Anorgasmia femminile

Salve.
Sono una ragazza di 26 anni e sono due anni circa che non riesco più a raggiungere l’orgasmo.
Precisamente da quando ho avuto un episodio singolo di mielite (di cui tutt’ora non si ha una diagnosi) che mi ha causato una piccola lesione al midollo spinale.
Premetto che ho recuperato molto bene e al momento prendo solamente la lyrica a basso dosaggio per alleviare leggeri fastidì neuropatici e sono tornata in tutto e per tutto alla vita di prima.

Comunque, prima di questo episodio riuscivo a raggiungere lorgasmo solo stringendo le gambe e molto molto difficilmente con un partner.
Adesso sono due anni che neanche da sola riesco.
Riesco a provare anche molto piacere sia da sola che con il mio ragazzo ma mai a raggiungere l’orgasmo.
Ho pensato che sia dovuto forse ai muscoli del pavimento pelvico indeboliti e forse di dover fare degli esercizi specifici.
Premetto anche che il non riuscirci mi ha spesso fatto demordere anche dal tentare e che quindi i tentativi effettivi sono abbastanza pochi.
Vorrei sapere in caso a quale specialista rivolgermi in quanto secondo una visita ginecologica non sembra che io abbia alcun problema fisico.
Sicuramente l’episodio mi ha lasciato un grande trauma che non sono riuscita ancora a superare.
Potrebbe essere un problema di matrice psicologica?
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66
Gentile utente,

lo specialista di riferimento per l'aspetto organico potrebbe essere il Neurologo.
Ed infatti l'infiammazione del midollo spinale può aver causato l'anorgasmia, non ancora risolta; come del resto anche il farmaco che Lei assume tuttora, il cui "bugiardino" segnala (tra gli effetti indesiderati seppure non comuni) problemi della sessualità , inclusa incapacità di raggiungere l'orgasmo.

Dobbiamo anche dire però che una certa difficoltà con l'orgasmo era presente anche prima delle mielite, sia da sola che con partner.
E qui entriamo probabilmente in territorio Psy.
Su questo aspetto dunque La oriento ad una consulenza sessuologia in presenza, presso un* Psicolog* che sia anche psicoterapeuta, competente in sessuologia clinica (ad es. Albo in FISS inline.it).

Concludendo, il problema che Lei segnala potrebbe essere di eziologia mista e come tale va trattato; assieme agli specialisti in presenza.
Allego una lettura sull'argomento, che auspico possa esserLe utile: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html .

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/