Feticismo e telegram

Premetto che da tempo sono appassionato di bdsm.
La mia passione è iniziato come estimatore del piede femminile, per poi, anche tramite internet, appassionarmi a tutta una serie di pratiche rientranti nel sadomaso.
Da circa un paio di anni, tramite una mistress, (così vengono chiamate le donne che hanno il ruolo di dominante) ho conosciuto i gruppi telegram.
Ho così scoperto che ci sono centinaia di utenti con analoghe passioni, molto attività in tali gruppi.
Prescindendo da alcune spiacevoli esperienze, ho scoperto, dopo tanti anni, un nuovo strano feticismo: mi dava piacere vedere utenti esclusi dai gruppi.
In sostanza avevo notato che era molto diffusa la condotta di talune di queste Mistress di" segnalare" utenti agli amministratori per farli allontanare dai gruppi, o da parte di alcune, amministratrici dei gruppi, "bannare" utenti.
Mi sono chiesto il perchè di questa cosa, e penso sia dovuta al fatto che lo vedo come una forma di potere da parte delle Mistress.
Mi sono però chiesto se questo tipo di feticismo possa ritenersi "normale", soprattutto perchè mi sono reso conto, confrontandomi con altri utenti, che mentre molti sono appassionati di piedi e delle svariate pratiche del bdsm (sadomaso), questo particolare feticismo non è per nulla diffuso.
Ringrazio gli esperti che vorranno darmi il loro parere in merito
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Dr. Andres Rivera Garcia Psicologo, Psicoterapeuta 173 5
Gentile utente, grazie per aver scritto.
Lei pone una domanda paradossale in quanto per feticismo si intendono tutte quelle pratiche che, per l'appunto, si discostano dalla sessualità definita solitamente ''normale''.
Ad oggi esistono numerosissimi ''oggetti'' pulsionali che svolgono il loro compito nell'erotismo.
La domanda è: per lei è un problema?
Perché se per lei non lo è, allora non esiste problema alcuno.

Un caro saluto,

Dr Rivera Garcia Andrès,
San Benedetto del Tronto
Psicologo clinico, Psicoterapeuta

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta. Mi scuso se utilizzo termini in modo atecnico, capisco che il "feticismo" possa essere ritenuto per sua natura "anormale", anche per questo non mi definisco feticista, ma adoratore del piede, proprio perchè il termine feticismo, inteso in senso stretto, può denotare qualcosa di patologico. Il feticista, per quanto ho compreso, si eccita solo con quella data parte del corpo, e non è il mio caso.
In sostanza, per quanto ho capito cercando di approfondire da non esperto, ma consultandomi con professionisti, colui che ha la passione per il bdsm, il sadomaso, i piedi femminili non ha nulla di patologico se non lo vivo in modo ossessivo e se non prova eccitazione solo per tale pratiche. Il dubbio sul patologico mi sorgeva per una cosa, per la quale, non ho trovato altri appassionati, come quella che ho appunto descritto. Grazie ancora per il suo parere e le auguro un buon fine settimana
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 579 67
Gentile utente,

che le mistresses siano dominanti in svariati modi non mi sembra affatto strano; fa parte del loro ruolo se non della loro passione, non crede?
A Lei questa cosa interessa, e dunque cosa Le importa che sia diffusa o no sui social?
Il riferimento è se stesso per Lei, non il gruppo social.

Per quanto riguarda le parafilie, il DSM-5 ha introdotto un importante modifica in tema di parafilia/comportamento parafilico.
1. Vengono considerate *parafilie* tutti quei comportamenti sessuali atipici per i quali il soggetto sente una forte e persistente eccitazione erotico-sessuale. Tale tensione erotica è vissuta in egosintonia, ossia in allineamento con il Sé.
2. Quando il *comportamento parafilico* diventa invece una forma di dipendenza
e il soggetto accusa un certo disagio interpersonale (egodistonia), allora si introduce il concetto di *Disturbo Parafilico*.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#4]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio anche lei per la Sua risposta. Si certo, il fatto che non sia diffusa la mia passione, per me non rappresenta assolutamente un problema, tuttavia, tale mancata diffusione mi faceva pensare a una certa "anormalità". Mi fa piacere che da quanto evinco, alla luce dei Vostri qualificati interventi, invece, non si rinvenga nulla di "patologico" in tale particolare "passione":
Buona serata
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.8k 579 67
Grazie, ricambio.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/