Dieta o correzione alimentazione?
Salve,
ho circa 30 anni, maschio, corporatura media.
Purtroppo, il tenore di vita che faccio mi costringe, causa lavoro, ad una vita piuttosto sedentaria e a fare pasti assolutamente variabili, sia come orari che come alimenti.
Il mio peso è incostante, con una tendenza all'aumento. Ho problemi dermatologici e sono in trattamento da un chirurgo per trattamenti di laser frazionato, per cui devo assolutamente evitare i cambi di peso corporeo e cercare di perdere peso.
Svolgo costantemente attività fisica agonistica a livello amatoriale (calcio), con un allenamento di circa due ore e una partita di 90' a settimana. Talvolta, nel weekend, riesco a fare una corsetta o una passeggiata di circa 60'. Purtroppo tutto questo non mi aiuta.
Mi rivolgo a Voi, quindi, per una domanda: è il caso di consultare un dietologo o potrei limitarmi a correggere la mia alimentazione?
A tal proposito, preciso che, quando ho la fortuna di mangiare a casa, ho circa 100 gr di pasta con condimenti essenziali, (niente panna, pochissimi soffritti e roba simile), a cui aggiungo abbondante contorno senza pane o altri carboidrati. A cena alterno pesce (lesso o arrosto), carni alla griglia o alla piastra e minestre di legumi. Colazione thé e qualche biscotto. Niente altro per tutta la giornata. Non mi pare una dieta così scapestrata eppure....
Aiutatemi Voi insomma!
ho circa 30 anni, maschio, corporatura media.
Purtroppo, il tenore di vita che faccio mi costringe, causa lavoro, ad una vita piuttosto sedentaria e a fare pasti assolutamente variabili, sia come orari che come alimenti.
Il mio peso è incostante, con una tendenza all'aumento. Ho problemi dermatologici e sono in trattamento da un chirurgo per trattamenti di laser frazionato, per cui devo assolutamente evitare i cambi di peso corporeo e cercare di perdere peso.
Svolgo costantemente attività fisica agonistica a livello amatoriale (calcio), con un allenamento di circa due ore e una partita di 90' a settimana. Talvolta, nel weekend, riesco a fare una corsetta o una passeggiata di circa 60'. Purtroppo tutto questo non mi aiuta.
Mi rivolgo a Voi, quindi, per una domanda: è il caso di consultare un dietologo o potrei limitarmi a correggere la mia alimentazione?
A tal proposito, preciso che, quando ho la fortuna di mangiare a casa, ho circa 100 gr di pasta con condimenti essenziali, (niente panna, pochissimi soffritti e roba simile), a cui aggiungo abbondante contorno senza pane o altri carboidrati. A cena alterno pesce (lesso o arrosto), carni alla griglia o alla piastra e minestre di legumi. Colazione thé e qualche biscotto. Niente altro per tutta la giornata. Non mi pare una dieta così scapestrata eppure....
Aiutatemi Voi insomma!
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Gent. utente,
dopo aver letto il Suo post ritengo utile, per lo stile di vita e l'impegno sportivo, di rivolgersi in diretta al Dietologo/Nutrizionista, onde evitare le numerose "trappole" presenti in una dieta "fai da te".
Cordiali saluti.
dopo aver letto il Suo post ritengo utile, per lo stile di vita e l'impegno sportivo, di rivolgersi in diretta al Dietologo/Nutrizionista, onde evitare le numerose "trappole" presenti in una dieta "fai da te".
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 08/12/2013.
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