Panico e ansia

Buonasera scrivo perché ho un problema che mi ha cambiato la vita da due mesi ad oggi improvvisamente.
Il 29 giugno a seguito della prima dose di vaccino ho iniziato a stare poco bene esattamente dopo un ora dall' avvenuta iniezione.
Arrivata in PS avevo difficoltà respiratorie cuore a mille arri e bocca che formicolavano e la testa confusa che girava avevo paura di morire da un momento all altro come se il mio corpo non rispondesse più a nulla.
Come se non fosse mio.
Da quel giorno ogni giorno non vedo l ora che finisca ho eseguito molte visite cardiologica fatto eco cardio e elettrocardiogramma tutti negativi se non con presenza di tachicardia sinusale.
Nessuna presenza di infiammazione a miocardio o altro.
Analisi perfette analisi tiroide negative vista pneumologica perfetta spirometria quasi sopra la norma.
Mi rimane la visita otorinolaringoiatrica che farò a breve.
Tutto negativo e impossibile che questo malessere sia improvvisamente da quel giorno solo nella mia testa.
Impossibile che non c sia nulla.
Tutti mi parlano di ansia di panico ma io ho costantemente l impressione di non respirare bene di non avere aria a sufficienza di avere come la gola che ai gonfia e non fa passare bene l aria a volte anche quando mangio è difficile mi sembra di dover decidere se respirare o mangiare.
È impossibile continuare così.
Vorrei trovare una soluzione vorrei tornare a vivere a stare bene come prima di quel giorno.
Cosa devo fare.
Grazie mille buona serata.
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Dr. Daniele Rondanini Psicologo, Psicoterapeuta 109 4 4
Buon giorno. Dati i risultati degli accertamenti medici, tutto induce a pensare che si tratti di somatizzazione dell'ansia. Eppure anche l'ansia è una sindrome, un insieme di sintomi, che segnalano un malessere più profondo. Soffermarsi sui sintomi somatici è forse un impantanarsi.
C'è bisogno di portarsi verso le aree più interiori di sé. La dimensione affettiva, relazionale, i sogni, i progetti, la sua creatività ed espressività, la sua solitudine e i suoi legami, tutto questo mondo come sta? Credo che abbia bisogno di volgersi a questo. Si consulti con uno psicoterapeuta, magari potrà finalmente avviarsi verso il suo percorso di cambiamento.

Dr. DANIELE RONDANINI- Dirig. Psicologo ASL RM 2- Psicoterapeuta - Psicoanalista Junghiano Didatta e Supervisore- Docente - CIPA Roma
3384703937

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