutto mi cerca


Mi potresti dare gentilmente il vostro punto di vista e un consiglio.


Grazie
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Dr.ssa Paola Poeta Psicologo, Psicoterapeuta 25
Gentile utente,
quanto riporta mi appare come un pezzo di un puzzle, ossia mancante di tanti altri aspetti che certo non possono essere riportati in sintesi. Quello che balza ai miei occhi e' la possibilita' che la comunicazione nel vostro rapporto non e' sempre chiara ed esplicita rispetto al mondo interno o alle aspettative affettive reciproche. Le suggerirei di riportare prima l'attenzione sulla vostra storia, cosa vi ha spinto ad iniziarla, soprattutto cosa e' stato, o e' importante per Lei in una relazione a due. Insomma una sorta di riflessione rispetto a quello che cerca nella relazione, quali bisogni e come riesce a manifestarli. A volte e' possibile che pur avendo motivazioni chiare a se stessi non lo sono per l'altra parte, nel senso che non riusciamo ad elicitarle in modo chiaro. Credo possa essere un primo passaggio utile per affrontare poi le ragioni che hanno portato la sua compagna a questa situazione. Situazione che naturalmente, a mio parere, richiede un approfondimento e un confronto di lealta' dei sentimenti messi in campo, se desidera proseguire questa relazione.
Tuttavia non esiti a consultare uno specialista dove potra' esprimere piu' liberamente il suo comprensibilissimo stato d'animo, anche per evitare chiusure che a mio avviso non giovano.
Cordialmente

Dr.ssa Paola Poeta