Ansia ed incertezza

Buon pomeriggio gentili dottori, scrivo questo consuetò piu per mettermi a nudo che per avere risposte, nella speranza che non sia una perdita di tempo per voi.
Nell'anno 2019/2020 ho iniziato a frequentare il corso di medicina e chirurgia, dopo i primi mesi di incertezza lontano da casa, inizia a vivere una situazione strana, facevo fatica a seguire le lezioni, mi sentivo sempre stanco, crisi di pianto e ansia dalla mattina fino alla sera, a maggio mi decisi ad effettuare delle visite e la diagnosi fu di depressione.
Iniziai un percorso di psicoterapia affrontato con superficialità da me, ed in seguito fui anche trattato con antidepressivi, dopo un iniziale miglioramento li smisi a causa di effetti collaterali che mi turbavano molto e che nonostante il tempo passasse non sembravano andar via.
Ripresi la psicoterapia con serietà ottenendo reali benefici, quest'ultima si è interrotta con la malattia del mio psicologo, il quale.
i ha prontamente proposto diversi colleghi ma ad oggi non ho trovato particolare affinità con nessuno di essi eccito con uno che pero abita molto distante da me.
La realtà è che dovrei essere ormai a finire gli esami del terzo anno ed iniziare quelli del quarto e mi trovo a finire quelli del primo a causa di un terribile blocco in termini di studio.
ad oggi mi sento ormai apatico, privo di ogni speranza per il futuro, faccio psicoterapia una volta ogni 15 giorni a causa della distanza.
Vi scrivo perche non sopii dove battere la testa nel senso che non so come recuperare all'uni, in famiglia la situazione è molto tesa, in particolare con mia madre e ovviamente hanno ragione ad essere arrabbiati con me, ho puntualmente e sistematicamente rovinato tutte le opportunità che ho avuto, me ne vergogno molto.
Vorrei star meglio ma non so come farete potete anche solo darmi un piccolo consiglio ve ne sarei grato, scusate per il disturbo e cordiali saluti.