Fibromialgia e ansia
Buonasera spero possa rispondere lei in merito alla mia domanda su varie procedure farmacologiche
Soffro di fibromialgia ormai da almeno 15 anni e attualmente non sono state riscontrate problematiche dirette sui nervi, ma spesso reumatologi e psichiatri mi hanno prescritto farmaci per "lavorare sui nervi" scusi l'italiano ma non saprei come spiegare.
Detto questo se di per sé non c'è bisogno di una cura per i nervi, ma solo relativamente credo al sensore degli stessi al dolore e quindi non cura ma terapia sintomatica, vorrei sapere qual è oggi la terapia per la fibromialgia.
Sto riducendo pregabalin in quanto non funzionante per dolori né per ansia e introducendo nuovamente la paroxetina per l'ansia visto l'aumento di intensità di attacchi di panico.
Grazie infinite
Soffro di fibromialgia ormai da almeno 15 anni e attualmente non sono state riscontrate problematiche dirette sui nervi, ma spesso reumatologi e psichiatri mi hanno prescritto farmaci per "lavorare sui nervi" scusi l'italiano ma non saprei come spiegare.
Detto questo se di per sé non c'è bisogno di una cura per i nervi, ma solo relativamente credo al sensore degli stessi al dolore e quindi non cura ma terapia sintomatica, vorrei sapere qual è oggi la terapia per la fibromialgia.
Sto riducendo pregabalin in quanto non funzionante per dolori né per ansia e introducendo nuovamente la paroxetina per l'ansia visto l'aumento di intensità di attacchi di panico.
Grazie infinite
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Dr. Mauro Granata
Reumatologo, Medico internista, Geriatra
2.7k 114
Il termine Fibromialgia o meglio Sindrome Fibromialgia comprende uno spettro di quadri clinici che pur rientrando nella diagnosi devono essere affrontati ciascuno per le loro caratteristiche sintomatologiche. Non esiste perciò una terapia per la fibromialgia ma esistono terapie mirate sulla condizione specifica di ciascun malato. Un saluto cordiale.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
[#2]
Dr. Bernardo D'Onofrio
Reumatologo
302 15
Gentile,
La fibromialgia è una malattia cronica, fortunatamente non pericolosa, ma molto invalidanti per i sintomi (fisici e non) che si porta dietro. Essendo una malattia complessa, le linee guida internazionali raccomandano di gestirla in maniera multidisciplinare , ovvero con l’aiuto di più specialisti contemporaneamente (ovvero il reumatologo, lo psicologo/psichiatra, il fisiatra, il terapista del dolore e così via). Questo perché, accanto ad una terapia farmacologica, è fondamentale che tutti i pazienti seguano anche una psicoterapia (eventualmente coadiuvata anche da farmaci), come pure tutta una serie di altri accorgimenti mirati a ridurre il carico di sintomi.
In particolare, al momento la terapia della fibromialgia si fonda su:
- attività fisica (magari ginnastica dolce, tai-chi, yoga), una corretta alimentazione ed igiene del sonno;
- supporto psicologico ed eventualmente psichiatrico;
- una terapia farmacologica, che può comprendere diverse classi di farmaci; tra queste, il lyrica è un farmaco appartenente alla classe degli anticonvulsivanti che nella fibromialgia si utilizza per ridurre i sintomi che potrebbero essere ricondotti in parte alla cosiddetta neuropatia delle piccole fibre (quindi parestesie, disestesie, sensazione di caldo/freddo, formicolii e così via). Oltre a questi, farmaci antidepressivi come la duloxetina sono utilizzati ampiamente per migliorare sia il dolore che la depressione.
Se non si sente soddisfatta del suo stato di salute attuale inerente la sua patologia, è fondamentale che ne parli col suo Reumatologo di fiducia, in modo tale da trovare una strategia di cura (farmacologica e non) migliore.
Cordiali saluti
La fibromialgia è una malattia cronica, fortunatamente non pericolosa, ma molto invalidanti per i sintomi (fisici e non) che si porta dietro. Essendo una malattia complessa, le linee guida internazionali raccomandano di gestirla in maniera multidisciplinare , ovvero con l’aiuto di più specialisti contemporaneamente (ovvero il reumatologo, lo psicologo/psichiatra, il fisiatra, il terapista del dolore e così via). Questo perché, accanto ad una terapia farmacologica, è fondamentale che tutti i pazienti seguano anche una psicoterapia (eventualmente coadiuvata anche da farmaci), come pure tutta una serie di altri accorgimenti mirati a ridurre il carico di sintomi.
In particolare, al momento la terapia della fibromialgia si fonda su:
- attività fisica (magari ginnastica dolce, tai-chi, yoga), una corretta alimentazione ed igiene del sonno;
- supporto psicologico ed eventualmente psichiatrico;
- una terapia farmacologica, che può comprendere diverse classi di farmaci; tra queste, il lyrica è un farmaco appartenente alla classe degli anticonvulsivanti che nella fibromialgia si utilizza per ridurre i sintomi che potrebbero essere ricondotti in parte alla cosiddetta neuropatia delle piccole fibre (quindi parestesie, disestesie, sensazione di caldo/freddo, formicolii e così via). Oltre a questi, farmaci antidepressivi come la duloxetina sono utilizzati ampiamente per migliorare sia il dolore che la depressione.
Se non si sente soddisfatta del suo stato di salute attuale inerente la sua patologia, è fondamentale che ne parli col suo Reumatologo di fiducia, in modo tale da trovare una strategia di cura (farmacologica e non) migliore.
Cordiali saluti
[#3]
dopo
Utente
Ringrazio entrambi per le risposte sinceramente cambio specialisti da anni andando comunque via Asl spesso non puoi scegliere lo specialista e avendo provato più terapie negli anni sono molto demoralizzata mi sento spesso abbandonata alla mia situazione e spesso sottovalutata la mia sindrome che inoltre accompagnata da altre patologie come ipotiroidismo e altre. Detto questo valuterò ulteriori specialisti o ospedali che seguono la mia sindrome
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 530 visite dal 11/12/2023.
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