Quando qualcuno mi piace sento la necessità di diventare come lui

Salve

Ho 27 anni, premetto che sono una persona che da sempre ha continue "cotte" e non riesce molto bene a creare una relazione per questioni di spazio, e quando le ho, non metto troppo tempo a iniziare a fantasticare.
Tuttavia ho notato che da qualche anno ogni volta che ho queste "cottarelle" non passa molto tempo che io inizi dapprima ad ammirare quella determinata persona ed in seguito a voler diventare esattamente come lei e non riuscire più a non pensarci.
In qualsiasi ambito.
Se va in palestra ad allenarsi inizio a volerlo fare anche io, se sa suonare o ha qualche abilità in particolare, vorrei farlo anche io.
E noto anche che la stessa tendenza la ho nel modo di parlare, nel modo di atteggiarmi e anche nell'aspetto fisico, sia parlando di stile, sia parlando di corpo o tratti somatici in sè.
Ma la parte che più mi fa "impressione" è che in seguito non riesco a smettere di avere l'idea di voler essere quella persona a tutti gli effetti, e questo sposta la mia attenzione dalla "cotta" alla speranza che un giorno io mi possa svegliare nei panni di quella persona e vivere esattamente come fa lei.
Questo che sto raccontando lo sto vivendo ancora adesso e più penso a questo più provo un immenso rancore e tristezza dal fatto di non essere come questa persona. Come posso fare a riuscire ad avere più fiducia? Più passa il tempo e più mi reputo così sbagliato essendo totalmente diverso da come aspiro ad essere...
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

ci scrive che "Quando qualcuno mi piace sento la necessità di diventare come lui." (titolo)

Nell'adolescenza l'imitazione dell'"oggetto" di ammirazione è ritenuta nella norma evolutiva.
Nel Suo caso però è l'età anagrafica a non essere confacente. Le caratteristiche affettive che ci descrive non sono aderenti all'età anagrafica dei Suoi 27 anni, non più in linea con le "cotte" e con l'imitazione adolescenziale.


E inoltre: "..provo un immenso rancore e tristezza dal fatto di non essere come questa persona. Come posso fare a riuscire ad avere più fiducia? .."

Lei scrive a noi Psy.
Se Lei scrivesse ad una agenzia viaggi forse Le consiglierebbero un lungo viaggio, allo scopo.
Noi Le consigliamo invece un viaggio interiore, un percorso psicologico che Le permette e che Le faciliti il lavorare su di sè.
Ci ha mai pensato?

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/