Vorrei capire il mio orientamento sessuale

Salve, sono un ragazzo di 18 anni che non riesce a capire quale sia il mio orientamento sessuale, praticamente fin dallo sviluppo della pubertà mi masturbavo sempre sui porno gay, provavo eccitazione e piacere, insomma volevo la virilità altrui e magari anche i muscoli e gli atteggiamenti e molte caratteristiche maschili e volevo i corpi delle porno star o di qualsiasi uomo/ragazzo che incontravo, e la peluria, mi immaginavo di avere i loro fisici, i porno gay mi hanno sempre trasmesso un senso di fratellanza proprio l'atto tra uomo e uomo mi trasmetteva come dire una cosa da uomo a uomo, un senso di dominazione a chi prevale sull 'altro, poi mi masturbavo anche su uomini maturi dove sentivo protezione, insomma il corpo maschile mi dava un senso di protezione sopratutto se aveva un bel petto largo e peloso e delle braccia muscolose, ma successivamente qualche mese fa feci la mia prima volta con un uomo virile, e... Non è stato come credevo, si all'inizio ero un po' spaventato però poi mi sono rilassato ma nulla non mi si è alzato, quando mi abbracciava mi sentivo intrappolato per non parlare della barba... Scomodissima, alla fine sono venuto ma masturbandomi e non eccitato, insomma venni a pene moscio e non eretto, e dopo sentii una sensazione di vuoto non la solita depressione post sesso... No non quella, proprio come se avessi fatto una cosa senza senso, con i miei coetanei non vado tanto d'accordo e non c'è quella sensazione da uomo a uomo ma bensì mi sento sempre un bambino in mezzo a loro nonostante la virilità non mi manca ma mai mi sono eccitato per un mio coetaneo sempre su ragazzi dalla ventina in su e sui uomini di 30/40 anni, con le ragazze invece sono tutte immature non c'è mai stata nessuna che mi abbia dato attenzioni meritevoli insomma non mi sono mai sentito adult con una ragazza ma annoiato, insomma non c'è mai stata qualla cosa uomo e donna non so come definirla, perché ho subito molto bullismo sia da femmine che da maschi (più femmine che maschi) i maschi più che altro mi ignoravano e basta, le femmine mi sminuivano sempre, nonostante io sia un bel ragazzo e non ho nulla da invidare ho un bel fisico e la faccia non è male però... È come se mi manchi qualcosa
Cosa mi sta succedendo?
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
>>> Cosa mi sta succedendo?

Fai bene a usare il gerundio, "succedendo", perché ancora sei molto giovane e quindi potrebbe essere presto per parlare di orientamento sessuale perfettamente definito. L'attrazione sessuale in adolescenza può oscillare e non essersi ancora stabilizzata.

Tuttavia, anche se da ciò che descrivi il tuo sembrerebbe più un desiderio di identificazione con una virilità di cui probabilmente senti di non far parte, potrebbe anche trattarsi di omosessualità.

Chiedi un consulto a uno psicologo, per capire meglio e ricevere un parere più completo. Da qui non possiamo dirti nulla di certo senza conoscerti.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio anche se al momento non posso perché la mia vita nonostante sia maggiorenne dipende dai miei genitori nel senso che loro sanno in ogni parte dove vado e poi per andare dallo psicologo ci vogliono i soldi, cosa che non abbiamo perché stiamo a corto e non voglio che i miei sappiano di questa cosa,
Almeno posso sapere come posso frenare questa "dipendenza sessuale" perché ogni volta ci soffro e vorrei provare attrazione per una ragazza, eppure non mi manca niente dicono che sono un bel ragazzo però.. È come se mi manchi qualcosa dentro di me, ho sempre invidiato i ragazzi che giocano a calcio e nonostante io non sia brutto esteticamente non ricevo certe '' attenzioni dalle ragazze'' anche perché esco poco e le uniche che vedo sono le ragazze della mia scuola che sono tutte uguali, poi nel mio corpo è come se non mi senta a mio agio, perché mi sento un bambinone cioè sono un adulto e io non ci credo ancora di avere un corpo così grande con mani grandi e spalle larghe insomma non mi rendo conto di essere uomo, di essere un ragazzo, un maschio adulto, quando sto con persone del mio stesso sesso o con le ragazze è come se mi alienassi dal mio corpo
Poi ho un po' ho la fobia delle donne, e il corpo femminile lo trovo strano ma allo stesso tempo piacevole, nel senso che lo vedo stretto e con le tette pendono e il bacino largo.. Sembrano degli alieni per non parlare delle mani affusolate sembrano E.T,
Invece gli uomini mi danno un senso di protezione nelle fantasie poi però nella realtà è tutto diverso
Vorrei tanto una ragazza che mi faccia sentire il suo uomo, insomma è come se non la trovassi mai
Questa cosa può darsi pure che è data dalla mancanza d'affetto di mio fratello non so, io con i ragazzi non vado d'accordo mi sento un pesce fuor d'acqua e questa cosa fin da piccolo, avrei voluto anche io avere un amico dove giocassimo ai videogame o a fare le cose da maschi, però è come se da piccolo ripeto mi sono sempre sentito un pesce fuor d'acqua.Invidio quei ragazzi /uomini che dopo aver fatto palestra (perché io vado in palestra) non si mettono paura di farsi vedere nudi o magari solo in mutande(un signore una volta si asciugava la sotto..), io allora per sentirmi come gli altri ho provato anche io a spogliarmi (però solo in mutante perché la doccia non me la faccio la) ma niente mi sentivo un pesce fuor d'acqua mi sentivo un bimbo non un uomo tra altri uomini, è questo che non mi faccio capace
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Il tuo caso appare troppo delicato per trattarlo da qui, attraverso semplici consulti per iscritto. Come ti ho detto la cosa migliore è parlarne con uno psicologo.

Se studi, puoi rivolgerti allo sportello di ascolto psicologico della tua scuola.

Altrimenti puoi sentire la tua Asl, da maggiorenne, quindi autonomamente e in modo riservato, pagando solo il ticket.

Oppure puoi contattare la Croce Rossa, che mi risulta dia consulti psicologici gratuiti.

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
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