Fitte molto forti, improvvise e diffuse possono essere dovute alla fibromialgia?

Buongiorno, ho 38 anni e dal 2012 soffro di fibromialgia.
Avrei bisogno di un vostro parere per quanto riguarda l'arrivo di dolori di caratteristiche completamente differenti rispetto a quelli che ho sempre avuto.
I dolori che ho da quando mi è stata fatta la diagnosi sono sempre stati diffusi in tutto il corpo, di intensità variabile (sempre simmetrica e migrante): un giorno mi possono far male di più alcuni punti delle braccia, un altro giorno alcuni punti del torace ecc...
Sono molto preoccupato per queste fitte improvvise e dolorosissime che avverto da circa 2 mesi.
Si tratta di dolori improvvisi fortissimi che possono durare da qualche secondo a qualche minuto in qualsiasi parte del corpo.
Sono dolori atroci e insopportabili che si spostano di continuo (in pochi secondi).
Ad esempio: provo dolore al polso sinistro, dopo poco passa e si presenta alla gamba destra, dopo poco passa e si presenta al torace ecc... nessuna parte del corpo ne è risparmiata e soffro tutto il giorno e tutta la notte senza riuscire a trovare una soluzione.
Ho provato a fare delle iniezioni di contramal ma non mi danno alcun sollievo.
Ho fatto delle analisi del sangue di routine e analisi per escludere malattie reumatologiche e autoimmuni (tutte negative).
Questo fitte dolorose diffuse possono essere correlate alla fibromialgia?
Sarebbe utile fare altre indagini visto che la fibromialgia è una diagnosi di esclusione?
Sto tentando di rintracciare il reumatologo che mi segue. Nell'attesa se potreste aiutarmi a capire se la fibromialgia può provocare anche queste strane fitte e potreste darmi qualche suggerimento ve ne sarei molto grato.
Grazie anticipatamente per la risposta.
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.8k 117
L’atteggiamento da lei tenuto mi sembra corretto perché la presenza di una sindrome fibromialgica non esclude nel tempo la possibile comparsa di altre malattie non solo di natura reumatica. Sarà perciò necessario, vista l’impossibilità di una valutazione clinica in questo contesto virtuale, di riconsiderare la sintomatologia con il suo reumatologo di riferimento che sarà sicuramente in grado di orientarsi per la conferma o il possibile aggiornamento della diagnosi e quindi della terapia. Un saluto cordiale.

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0

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Utente
Utente
Buongiorno dottor Granata, grazie mille per la sua risposta.
Finalmente sono riuscito a rintracciare il reumatologo che mi seguiva prima della pandemia e ad essere visitato da lui. Non è stato facile purtroppo (per problemi legati all'emergenza covid).
Mi ha fatto una visita molto accurata e mi ha dato alcuni farmaci e integratori: Liposome forte, magnesio supremo, vitamina D 2000 UI e il lyrica.
Durante la visita mi ha chiesto se avevo vertigini, visione doppia, disturbi di sensibilità assieme a questi nuovi dolori. Nella mia ignoranza suppongo che mi abbia fatto queste domande per escludere malattie di natura neurologica.
Vediamo come va con questa cura, credo che se lo riterrà opportuno il dottore mi farà fare degli altri accertamenti anche se non sono di tipo reumatologico, o saprà indirizzarmi verso un altro specialista.
Le auguro una buona giornata dottor Granata e grazie ancora.
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