Gastrite - intolleranze alimentari
Salve!
Scrivo per avere un parere riguardo ad un problema che mi accompagna da tempo...
da diversi anni periodicamente soffro di mal di stomaco inteso come bruciori dopo i pasti e senso di gonfiore ..ci sono periodi in cui sono obbligata aa stare a riso in bianco .. carne alla griglia e crackers... alternati a periodi in cui sto benissimo e nn ho problemi e mangio un po' di tutto.. mi rivolgo quindi gia' tempo fa ad un gastroenterologo il quale dopo qualche tentativo di terapia mi fa eseguire una gastroscopia con questo esito: incontinenza cardiale, antropatia iperemica ,Hp negativo.
Da allora prendo Lansoprazolo 30 mg al di che sospendo nei periodi diciamo cos' "buoni" anche se dopo un paio di settimane che sto senza .. lo devo riprendere perche' mi scende la voce.
A volte lo prendo a giorni alterni ...ultimamente pero' ho avuto un periodo molto difficile.. ho avuto spesso mal di stomaco nonostante il lansoprazolo... aggiungo che sono molto ansiosa .. mangioe parlo velocemente, anche se cerco di controllarmi .. ho assunto per diverso tempo il seroxat in passato ... ora prendo lo xanax solo nei periodi stressanti o quando ne sento il bisogno o se non riesco a dormire..
Il mio gastroenterologo da molto peso alla componente ansiosa e mi raccomanda di stare calma ... mi ha fatto fare 20 gg di lansoprazolo 30mg +30mg quando avevo bisogno... ora sono tornata a 30 mg al giorno
Il mio medico di condotta pero' mi ha suggerito di eseguire un test per le intolleranze alimentari ... visto che negli ultimi mesi ho problemi col latte:
cioe' se ho mal di stomaco evito il latte perche' e' un mattone ... pero' ho notato che anche se sto bene mi da problemi .. mi sento appesantita fino a un paio d'ore dopo che lo ho bevuto (ho provato anche con quello delattosato e non cambia niente).. poi passa .. niente dissenteria o altro .. solo fastidio allo stomaco.
Ho eseguito quindi lo YORK TEST che mi ha dato un risultato che per me e' incomprensibile:Intollerante a glutine (+2), frumento (+2) e latte (+1).
Quindi dovrei affrontare una dieta a esclusione per 6 settimane.. quello che non capisco e' che io mangio parecchi farinacei .. soprattutto quando ho la gastrite e il motivo e' che mi danno sollievo dai bruciori di stomaco!!
Se ho la gastrite e mangio una pesca o un kivi ad esempio peggioro la situazione .. invece se mangio un pacchetto di crackers o un pezzo di pane mi sento meglio!! Che senso ha togliere le cose che digerisco meglio?
Poi mi hanno detto che devo sospendere il lansoprazolo per vedere se la dieta porta benefici....
A voi sembra una cosa sensata?? A me no....
Dimenticavo .. sono una donna .. ho 27 anni.. non sono in sovrappeso non fumo non bevo alcool non bevo caffe', solo the'.. mangio bene.. raramente fritti o altre porcherie.. unica pecca .. non riesco a evitare i dolci, e pratico sport ...
Grazie in anticipo a chi mi rispondera'...
Scrivo per avere un parere riguardo ad un problema che mi accompagna da tempo...
da diversi anni periodicamente soffro di mal di stomaco inteso come bruciori dopo i pasti e senso di gonfiore ..ci sono periodi in cui sono obbligata aa stare a riso in bianco .. carne alla griglia e crackers... alternati a periodi in cui sto benissimo e nn ho problemi e mangio un po' di tutto.. mi rivolgo quindi gia' tempo fa ad un gastroenterologo il quale dopo qualche tentativo di terapia mi fa eseguire una gastroscopia con questo esito: incontinenza cardiale, antropatia iperemica ,Hp negativo.
Da allora prendo Lansoprazolo 30 mg al di che sospendo nei periodi diciamo cos' "buoni" anche se dopo un paio di settimane che sto senza .. lo devo riprendere perche' mi scende la voce.
A volte lo prendo a giorni alterni ...ultimamente pero' ho avuto un periodo molto difficile.. ho avuto spesso mal di stomaco nonostante il lansoprazolo... aggiungo che sono molto ansiosa .. mangioe parlo velocemente, anche se cerco di controllarmi .. ho assunto per diverso tempo il seroxat in passato ... ora prendo lo xanax solo nei periodi stressanti o quando ne sento il bisogno o se non riesco a dormire..
Il mio gastroenterologo da molto peso alla componente ansiosa e mi raccomanda di stare calma ... mi ha fatto fare 20 gg di lansoprazolo 30mg +30mg quando avevo bisogno... ora sono tornata a 30 mg al giorno
Il mio medico di condotta pero' mi ha suggerito di eseguire un test per le intolleranze alimentari ... visto che negli ultimi mesi ho problemi col latte:
cioe' se ho mal di stomaco evito il latte perche' e' un mattone ... pero' ho notato che anche se sto bene mi da problemi .. mi sento appesantita fino a un paio d'ore dopo che lo ho bevuto (ho provato anche con quello delattosato e non cambia niente).. poi passa .. niente dissenteria o altro .. solo fastidio allo stomaco.
Ho eseguito quindi lo YORK TEST che mi ha dato un risultato che per me e' incomprensibile:Intollerante a glutine (+2), frumento (+2) e latte (+1).
Quindi dovrei affrontare una dieta a esclusione per 6 settimane.. quello che non capisco e' che io mangio parecchi farinacei .. soprattutto quando ho la gastrite e il motivo e' che mi danno sollievo dai bruciori di stomaco!!
Se ho la gastrite e mangio una pesca o un kivi ad esempio peggioro la situazione .. invece se mangio un pacchetto di crackers o un pezzo di pane mi sento meglio!! Che senso ha togliere le cose che digerisco meglio?
Poi mi hanno detto che devo sospendere il lansoprazolo per vedere se la dieta porta benefici....
A voi sembra una cosa sensata?? A me no....
Dimenticavo .. sono una donna .. ho 27 anni.. non sono in sovrappeso non fumo non bevo alcool non bevo caffe', solo the'.. mangio bene.. raramente fritti o altre porcherie.. unica pecca .. non riesco a evitare i dolci, e pratico sport ...
Grazie in anticipo a chi mi rispondera'...
[#1]
Gent. utente,
con diagnosi fatta di "incontinenza cardiale" è necessario, oltre alla terapia farmacologica, regolarizzare l'alimentazione con pasti frequenti e ridotti, innanzitutto. Dovrebbero, poi, essere eliminati alcuni alimenti che potrebbero, in presenza di un cardias incontinente, rallentare lo svuotamento gastrico. A tal proposito, il Suo Gastroenterologo potrà fornirLe una lista di alimenti da evitare.
Per quanto riguarda, eventuali intolleranze, può eseguire esami mirati, come il RAST con prelievo di sangue e la ricerca di anticorpi al glutine. Soltanto se si evidenziasse qualche alterazione, allora potrebbe approfondire con PATCH TEST sugli allergeni individuati precedentemente.
Cordialmente
con diagnosi fatta di "incontinenza cardiale" è necessario, oltre alla terapia farmacologica, regolarizzare l'alimentazione con pasti frequenti e ridotti, innanzitutto. Dovrebbero, poi, essere eliminati alcuni alimenti che potrebbero, in presenza di un cardias incontinente, rallentare lo svuotamento gastrico. A tal proposito, il Suo Gastroenterologo potrà fornirLe una lista di alimenti da evitare.
Per quanto riguarda, eventuali intolleranze, può eseguire esami mirati, come il RAST con prelievo di sangue e la ricerca di anticorpi al glutine. Soltanto se si evidenziasse qualche alterazione, allora potrebbe approfondire con PATCH TEST sugli allergeni individuati precedentemente.
Cordialmente
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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[#2]
Utente
Gentile Dott. Marcolongo ,
innanzitutto grazie per avermi risposto... volevo chiederle.. il test che ho eseguito (lo YORK TEST) non ha nessuna valenza allora ?
E poi .. non meno importante ... per quanto riguarda l'alimentazione .. cosa dovrei evitare precisamente?
Il mio gastroenterologo mi ha raccomandato di evitare caffe' alcool fumo bevande gassate e i fritti .. ci sono altri cibi che sono out?
Grazie!!
innanzitutto grazie per avermi risposto... volevo chiederle.. il test che ho eseguito (lo YORK TEST) non ha nessuna valenza allora ?
E poi .. non meno importante ... per quanto riguarda l'alimentazione .. cosa dovrei evitare precisamente?
Il mio gastroenterologo mi ha raccomandato di evitare caffe' alcool fumo bevande gassate e i fritti .. ci sono altri cibi che sono out?
Grazie!!
[#3]
Gent. utente,
lo "york test" o il "cito test" o il "vega test" o il "F.I.T." (food intolerance test)...e tanti altri simili non sono riconosciuti dalla comunità scientifica e, quindi, non sono considerati attendibili!
Sono perfettamente in sintonia con quanto consigliato dal collega Gastroenterologo. In aggiunta Le consiglierei di evitare o limitare al minimo il consumo, anche dei seguenti alimenti: latte intero e formaggi grassi; carni e pesci grassi, affumicati e conservati; salumi e insaccati; brodo di carne; sfarinati integrali; verdura cruda, leguminose, brassicacee (cavoli, broccoli, ecc.) e frutta secca; cioccolato e dolci con creme.
Cordiali saluti.
lo "york test" o il "cito test" o il "vega test" o il "F.I.T." (food intolerance test)...e tanti altri simili non sono riconosciuti dalla comunità scientifica e, quindi, non sono considerati attendibili!
Sono perfettamente in sintonia con quanto consigliato dal collega Gastroenterologo. In aggiunta Le consiglierei di evitare o limitare al minimo il consumo, anche dei seguenti alimenti: latte intero e formaggi grassi; carni e pesci grassi, affumicati e conservati; salumi e insaccati; brodo di carne; sfarinati integrali; verdura cruda, leguminose, brassicacee (cavoli, broccoli, ecc.) e frutta secca; cioccolato e dolci con creme.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.5k visite dal 27/09/2010.
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