Sjogren o fibromialgia?

Buongiorno dottore. Vorrei un Suo parere o almeno un consiglio. Da anni soffro di problemi di deglutizione e bocca asciutta con una patina biancastra sulla lingua che neppure bevendo acqua mi passa. Ho 58 anni. Quattro mesi fa ho avuto per 15 gg. ininterrotti la febbre max 38,2 molti brividi, alterazione del gusto (persiste tuttora, tutto ha lo stesso cattivo sapore), che ho curato con antibiotici, tachipirina e oky. Dopo una settimana dalla ripresa mi si sono arrossati gli occhi. Oculista: Uveite anteriore curata con un collirio al cortisone e atropina. Terminata la cura dopo una settimana mi è ritornata ed l'ho curata nuovamente.
Il mio medico sospetta malattia sistemica. Esami: Proteina C reattiva: 300. Rifatti gli esami: Proteina C reattiva diminuita ma ancora alta, lupus anticoagulans positivo nucleolare, anticorpi antinucleo positivi. Ho fatto la ricerca degli antigeni HLA b35 e b51 (B35 POSITIVO) e quantiferon (NEGATIVO). Da allora soffro di dolori diffusi specialmente al collo spalle e nella parte bassa e sinistra della schiena. Ho un'emicrania costante che non mi da tregua e non mi passa neppure con l'oky. Ho un sistema termico interno che non capisco. O ho caldo che sudo a - 10° oppure ho freddo anche se è caldo. Ho le mani sempre informicolite (2 anni fa ho fatto il carpale sx), ed ho una stanchezza (specialmente nelle braccia) che a volte faccio fatica a sollevarle. Dalla gastroscopia è emerso che soffro di gastrite erosiva con una piccola ernia iatale e reflusso gastroesofageo. Inoltre è già da un paio di anni che soffro di acufene continuo. Pochi giorni fa ho fatto su richiesta del medico ecografia addome completo. Ho un rene ipertrofico più piccolo del normale (circa 8 cm. Come se non bastasse ogni tanto soffro di prurito diffuso. Non ce la faccio più. Io dottore sto lavorando, mi mancano 3 anni alla pensione. Ma sinceramente non ce la faccio più (faccio la segretaria), ho sempre la testa vuota, non ricordo tante cose e sono in continua confusione. Il reumatologo mi ha detto che sono troppi sintomi per portare ad una diagnosi precisa e mi ha dato app.to per la prossima primavera. Chiedo scusa se mi sono dilungata ma spero mi possiate dare una Vostra opinione o almeno un consiglio. Con questi disturbi mi sono isolata talmente che non parlo quasi più nè al lavoro nè a casa (soffrivo già di depressione ma è sicuramente molto peggiorata).
Vi ringrazio e porgo cordiali saluti
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.8k 118
Leggendo quanto da lei scritto ho l'impressione che il collega reumatologo non abbia colto alcuni dati che porterebbero a sospettare una connettivite. Può capitare talvolta che sintomi apparentemente funzionali, quando associati a positività autoanticorpali, nascondano malattie del connettivo magari subcliniche. E' opportuna quindi una rivalutazione reumatologica e/o immunologica. Cordiali saluti.

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0

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Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
La ringrazio tantissimo Professore per la Sua risposta. Andrò sicuramente dallo specialista. Anche perchè, mi sono dimenticata di dirle che soffro da oltre 10 anni di ipotiroidismo cronico ed ultimamente, a riposo, nel breve periodo che precede il sonno, ho scatti incontrollati non solo alle gambe ed ho sempre più spesso la necessità di grossi sospiri che non riesco a trattenere. Forse non c'entrano per nulla con il mio problema! Ma perdoni Professore la mia richiesta: una connettivite include una singola malattia o ne comprende diverse?
La ringrazio infinitamente.
Cordiali saluti
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.8k 118
Gentile signora ogni connettivite ha le sue caratteristiche peculiari. Capita però a volte che un soggetto possa manifestare sintomi propri di diverse malattie (cosidette sindromi da sovrapposizione). Cordiali saluti.
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Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Buonasera Professore. Mi scusi se disturbo nuovamente. Ieri sera sono andata dal mio medico a riparlargli dei miei problemi e di quello che mi ha detto Lei. Ha confermato che anche lui e il collega reumatologo avevano pensato ad una connettivite, ma ancora ferma ad un punto iniziale, per cui darmi una cura per prevenire problemi più grandi mi farebbe sicuramente più male che bene. Io quindi Le chiedo: devo aspettare che i sintomi di aggravino? Devo convivere con questo mal di testa ed i problemi di deglutizione e arsura in bocca continui? E' possibile che anche l'acufene alla sommità del capo sia causato da questa eventuale malattia?Il mio medico mi ha anche detto che volendo posso prendere appuntamento con un altro reumatologo. Ma io non so cosa fare, io non sono una persona che normalmente non si lamenta, ma non so cosa fare, sono disperata! Non riesco nemmeno più a lavorare come dovrei. Mi può consigliare Professore su cosa fare? Io verrei da Le se non fosse così lontano!
Distintamente
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.8k 118
In un contesto virtuale come questo mi è molto difficile andare oltre la valutazione generale che ho già espresso. Mi sembra comunque apprezzabile la disponibilità del suo medico di sottoporre il problema ad altro specialista. Cordiali saluti.
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Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Buonasera Professore. Mi perdoni se dopo tanto tempo mi ripresento. Lunedì sono dovuta restare a casa dal lavoro perchè non riuscivo a camminare e mi muovevo a fatica dai dolori che avevo dappertutto, soprattutto alla schiena, gambe, collo. Ho rifatto gli esami per visita di controllo reumatologica, ma gradirei anche un Suo parere:
glucosio 114
creatinina 1,17
colesterolo totale 310
alalanina aminotransferasi ALT 35
GAMMAontinua GT 108
anticorpi anti perossidasi tiroidea abTPO 129
anticorpi antinucleo ANA positivo nucleolare dil. 1:160
urine:
ph 7,0
proteine dosaggio semi quantitativo 25 mg/dl
glucosio dosaggio semi quantitativo 50 g/dl
Tutti gli altri valori sono nella norma.
In questi mesi mi sono aumentati come intensità il dolore di testa e gli scatti involontari a riposo. Per il resto è tutto invariato. Potrò, secondo Lei trovare la cura per stare un pochino meglio perchè per me è impossibile continuare così. La ringrazio e saluto cordialmente.

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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.8k 118
Abbia fiducia, vedrà che alla imminente visita specialistica il collega saprà consigliarla per il meglio. Cordialmente.
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