Psicologia

Gentile utente,

pochi giorni fa, a fronte di una delle Sue varie richieste sempre su questo argomento,
il collega Psichiatra Le rispondeva così:

"Lei non può chiedere cose per terzi soprattutto sulla sua ex moglie, per cui vorrebbe carpire informazioni da utilizzare eventualmente nella causa di separazione ed affidamento.
Fornisce del resto dati che possono far identificare la persona".

Mi chiedo come mai Lei non abbia applicato il chiaro messaggio ricevuto (e non era il primo).
Tenga conto che le "Linee guida" del servizio valgono per tutte le aree, e che il moltiplicare la stessa richiesta in aree differenti non produce risposte differenti.
Al contrario può portare lo Staff a sospendere l'account.

Ho ritenuto importante chiarire ciò a Lei che ci ha scritto, ma anche a chi ci legge,
anzichè attendere che il consulto fosse semplicemente respinto in quanto inadeguato rispetto alla Linee Guida della piattaforma. Linee guida che raccomando di rileggere sempre prima di postare un consulto.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/