Rapida variazione peso

Gentile utente,

quando è calata di un chilo, lo ha notato per quale preciso motivo ? E' solita pesarsi settimanalmente ?
Ha fatto precedentemente diete ? Sta assumendo qualche medicina ? Ha diagnosi relative a problemi di comportamento alimentare, attuali o passate ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Salve dottore provo a rispondere.
Non ho notato nessun cambiamento nelle mie abitudini alimentari quando sono dimagrita forse è possibile una minore assunzione di verdure che però io mangio senza olio quindi anche se fosse mi sembra strano che possa incidere.
mi peso giornalmente
non sto prendendo medicinali inconsueti solo la pillola belara da oltre 20 anni
quando avevo 19 anni ho avuto un anno tra anoressia e bulimia ma da allora non ho più avuto alcun problema nè fatto dieta salvo 4 anni fa quando ho smesso di fumare per un anno ho fatto una dieta decisa da me togliendo alcolici pane pasta e olio dall'alimentazione poi da allora ho solo adottato un regime alimentare con pochissimo olio senza formaggi, fritti e dolci ricca di verdure e cibi (per lo più pesce e carni bianche) crudi o cotti alla griglia.
Grazie per la sua risposta

Gentile utente,

non ci sono chiari elementi da cui poter attribuire il problema al comportamento alimentare. Tuttavia tenga presente che lei si pesa giornalmente, il che è un'anomalia indicativa di una preoccupazione per il peso. Le persone che sono preoccupate, anche se non in maniera grave, di questo aspetto, tendono a "scompensarsi" facilmente quando un qualsiasi fattore produce variazioni di peso. nelle diverse fasce di età possono intervenire numerosi fattore, ad esempio endocrinologici.
Non è raro che persone che riferiscono aumenti di peso rapidi in maniera preoccupata stiano semplicemente mangiando in una maniera che secondo loro è protettiva nei confronti di un aumento di peso, ma di fatto non lo è. Per mantenere un peso forma non è assolutamente necessario privarsi in toto di alcuni cibi, il problema è il controllo che si ha su di essi. Un esercizio fisico regolare praticato senza fini di peso è un mezzo utile a controllare automaticamente le potenziali variazioni di peso indotte da un'alimentazione libera.
La dieta restrittiva, invece, è dimostratamente in grado di produrre un peso tendente all'aumento nel tempo, e di peggiorare il tipo di rapporto con il cibo.

Dato il punto di partenza (3 Kg in 15 giorni) io fare semplicemente valutare al medico di base se vi sono ragioni di questo in parametri riguardanti la ritenzione idrica o lo status endocrino (p.e. tiroideo), in una maniera scollegata al discorso alimentare.

grazie !