Come mai non riesco a raggiungere il piacere con il mio ragazzo?

Salve sono una ragazza di 21 anni che sta con il proprio ragazzo da ormai più di due anni.
La nostra relazione va bene siamo innamorati e non abbiamo problemi se non nella sfera sessuale.
Anzi io ho problemi nella sfera sessuale.
Non riesco a raggiungere il piacere con il mio ragazzo.

Da sola riesco sempre con il mio ragazzo non è mai accaduto.

E non riesco a dirglielo, sono entarata in una sorta di circolo vizioso in cui fingo sempre di raggiungere l’orgasmo, anche più volte, ma non è vero.
Non so nemmeno io perché lo faccio ormai è diventata un abitudine.

Vorrei specificare che ho molta fantasia a livello sessuale, ho provato a utilizzare sex toy con lui, sperimentare nuove cose e non ho problemi di eccitazione o di voglia di avere un rapporto con il mio ragazzo ma nonostante questo non sono mai riuscita a raggiungere con lui l’orgasmo.

Vorrei aggiungere che il mio primo rapporto completo è avvenuto con lui, ho avuto un paio di esperienze prima (preliminari) ma anche li niente.

Il rapporto in se è piacevole ma sento che manca il bello di fare l’amore con la persona che si ama.

Perché riesco a raggiungere l’orgasmo solo da sola?
Cosa c’è che non va in me?

Sarei molto grata se qualcuno mi riposndesse.

Grazie mille, buona giornata
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

Lei non specifica se l' "orgasmo assente" al quale si riferisce è quello prodotto dalla stimolazione esterna oppure dalla penetrazione, oppure entrambi in coppia.
Tenga conto che l'orgasmo il punto debole della risposta sessuale femminile: non tutte le donne lo raggiungono nemmeno da sole (anorgasmia primaria); una certa percentuale lo raggiunge solamente in un certo modo personale.

Le cause relative a tale disfunzione sono varie: alcune afferiscono alle persone, altre alla coppia. Solamente attraverso un percorso psicologico di approfondimento è possibile andare a fondo della questione.
La invito nel frattempo a leggere questo articolo - riguarda specificamente questa situazione - e di vedere se Lei si rispecchia in qualche punto: https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html .
Fatto ciò, ci riscriva con le Sue riflessioni: Le risponderemo approfondendo la questione.

Saluti cordiali.
Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottoressa, inanzitutto la ringrazio per avermi risposto.
Leggendo l’articolo comprendo che il mio non è un problema isolato ma accomuna molte donne, ma non riesco a capacitarmi perché accada proprio a me.
Penso di conoscere bene il mio corpo, cosa mi piace e cosa no e di comunicarlo anche al mio partner.
Solitamente raggiungo sempre l’orgasmo stimolando esclusivamente il clitoride (da sola) ma quando sono in coppia (sia se sono io a toccarmi o è lui) mi reca quasi fastidio, anche se il rapporto in se è piacevole .
Comprendo che in un rapporto raggiungere l’apice del piacere non è una dimensione fondamentale ma mi piacerebbe riuscirci almeno una volta per sentirmi completa in questa sfera.
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dopo
Utente
Utente
Vorrei parlarne con il mio parten, ma mi sentirei terribilmente in colpa a dirgli che per così tanto tempo ho solo finto.
Grazie ancora
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 67
Gentile utente,

quale colpa nell'averlo voluto salvaguardare da quei sensi di inadeguatezza,
quelli che *impropriamente* offuscano la serenità dei maschi quando il/la partner soffre di anorgasmia coitale?

Si finge - e si sbagla - ritenendo e sperando di salvaguardare il proprio compagno dalla *impropria* delusione di sè.

La incoraggio a parlargliene.
Se Le fa piacere ci faccia sapere.

Dott. Brunialti

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/