Chetogenesi
Mi piacerebbe avere qualche delucidazione riguardo ai meccanismi di chetogenesi. Per motivi ancora da comprendere ho scoperto che da un po di tempo assumere acune tipologie di carboidrati specialmente farinacei mi comporta una forte letargia. In queste circostanze non ho un calo energetico (se mi sforzo ho forza fisica) ma piu' che altro una specie di torpore mentale (assumere zuccheri non risolve lo stato letargico).
Questa condizione mi ha costretto a ridurre sensibilmente i cereali e aumentare le proteine (uova, pollo, manzo...) e grassi (noci, salmone e agnello...). Poche verdure e frutta per via di allergie e intolleranze (gas intestinali).
Con questo tipo di dieta la letargia e' quasi del tutto sparita e mi stavo chiedendo se con questo regime alimentare sto andando in chetogenesi e se ci sono controindicazioni. Ho notato pero' che ho perso un po di memoria a breve cioe' al momento del bisogno non mi ricordo cose che poi mi ri-tornanon in mente dopo.....
Questa condizione mi ha costretto a ridurre sensibilmente i cereali e aumentare le proteine (uova, pollo, manzo...) e grassi (noci, salmone e agnello...). Poche verdure e frutta per via di allergie e intolleranze (gas intestinali).
Con questo tipo di dieta la letargia e' quasi del tutto sparita e mi stavo chiedendo se con questo regime alimentare sto andando in chetogenesi e se ci sono controindicazioni. Ho notato pero' che ho perso un po di memoria a breve cioe' al momento del bisogno non mi ricordo cose che poi mi ri-tornanon in mente dopo.....
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Dr.ssa Fabiana Contri
Medico di medicina generale, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo, Medico estetico
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Buonasera, per valutare se è in chetosi dovrebbe fare un calcolo giornaliero della sua quantità di carboidrati (da ora CHO) se il totale è al di sotto di 20/30 gr dovrebbe essere in chetosi, è anche ero che ogni soggetto ha una sua soglia chetogenica, cioè di entrare in chetosi ben variegata e diversificata in base al microbiota intestinale.
Comuque se vuole sapere se è in chetosi, può semplicemente acquistare i chetostick in farmacia, e fare il test da sola sulle urine, se si colora di violetto è in chetosi.
Comuque se vuole sapere se è in chetosi, può semplicemente acquistare i chetostick in farmacia, e fare il test da sola sulle urine, se si colora di violetto è in chetosi.
Dr.ssa Fabiana Contri
Medico nutrizionista
Master in Genomica, genetica e nutrizione personalizzata
Medicina Naturale, Omotossicologia
Medicina
[#2]
Utente
Grazie Dr.ssa,
ho fatto il chetostick test ed ho riscontrato una modesta presenza di chetoni ( devo rivedere la dieta).
Volevo fare pero' un paio di domande:
1)Quand'e' che si brucia grassi e piu' a lungo possibile? A parte quando si fa sport a bassa intensita' (superando i 30 min) o in chetogenesi quand'e' che si promuove la metabolizzazione dei grassi invece degli zuccheri ( e muscoli) durante i pasti del giorno? La cosa non e' chiara chi dice che avviene facendo per esempio un pasto al giorno (es:intermittent fasting) chi dice che magari piu pasti giornalieri a basso contenuto di carbo (es: dieta a zona) daranno l'effetto desiderato. Il dubbio e' che con il pasto s'innescano dei meccanismi anche ormonali che potrebbero avere il risultato opposto cioe la conservazione del grasso. Ci sono idee chiare al riguardo? Quale ti po di dieta promuove piu' a lungo durante il giorno l'uso dei grassi?
2) Si potrebbe formulare un ipotesi che possa spiegare come mai ogni volta che assumo carboidrati ( specialmente farinacei) ho una forte letargia? Non sono celiaco e gli esami ematici sono nella norma. Invece mi e' stato riscontrato una permeabilità' intestinale del 15% nell'intestino tenue e svuotamento gastrico accelerato anche se avviene nella norma fisiologica.
ho fatto il chetostick test ed ho riscontrato una modesta presenza di chetoni ( devo rivedere la dieta).
Volevo fare pero' un paio di domande:
1)Quand'e' che si brucia grassi e piu' a lungo possibile? A parte quando si fa sport a bassa intensita' (superando i 30 min) o in chetogenesi quand'e' che si promuove la metabolizzazione dei grassi invece degli zuccheri ( e muscoli) durante i pasti del giorno? La cosa non e' chiara chi dice che avviene facendo per esempio un pasto al giorno (es:intermittent fasting) chi dice che magari piu pasti giornalieri a basso contenuto di carbo (es: dieta a zona) daranno l'effetto desiderato. Il dubbio e' che con il pasto s'innescano dei meccanismi anche ormonali che potrebbero avere il risultato opposto cioe la conservazione del grasso. Ci sono idee chiare al riguardo? Quale ti po di dieta promuove piu' a lungo durante il giorno l'uso dei grassi?
2) Si potrebbe formulare un ipotesi che possa spiegare come mai ogni volta che assumo carboidrati ( specialmente farinacei) ho una forte letargia? Non sono celiaco e gli esami ematici sono nella norma. Invece mi e' stato riscontrato una permeabilità' intestinale del 15% nell'intestino tenue e svuotamento gastrico accelerato anche se avviene nella norma fisiologica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 04/03/2019.
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