Non riesco a lasciare andare completamente il mio ex ragazzo sebbene lo abbia lasciato

Buona sera, vi scrivo perché non so davvero cosa fare.
Purtroppo economicamente in questo istante della mia vita non posso permettermi di richiedere consulto ad uno specialista, tuttavia la mia disperazione frustrazione mi ha spinto a scrivere a medicina Italia.
Sono stata fidanzata con il mio ex ragazzo per tre anni, con lui ho vissuto tutto, sebbene sia stato il mio secondo ragazzo, ho vissuto con lui tre anni della mia vita.
Sono stati tre anni bellissimi, c’erano fraintendimenti, problemi a livello caratteriale, ma tuttavia non riuscivo mai lasciarlo.
Lui è stato la mia prima volta, le mie prime vere esperienze ed è stato il ragazzo che ho fatto conoscere ai mei.
Insomma, un fidanzamento ufficiale.
Ogni volta che litigavamo lui prendeva il litigio non come discussione, ma come un basta ti lascio e di ogni volta soffrivo e gli correvo sempre indietro per paura di perderlo.
Poi non so cosa è successo, o meglio lo so.
Dopo tre anni, dopo la brutta litigata e dopo che lui per l’ennesima volta mi ha detto che mi avrebbe lasciato, sono stata io a lasciare lui.
Spinta forse anche un po’ dai consigli dei miei genitori e di altri membri della mia famiglia.
Ci siamo lasciati ad aprile e lui tutti questi mesi ha sempre chiesto di ritornare con me, pregandomi, piangendo.
Nonostante alcuni suoi difetti è un ragazzo d’oro, dice di amarmi da morire e io credo che forse davvero sia così.
In questi mesi anche io ho cercato lui però purtroppo ogni volta che lo vedevo non sentivo le farfalle nello stomaco, non avevo la matta voglia di stare con lui, di baciarlo, di andarci a letto.
Purtroppo dopo sei mesi quando lui mi ha fatto credere che stesse iniziando qualcosa con un altra persona, mi sono fatta risentire chiedendo di riprovarci nuovamente, perché sono scoppiata in lacrime.
Ma non so se per possessione o se per amore.

Siamo durati due settimane, ma mi sono resa conto che non riesco a comprendere se è davvero ciò che voglio.
Sebbene non voglia perderlo, non riesco a staccarmi da lui, mentre prima avevo occhi solo per lui, adesso comincio anche a guardare altri ragazzi a pensare chissà con loro come sarebbe.
Sebbene non riesco a staccarmi da lui, quando sto con lui e come se fossi sola, non voglio vederlo tutti i giorni, quando ero innamorata invece si.
Non mi viene quell’attrazione forte a livello sessuale.
Però ho paura, ho paura perché so che forse non troverò più nessuno come lui, come mi ama lui.
Lui ha accettato ogni difetto di me, ogni mia paura, ogni man sicurezza, penso che non riuscirò mai a trovare una persona che mi accetti così per come sono.
Penso che resterò da sola.
Questi miei pensieri mi fanno risultare egoista, perché forse ho paura di lasciarlo andare completamente, perché ho paura di quello che mi accadrà dopo, in futuro.
Oppure non riesco a lasciarlo andare perché lo amo?
Anche se quando sto con lui non mi sento di dirgli ti amo.

Spero davvero che qualche dottore possa rispondermi, ho vent’anni.
Sono distrutta, non ce la faccio più.
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Dr. Paolo Mancino Psicologo 59 3 2
Cara ragazza,
la tua storia è simile a molte altre ma non per questo non è importante. È importante anche prendere in considerazione l'eventualità di riprendere il rapporto e continuare il fidanzamento. Per farlo devi prendere in considerazione almeno questi tre punti fondamentali:
1. lo conosci bene - da tre anni - e lo apprezzi perchè lui è paziente verso di te;
2. non hai sentito le farfalle nella pancia e da questo deduci che non lo ami mi sembra pochino;
3. dovresti imparare a comportarti meglio se lui capisce che lo vuoi lasciare ogni volta che litighi.
In tutti si verificano litigi spesso anche in continuazione ma ciò non significa che non si è fatti l'uno per l'altra. I rapporti non sono mai quelli ideali e idilliaci che spesso ci fanno vedere da fuori, bisogna imparare a conoscere l'altro e a vivere bene in due.
Se vuoi lasciarlo e fare nuove esperienze va bene lo stesso perchè non è vero che bisogna incontrare l'anima gemella ma che per ognuno c'è qualcuno, sempre.
Ciao

Dr. Paolo Mancino

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la risposta,ma vorrei solamente chiarire un punto: era lui a lasciarmi dopo ogni litigio,non ero io a lasciare lui.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Paolo Mancino Psicologo 59 3 2
Cara, era lui che intendeva male. Allora bisogna chiarire i malintesi.

Dr. Paolo Mancino