Il mio corpo sta cambiando. Gonfiore, cellulite, ecc.
Salve,
attorno a me trovo medici incuranti, familiari e amici scettici, ma io possiedo dei problemi e se non ricevo aiuto sono cosciente che oltre ad essere fisici, diventeranno psicologici.
Sono alta 1,60. Prendo la pillola da quando avevo 16 anni. Ora ne ho 19, quasi 20. Il mio corpo sta cambiando in maniera rapida e assurda. Esattamente un mese fa pesavo 45 kg. Da un paio di anni il peso era lo stesso, possedevo una corporatura magra, asciutta, nonostante non facessi sport (In un modo o nell'altro mi muovevo). Ma non per metabolismo veloce, semplicemente cambiai la mia dieta: iniziai ad aumentare verdure, frutta, legumi e la pasta solo 2 volte a settimana, ogni pomeriggio un dolcetto ci sta (amo il té verde con i biscotti), mi concedo il gelato, torte, ogni tanto le abbuffate nei ristoranti cinesi/giapponesi buffet o una pizza raramente, tutto normalmente, ma limitatamente. Ero stitica e cominciai ad andare di corpo quotidianamente. Non ingrassavo, mi gestivo benissimo e soddisfacevo ogni mio sfizio. Era la perfezione.
Da un paio di mesi tutto sembra essere crollato: ho una pancia gonfissima. La mattina è piatta, appena mangio si gonfia e rimane tale. Ho fatto una cura di fermenti attivi di una settimana, ho preso carbone attivo, tisane al finocchio dopo ogni pasto... Niente. Il gonfiore rimane. Sottolineo che vado di corpo ogni mattino senza alcun problema.
Mi è venuta un po' di cellulite (mia madre non ce l'ha, non l'ha mai avuta).
Ho sempre più fame. Penso per un problema psicologico. Il problema è che non smetterei mai di mangiare e non sento più la sensazione di essere sazia, ormai.
In un mese, senza cambiare dieta, sono ingrassata di 6 kg. Tanto spaventoso che aggiunto agli altri problemi sto andando in paranoia, amando io l'ideale di un bel corpo.
Elenco cose che potrebbero interessare: lavoro, faccio la cameriera da un mesetto, a volte faccio attività fisica in casa (mezzora di esercizi, stepper, salto la corda), bevo abbastanza acqua, non bevo alcun tipo di bevanda gassata, fumo, la pillola che prendo è la Yasmin.
Ho intenzione di smettere di prenderla per un mese e vedere cosa succede.
Cosa posso fare per questo gonfiore così spossante?
E per la cellulite?
Posso tornare al mio peso e al mio corpo asciutto e "non appesantito"? Per sentirmi così a mio agio? In che modo?
Che dieta dovrei seguire per non gonfiarmi, ma tenermi allo stesso tempo in forma?
Come posso fermare questo snervante bisogno di mangiare sempre?
Ho intenzione di fare presto un test di intolleranza alimentare. Ma non avendo cambiato dieta non so cosa possa esser successo per avere un gonfiore così straordinario.
Sto diventando una donna, ne sono cosciente, ma ciò non deve necessariamente scusare tutte queste incombenze che mi stanno stressando l'anima da un paio di mesi a sta parte.
Vi ringrazio dell'attenzione, vi ringrazio dell'aiuto.
Se il mio medico curante non mi vuole aiutare, spero lo facciate voi, in un modo o nell'altro.
Cordiali saluti.
attorno a me trovo medici incuranti, familiari e amici scettici, ma io possiedo dei problemi e se non ricevo aiuto sono cosciente che oltre ad essere fisici, diventeranno psicologici.
Sono alta 1,60. Prendo la pillola da quando avevo 16 anni. Ora ne ho 19, quasi 20. Il mio corpo sta cambiando in maniera rapida e assurda. Esattamente un mese fa pesavo 45 kg. Da un paio di anni il peso era lo stesso, possedevo una corporatura magra, asciutta, nonostante non facessi sport (In un modo o nell'altro mi muovevo). Ma non per metabolismo veloce, semplicemente cambiai la mia dieta: iniziai ad aumentare verdure, frutta, legumi e la pasta solo 2 volte a settimana, ogni pomeriggio un dolcetto ci sta (amo il té verde con i biscotti), mi concedo il gelato, torte, ogni tanto le abbuffate nei ristoranti cinesi/giapponesi buffet o una pizza raramente, tutto normalmente, ma limitatamente. Ero stitica e cominciai ad andare di corpo quotidianamente. Non ingrassavo, mi gestivo benissimo e soddisfacevo ogni mio sfizio. Era la perfezione.
Da un paio di mesi tutto sembra essere crollato: ho una pancia gonfissima. La mattina è piatta, appena mangio si gonfia e rimane tale. Ho fatto una cura di fermenti attivi di una settimana, ho preso carbone attivo, tisane al finocchio dopo ogni pasto... Niente. Il gonfiore rimane. Sottolineo che vado di corpo ogni mattino senza alcun problema.
Mi è venuta un po' di cellulite (mia madre non ce l'ha, non l'ha mai avuta).
Ho sempre più fame. Penso per un problema psicologico. Il problema è che non smetterei mai di mangiare e non sento più la sensazione di essere sazia, ormai.
In un mese, senza cambiare dieta, sono ingrassata di 6 kg. Tanto spaventoso che aggiunto agli altri problemi sto andando in paranoia, amando io l'ideale di un bel corpo.
Elenco cose che potrebbero interessare: lavoro, faccio la cameriera da un mesetto, a volte faccio attività fisica in casa (mezzora di esercizi, stepper, salto la corda), bevo abbastanza acqua, non bevo alcun tipo di bevanda gassata, fumo, la pillola che prendo è la Yasmin.
Ho intenzione di smettere di prenderla per un mese e vedere cosa succede.
Cosa posso fare per questo gonfiore così spossante?
E per la cellulite?
Posso tornare al mio peso e al mio corpo asciutto e "non appesantito"? Per sentirmi così a mio agio? In che modo?
Che dieta dovrei seguire per non gonfiarmi, ma tenermi allo stesso tempo in forma?
Come posso fermare questo snervante bisogno di mangiare sempre?
Ho intenzione di fare presto un test di intolleranza alimentare. Ma non avendo cambiato dieta non so cosa possa esser successo per avere un gonfiore così straordinario.
Sto diventando una donna, ne sono cosciente, ma ciò non deve necessariamente scusare tutte queste incombenze che mi stanno stressando l'anima da un paio di mesi a sta parte.
Vi ringrazio dell'attenzione, vi ringrazio dell'aiuto.
Se il mio medico curante non mi vuole aiutare, spero lo facciate voi, in un modo o nell'altro.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente
ritengo, per quanto racconta, presente una discreta componente emotiva insieme a sintomi come il meteorismo, che richiederebbero un corretto inquadramento, da farsi con l'aiuto di un buon gastroenterologo.
Saluti
ritengo, per quanto racconta, presente una discreta componente emotiva insieme a sintomi come il meteorismo, che richiederebbero un corretto inquadramento, da farsi con l'aiuto di un buon gastroenterologo.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Gent. utente,
per le problematiche cellulitiche è di fondamentale importanza seguire un regime alimentare vario e bilanciato, tipico della dieta Mediterranea. Questo tipo di alimentazione, necessariamente iposodica, ricca di fibra alimentare (verdure, frutta, prodotti integrali), abbinata al costante consumo di almeno 2 lt di acqua durante la giornata e ad una corretta attività sportiva di tipo aerobico...è l'ideale.
A tutto ciò, poi, potrà aggiungere dei trattamenti medico-estetici ambulatoriali e/o domiciliari.
Per quanto riguarda il "food craving" (Lei lo ha definito benissimo con "... snervante bisogno di mangiare sempre..."), è verosimile che stia attraversando un periodo particolarmente coinvolgente dal punto di vista emotivo. Se da sola non riuscisse a venirne fuori farebbe bene a consultare uno specialista Psicologo/Psicoterapeuta.
Se vuole, mi aggiorni pure.
Cordiali saluti.
per le problematiche cellulitiche è di fondamentale importanza seguire un regime alimentare vario e bilanciato, tipico della dieta Mediterranea. Questo tipo di alimentazione, necessariamente iposodica, ricca di fibra alimentare (verdure, frutta, prodotti integrali), abbinata al costante consumo di almeno 2 lt di acqua durante la giornata e ad una corretta attività sportiva di tipo aerobico...è l'ideale.
A tutto ciò, poi, potrà aggiungere dei trattamenti medico-estetici ambulatoriali e/o domiciliari.
Per quanto riguarda il "food craving" (Lei lo ha definito benissimo con "... snervante bisogno di mangiare sempre..."), è verosimile che stia attraversando un periodo particolarmente coinvolgente dal punto di vista emotivo. Se da sola non riuscisse a venirne fuori farebbe bene a consultare uno specialista Psicologo/Psicoterapeuta.
Se vuole, mi aggiorni pure.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.1k visite dal 21/04/2012.
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