Lo shopping compulsivo da cosa deriva?
Salve a tutti, so che magari è una domanda sciocca...ma me la pongo spesso.
Da cosa deriva la voglia irrefrenabile di comprare?
(Nel mio caso si tratta di makeup e prodotti come creme, sieri, profumi e via dicendo).
E' assurdo perchè ho veramente tante cose ma quella costante voglia di comprare cose nuove, a volte quando sono giù di morale mi sembra che cercando sui siti, spulciando le cose nuove, mettendo nel carrello, mi fa stare meglio...a volte mi fermo perchè mi sembra di avere un approccio compulsivo...c'è una connessione psicologica con questo?
?
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(Da piccolina fino ad ora non mi è mai mancato nulla).
Cordiali saluti
Da cosa deriva la voglia irrefrenabile di comprare?
(Nel mio caso si tratta di makeup e prodotti come creme, sieri, profumi e via dicendo).
E' assurdo perchè ho veramente tante cose ma quella costante voglia di comprare cose nuove, a volte quando sono giù di morale mi sembra che cercando sui siti, spulciando le cose nuove, mettendo nel carrello, mi fa stare meglio...a volte mi fermo perchè mi sembra di avere un approccio compulsivo...c'è una connessione psicologica con questo?
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(Da piccolina fino ad ora non mi è mai mancato nulla).
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Beligni
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente
lo shopping compulsivo può essere catalogato tra i disturbi ossessivo compulsivi.
Dopo aver fatto un acquisto si ha una sensazione di piacere che ben presto si trasforma in senso di colpa e vergogna. Questo genera uno stato di tensione crescente, in cui l’unico modo per alleviarla diventa soddisfare il bisogno incontrollabile di comprare oggetti il più delle volte inutilizzati andando così a creare un pericoloso e infinito circolo vizioso.
Non so se questo sia il caso ma spesso questo comportamento è associato a una insoddisfazione, al desiderio di colmare un vuoto affettivo e spesso le persone che fanno acquisti in modo compulsivo hanno anche altre condizioni psicologiche da indagare quali: disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, disturbi alimentari e uso di sostanze stupefacenti.
"(Da piccolina fino ad ora non mi è mai mancato nulla)." questo non è un fattore rilevante. Piuttosto lo sarebbe il fatto se in questo momento tu avessi da poco raggiunto una indipendenza economica. Ci darebbe un ulteriore dettaglio.
Comunque è decisamente consigliato in questi casi rivolgersi ad uno specialista perchè come tutte le dipendenze, anche quella da shopping tende ad essere più difficile da trattare man mano che si protrae nel tempo.
Spero di essere stato d'aiuto
Resto a disposizione
lo shopping compulsivo può essere catalogato tra i disturbi ossessivo compulsivi.
Dopo aver fatto un acquisto si ha una sensazione di piacere che ben presto si trasforma in senso di colpa e vergogna. Questo genera uno stato di tensione crescente, in cui l’unico modo per alleviarla diventa soddisfare il bisogno incontrollabile di comprare oggetti il più delle volte inutilizzati andando così a creare un pericoloso e infinito circolo vizioso.
Non so se questo sia il caso ma spesso questo comportamento è associato a una insoddisfazione, al desiderio di colmare un vuoto affettivo e spesso le persone che fanno acquisti in modo compulsivo hanno anche altre condizioni psicologiche da indagare quali: disturbi d’ansia, disturbi dell’umore, disturbi alimentari e uso di sostanze stupefacenti.
"(Da piccolina fino ad ora non mi è mai mancato nulla)." questo non è un fattore rilevante. Piuttosto lo sarebbe il fatto se in questo momento tu avessi da poco raggiunto una indipendenza economica. Ci darebbe un ulteriore dettaglio.
Comunque è decisamente consigliato in questi casi rivolgersi ad uno specialista perchè come tutte le dipendenze, anche quella da shopping tende ad essere più difficile da trattare man mano che si protrae nel tempo.
Spero di essere stato d'aiuto
Resto a disposizione
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 17/03/2022.
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