Obesità

Salve, sono una signora di 49 anni e non riesco a dimagrire. Nonostante le svariate visite dai dietologi, riesco a dimagrire solamente se assumo pasticche a base di efedrina. Vorrei riuscire a dimagrire con la sola dieta, premetto che non pratico attività sportive, soffro di ritenzione idrica e pressione alta( e nonostante i diuretici spesso il problema non si risolve). Sono alta 1,60 e peso 84kg. Ora continuo a fare la dieta che mi aveva fatto in precedenza una dietologa, ma gli sforzi sono vani perchè i risultati non ci sono. La mia giornata tipo alimentare è:
Colazione: 120gr di latte scremato e caffè + 2 fette biscottate
Spuntino:yogurt magro o frutto
Pranzo: 40 g di pasta con pomodoro fresco 70gr di carne bianca e insalata
Merenda: barretta o succo di frutta
Cena: 120gr di pesce,verdure a volontà e 50 gr di pane.
I miei condimenti sono3 cucchiaini di olio al giorno, e le verdure sono sempre lesse o crude.
Come mai non perdo peso? Vorrei capirne la causa, visto che neanche da giovane ci riuscivo. La ringrazio
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Presumo che abbia già eseguito appropriati accertamenti medici per fare la diagnosi differenziale del sovrappeso, di solito si passa da un endocrinologo e da uno psichiatra nel caso in cui vi sia una iperalimentazione non secondaria.

Il farmaco che Lei ha citato serve per dimagrire. Chi dimagrisce tante volte nel corso della vita evidentemente ha difficoltà nel mantenere un peso desiderato nei limiti della norma, il che indica un problema che non è risolviibile con strumenti pensati per perder peso, ma deve ricorrere a strumenti che portino ad un equilibrio corrispondente ad un peso ridotto. Utilizzare farmaci di tipo anoressizzante porta nel tempo ad un peso maggiore per un effetto rimbalzo e per il progredire incontrastato dell'obesità.

Esistono tecniche chirurgiche per un certo tipo di obesità, sia reversibili che non.
Le questioni quindii sono due: ha ricevuto diagnosi di obesità primaria, cioè iperalimentazione essenziale con conseguente obesità (che recidiva nonostante la possibilità di dimagrire in vario modo ?).
E' stata effettuata una visita psichiatrica per inquadrare un eventuale disturbo della condotta alimentare ?
Le sono state descritte le opzioni efficaci nell'obesità ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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