Dca e allenamento in sala pesi

Salve, sono una ragazza di 22 anni e soffro di un disturbo del comportamento alimentare NAS. Sono alta 165 cm e peso poco meno di 45 kg. Sono seguita da psichiatra e dietista e dal mese di maggio seguo le indicazioni dietetiche che mi sono state date. La mia giornata tipo è:
Colazione: 4 fette bisc con marmellata/40g circa cereali + tazza caffè latte + 1 frutto (inserito solo da 15 giorni)
Spuntino: frutto + yogurt/gelato/fette bisc/mandorle...
Pranzo: primo (80-90 g pasta con sugo semplice) + secondo + contorno
Merenda: come spuntino
Cena: secondo + contorno + pane (dovrei mangiarne 100 g ma di solito ne mangio 60 circa)
Pranzo e cena interscambiabili
Una volta a settimana mangio la pizza alleggerendo però spuntino merenda e togliendo il frutto a colazione.
Seguendo questo schema alimentare non sono riuscita ad incrementare il mio peso... avrei dovuto azzerare l'attività fisica ma per paura di mettere su solo ciccia e niente massa magra (e quindi diventare una massa molle) faccio ogni giorno circa 30 minuti di passeggiata, che mi servono per stare un po' meglio dal punto di vista psicologico. Ora, mi rendo conto che quei 30 minuti di passeggiata probabilmente sono ancora "troppi" per vedere un aumento di peso... e sto pensando di intervallarli all'attivitá anaerobica della sala pesi (un giorno passeggiata e un giorno palestra, naturalmente con al massimo un riscaldamento di 5' e con durata inferiore ad 1h per sessione). Forse ciò potrebbe aiutarmi a costruire un fisico più armonioso e piacevolmente pieno, ad aumentare quindi di peso in modo sano e a stare meglio con me stessa. Lei cosa ne pensa? In questi casi l'allenamento in palestra è indicato per aumentare un po' di peso o è consigliata l'astinenza completa da ogni genere di attività? Grazie in anticipo
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,

spero si renda conto che le Sue richieste, basate ancora su problematiche psicologiche, non possono essere evase attraverso un mezzo telematico.

Pertanto deve far sempre riferimento all'équipe multidisciplinare (psichiatra/psicoterapeuta, dietologo e dietista), che verosimilmente La segue, per ogni ed eventuale dubbio...come già Le è stato consigliato in precedenti consulti:

https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/411742-alimentazione-corretta-e-pasta-a-pranzo-e-cena.html

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/396208-disturbo-comportamento-alimentare.html

https://www.medicitalia.it/consulti/scienza-dell-alimentazione/377525-comportamento-dopo-dieta-drastica.html


Prego.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

IL CONSULTO ONLINE NON SOSTITUISCE LA VISITA DIRETTA!

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Va bene, grazie per la celere risposta.
Cordiali saluti
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