Colon irritabile alimentazione
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Gent. utente,
il colon irritabile si caratterizza per un quadro sintomatologico spesso complesso e variabile, ma quasi sempre comprendente dolore addominale cronico o ricorrente, meteorismo, stipsi o diarrea, con o senza mucorrea.
E' spesso presente in soggetti sottoposti a forti stress emotivi, tuttavia non sempre si correla. Gran parte della sintomatologia può andare incontro a remissione spontanea come può acutizzarsi in particolari periodi della vita e dell'anno senza motivi causali significativi.
Per quanto sopra, ha ragione quando scrive "ci sono pareri discordi" in considerazione del fatto che lo stesso alimento può dare benefici o meno in relazione ai diversi individui e alle condizioni peculiari presenti in quel determinato periodo.
In linea generale, le verdure consigliabili in un regime dietetico apposito sono: lattuga, carote, rape, cavoli, zucca, zucchine, pomodori maturi e sbucciati, fagiolini cotti e decorticati, gli ortaggi sempre cotti o finemente tritati o passati.
Sono controindicate: radicchio rosso e trevigiana, indivia, sedano, funghi, peperoni, fave, melanzane, porri, prezzemolo, aglio e sottaceti, carciofi, asparagi, cipolla, broccoletti.
Inoltre, l'azione degli alimenti dipende anche dalla imperfetta masticazione, dalla quantità ingerita, dal tempo di transito intestinale, dal tipo di manipolazioni casalinghe (frullatura, frittura, cotture varie, lievitazione, ecc.) ed industriali.
Tutto questo per precisare che non esiste una indicazione dietetica univoca in grado di risolvere completamente disagi intestinali, in quanto l'intensità dei disturbi oltre alla soglia fisiologica dipende da numerosi fattori, molti dei quali anche di natura non alimentare, come già detto, e varia da soggetto a soggetto.
Il consiglio, perciò, è seguire una dieta il più possibile equilibrata sotto il profilo quali-quantitativo, riducendo o escludendo provvisoriamente o saltuariamente i cibi più indiziati.
Per quanto concerne l'integrazione di probiotici, possono costituire un valido aiuto assunti ciclicamente
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1380-prebiotici-e-probiotici-nella-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Spero di essere stato d'aiuto.
Cordiali saluti.
il colon irritabile si caratterizza per un quadro sintomatologico spesso complesso e variabile, ma quasi sempre comprendente dolore addominale cronico o ricorrente, meteorismo, stipsi o diarrea, con o senza mucorrea.
E' spesso presente in soggetti sottoposti a forti stress emotivi, tuttavia non sempre si correla. Gran parte della sintomatologia può andare incontro a remissione spontanea come può acutizzarsi in particolari periodi della vita e dell'anno senza motivi causali significativi.
Per quanto sopra, ha ragione quando scrive "ci sono pareri discordi" in considerazione del fatto che lo stesso alimento può dare benefici o meno in relazione ai diversi individui e alle condizioni peculiari presenti in quel determinato periodo.
In linea generale, le verdure consigliabili in un regime dietetico apposito sono: lattuga, carote, rape, cavoli, zucca, zucchine, pomodori maturi e sbucciati, fagiolini cotti e decorticati, gli ortaggi sempre cotti o finemente tritati o passati.
Sono controindicate: radicchio rosso e trevigiana, indivia, sedano, funghi, peperoni, fave, melanzane, porri, prezzemolo, aglio e sottaceti, carciofi, asparagi, cipolla, broccoletti.
Inoltre, l'azione degli alimenti dipende anche dalla imperfetta masticazione, dalla quantità ingerita, dal tempo di transito intestinale, dal tipo di manipolazioni casalinghe (frullatura, frittura, cotture varie, lievitazione, ecc.) ed industriali.
Tutto questo per precisare che non esiste una indicazione dietetica univoca in grado di risolvere completamente disagi intestinali, in quanto l'intensità dei disturbi oltre alla soglia fisiologica dipende da numerosi fattori, molti dei quali anche di natura non alimentare, come già detto, e varia da soggetto a soggetto.
Il consiglio, perciò, è seguire una dieta il più possibile equilibrata sotto il profilo quali-quantitativo, riducendo o escludendo provvisoriamente o saltuariamente i cibi più indiziati.
Per quanto concerne l'integrazione di probiotici, possono costituire un valido aiuto assunti ciclicamente
https://www.medicitalia.it/blog/scienza-dell-alimentazione/1380-prebiotici-e-probiotici-nella-sindrome-dell-intestino-irritabile-ibs.html
Spero di essere stato d'aiuto.
Cordiali saluti.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 19k visite dal 21/01/2013.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.