Non so più che cosa mangiare
sono un cardiopatico di 51 anni, in attesa di essere inserito nelle liste di trapianto.ho una calcolosi biliare e sono a dieta per scendere di peso per essere inserito nell'elenco di cui prima.
non so più cosa mangiare. se da una parte devo scendere di peso, dall'altra devo stare attento a ciò che può farmi male per la calcolosi, per la mia terapia farmacologica, per la sensibilizzazione ad avere un aumento della glicemia. tanti consigli, tante diete, ma ancora ora scopro cibi che possono farmi male in un senso o nell'altro. esempio piccolissimo: in ospedale mi dicono di poter mangiare tuberi (carote e rape rosse), ma scopro che sono nocive per la calcolosi.
non mangio pane, carne, uova, dolci, grassi, pochi legumi, poco pesce. mi domando: ma posso sapere finalmente cosa posso realmente mangiare????? per favore consigliatemi. grazie.
non so più cosa mangiare. se da una parte devo scendere di peso, dall'altra devo stare attento a ciò che può farmi male per la calcolosi, per la mia terapia farmacologica, per la sensibilizzazione ad avere un aumento della glicemia. tanti consigli, tante diete, ma ancora ora scopro cibi che possono farmi male in un senso o nell'altro. esempio piccolissimo: in ospedale mi dicono di poter mangiare tuberi (carote e rape rosse), ma scopro che sono nocive per la calcolosi.
non mangio pane, carne, uova, dolci, grassi, pochi legumi, poco pesce. mi domando: ma posso sapere finalmente cosa posso realmente mangiare????? per favore consigliatemi. grazie.
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
comprendo le difficoltà che incontra ogni giorno per evitare da una parte conseguenze, anche pericolose, dovute alla colelitiasi in atto e per favorire dall'altra un regolare calo ponderale finalizzato all'intervento chirurgico.
Purtroppo questa Sua richiesta, per le motivazioni suddette, non può essere soddisfatta attraverso un semplice consulto telematico poiché necessita di un intervento strettamente personalizzato e risolutivo.
Le consiglio quindi di rivolgersi in diretta al Medico Dietologo presente nella Sua zona.
Prego.
comprendo le difficoltà che incontra ogni giorno per evitare da una parte conseguenze, anche pericolose, dovute alla colelitiasi in atto e per favorire dall'altra un regolare calo ponderale finalizzato all'intervento chirurgico.
Purtroppo questa Sua richiesta, per le motivazioni suddette, non può essere soddisfatta attraverso un semplice consulto telematico poiché necessita di un intervento strettamente personalizzato e risolutivo.
Le consiglio quindi di rivolgersi in diretta al Medico Dietologo presente nella Sua zona.
Prego.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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