Ho completamente perso motivazione e passione

Buongiorno,
ho 33 anni e un figlio di quasi due.

Ho una laurea in ingegneria.
Abito da sola da ormai 15 anni.
Ho viaggiato.
Sono sempre stata indipendente ed autonoma sotto ogni punto di vista.
Sono una donna capace, affascinante e intelligente.
A fine 2020 ho chiuso la relazione con il papà di mio figlio dopo anni di bugie, tradimenti e cattiverie di ogni genere.
Anche dopo la rottura il soggetto mi ha disturbata con atti di stalking, minacce e chi più ne ha più ne metta.

Cio’ che non realizzo e che tutti mi chiedono come io abbia fatto ad innamorarmi ed avere un figlio con una persona del genere, per nulla simile a me.
Anzi, una persona che ha dimenticato il figlio e ci ha messi in gravi difficoltà economiche.
Sicuramente quando perdiamo la testa per qualcuno non ci rendiamo conto di ciò che succede e di come ci facciamo trasportare.
Il problema però non e’ questo.
La persona e’ stata allontanata ed io e mio figlio abbia la possibilità di rifarci una vita.
Io ho infinite conoscenze nel mondo del lavoro e non e godo si ottima stima di amici e clienti.
Cresco mio figlio da sola in tutto e per tutto.
Ho ottime qualità e potenzialità.
Ho sempre vissuto motivata dalla passione e dalla forza di volontà.
Non mi sono mai fatta fermare da niente e nessuno.
Ho studiato, ho viaggiato ed ho imparato infinite cose.
Ho sempre divorato la vita.
Perché da quando ho chiuso questa relazione così malata e distruttiva (sono stata fatta a pezzi psicologicamente con bugie e menzogne mentre ero in gravidanza e maternità ritrovandomi in mezzo ad una strada senza soldi con un bambino) non ho forze ed ho completamente perso passione e motivazione?
Ho infinite proposte lavorative e possibilità e non riesco a sposare nessun progetto.
Nulla mi motiva.
Mi sforzo di apprezzare le cose ma non provo nulla.
La passione e l’adrenalina che provavo un tempo sono sparite e hanno lasciato spazio a stanchezza e vuoto.
Non capisco come sbloccare la situazione.
Ho bisogno di ferie?
Di staccare la spina?
Di svuotare la mente?
Esiste un modo per resettare testa e corpo?
Com’è possibile aver vissuto 33 anni con la voglia di fare e provare qualsiasi cosa ed esperienza e di punto in bianco aver perso tutto?
Il problema e’ che senza passione e motivazione e’ difficile affrontare la vita ma soprattutto lavorare e scegliere una strada che permetta a me e mio figlio di farci una vita e pagare le spese di tutti i mesi.
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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.9k 186
Gentile utente,
purtroppo la situazione che delinea non è insolita, ma richiede l'aiuto di un professionista.
Non mi dilungherò in abbozzi di diagnosi fuorvianti e inopportune.
Le ripeto solo che i sintomi da lei descritti così bene richiedono di fruire di un aiuto specialistico, soprattutto perché c'è un bambino.
Le faccio tanti auguri e la invito a tenerci al corrente.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2021 al 2021
Ex utente
Grazie Dott.ssa Potenza,
purtroppo agosto non e’ il periodo migliore causa ferie. Ho gia contattato diverse strutture per iniziare un percorso.
Posso chiedere se la causa può essere anche la depressione? Dieci anni fa ho perso una persona molto importante ed avevo avuto un crollo simile. Probabilmente al tempo il fatto non era stato affrontato nel modo corretto.
[#3]
Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.9k 186
Gentile utente,
quella che lei chiama "depressione", termine del linguaggio comune, per gli specialisti si declina in una serie di sintomatologie, per esempio si può parlare di depressione primaria o reattiva, di distimia, di disturbo da stress post traumatico e di altre sindromi che per diventare diagnosi, prognosi e terapia, vanno studiate col singolo paziente in una serie di colloqui clinici.
La mancata elaborazione di un lutto può causare disagi del tipo che lei segnala, tanto più se seguita da altri eventi comportanti una perdita, come può essere stata la scomparsa dalla sua vita del padre di suo figlio, indipendentemente dal fatto che lei l'abbia vissuta con sollievo, o una depressione puerperale, e così via.
Molto opportunamente lei ha deciso di rivolgersi a chi può farsi carico del problema. Molti centri dovrebbero avere personale attivo anche in agosto. Ha provato nell'ospedale -o clinica- dove è nato suo figlio?
Le rinnovo i migliori auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com